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| Il presidente cambia, l'Use no
Cerrini: «Ripartiamo sul solco tracciato l'anno scorso»
di Roberto Felici
EMPOLI. Gianni Cerrini, ex assessore allo sport di Empoli e poi presidente del consiglio comunale di Empoli, non è un presidente prestato per caso al basket. Il suo pedigree parte da un'anonima milizia giovanile sotto la guida di Beppe Carli nella neonata Pallacanestro Empoli. («Più che un giocatore ero un semplice tesserato», ricorda lui), prosegue con una smisurata passione per la Virtus Bologna («tante volte sono andato con Massimo Francalanci, di sponda Fortitudo, al derby bolognese») e si conclude con l'ingresso nel consiglio direttivo dell'Use nel 2004 («un ambiente che ho subito apprezzato per la qualità delle persone che ne fanno parte»). Dalla scorsa settimana è al timone biancorosso raccogliendo una pesante eredità fatta di 7 playoff consecutivi in B dilettanti e di un movimento in crescita come testimoniato dalla recente cena in piazza Farinata con 500 persone. Come sarà l'Use 2010/11? «Ricalcherà quella che ha pienamente soddisfatto nella scorsa stagione. A parte Montagnani che ha scelto di tornare a Castelfiorentino, i giocatori sono stati tutti confermati. L'ultimo è Damiani che ha accettato di completare da noi la maturazione con la prospettiva di iscriversi anche all'università. Sul mercato stiamo lavorando per cercare una nuova guardia e un lungo per agevolare la guarigione di Acunzo. L'intenzione è chiudere il roster entro fine luglio». Quindi prosegue il progetto tracciato con la promozione in panchina di Francesco Mazzoni. «La scorsa estate abbiamo ricostruito pezzo per pezzo la squadra e dato fiducia a un coach all'esordio tra i dilettanti. I risultati sono stati eccellenti e accompagnati da una crescita sul piano individuale. Senza l'infortunio finale ad Acunzo potevamo arrivare più avanti nei playoff, ma il bilancio è positivo. Da questo solco siamo ripartiti».
In momento di crisi è già un successo confermarsi su certi livelli. «Sul mercato succede poco o nulla: tutti ad aspettare. Le uniche cose certe nel nostro girone sono la rinuncia di Arezzo e il ridimensionamento di Rieti. La situazione economica complicata si ripercuote sul mondo del basket. L'Use ha in vantaggio di presentarsi con i conti in ordine». Un rinforzo importante può essere il rientro dall'infortunio di capitan Gelli. «L'ho visto di recente allenarsi con l'Under 19 e non si notava la differenza di età... E' già in forma e anche con una gamba sola rappresenta l'esempio dello spirito Use».
il tirreno
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