Il Forum dei Tifosi dell'Empoli F.C.

Il Perugia in Lega Pro, tifosi in piazza: esplode la festa

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view post Posted on 13/4/2011, 11:35
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Perugia di nuovo tra i professionisti
Vinto il campionato di Serie D con tre turni d'anticipo

(ANSA) - ROMA, 10 APR - Ad un anno dal fallimento e dalla mancata iscrizione in Prima Divisione, il Perugia risale tra i professionisti. Battendo 3-2 al Curi nello scontro diretto il Castel Rigone, infatti, ha portato a 11 lunghezze il vantaggio sulla stessa formazione e sul Todi, oggi sconfitto 3-2 a Deruta, ed ha cosi' conquistato matematicamente la vittoria del campionato di Serie D (girone E) con tre turni di anticipo.
Giovedi' il Perugia giochera' a Lanciano la finale della Coppa Italia di Serie D contro la Turris.




Una cavalcata da leader. Anche nei momenti difficili
Un dominio senza grandi bagliori ma con la concretezza e la convinzione di essere forti. Adesso c’è da impostare il futuro

Perugia, 11 aprile 2011 - Che sarebbe stato un successo, almeno di pubblico, lo si è visto subito. Per capire che lo sarebbe stato anche sul piano calcistico, sono servite quattro settimane. Prima amichevole a Montone e mille tifosi al seguito tra lo stupore di tutti. Anche del piccolo bar che dopo pochi minuti non aveva più nulla da offrire ai tifosi assetati di bevande e vittorie. Inizia così, il cammino del Perugia targato Damaschi e soci, Arcipreti e Battistini.
Nella certezza di dover vincere, nella speranza che niente si mettesse di traverso. I dirigenti allestiscono la squadra in poche settimane, assestando la rosa in corsa con gli innesti, fondamentali, di Cacioli (8 settembre), Borgese (15 settembre), Serrotti (21 ottobre) D’Ambrosio e Placentino (dicembre).
La corsa al primo posto non inizia al meglio. Dopo quattro giornate il Perugia ha cinque punti in classifica: esordio con un pareggio a Sansepolcro (2-2), esordio al Curi con un altro pari con lo Scandicci (1-1), primo successo stagionale sul campo del Città di Castello (0-1) e rovinosa caduta interna con il Monteriggioni (1-2). Proprio quella sconfitta segna il cambio di passo. Il presidente spedisce la squadra in ritiro punitivo sul Monte Peglia e il gruppo reagisce con una vigorosa prova di forza e ottiene una vittoria convincente sul campo dell’ostica Flaminia Civitacastellana. Quel successo apre la strada ad una striscia di otto, nove da calendario, vittorie consecutive.
I biancorossi ottengono tre punti in casa con lo Sporting Terni (2-0), sette giorni più tardi a Orvieto (1-2), poi in casa con la Sestese (1-0), sul campo del Deruta (0-2), ad Arezzo (0-1) con cinquecento tifosi rimasti a casa che hanno atteso la squadra al rientro, al Curi con la Pontevecchio (2-1) e nel recupero infrasettimale a Piancastagnaio (0-1). Perugia e Todi sono in testa alla classifica prima dello scontro diretto. Ma il match sarà rinviato per impraticabilità di campo.
La sconfitta torna a bussare alla porta a Castel Rigone (2-1), tre giorni più tardi i biancorossi non vanno oltre il pari (1-1) al Curi con la Voluntas Spoleto. Ma grazie alle vittorie con il Montevarchi in casa (4-1), nel recupero con il Todi (1-0) e a Borgo San Lorenzo con la Fortis (0-1), il Grifo si riprende e chiude il girone di andata in testa con il Castel Rigone (39 punti) con un punto di vantaggio sul Todi (38). Ma in due mesi, il Perugia si mette nelle condizioni di staccare gli avversari grazie alla splendida forma di Frediani: un solo passo falso, con lo Sporting Terni al Liberati (3-2), un pari a Scandicci che segna la svolta e successi con Sansepolcro (1-0) e Group Castello (2-1) al Curi, poi a Monteriggioni (1-2), in casa con Flaminia (1-0) e Orvietana (2-0) a Sesto (0-3) e con il Deruta nel match interno finito (3-2).
La crisi. Il Grifo perde la strada della vittoria: quattro partite, tre punti. Pareggi interni con Arezzo (1-1), Pontevecchio (0-0) e Todi fuori (0-0). Nel mezzo la sconfitta al Curi con la Pianese (0-1). Per fortuna resta largo il vantaggio dalle inseguitrici. E a tre giornate dalla fine, il colpo vincente: 3-2 al Castel Rigone e tanti saluti serie D.

le foto della festa clicca qui
FRANCESCA MENCACCI
la nazione
 
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view post Posted on 13/4/2011, 11:59
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anzianoclay
view post Posted on 13/4/2011, 12:05




A me mi sembran ciucchi a Perugia come a Pistoia: Hanno vinto il campionato di D e pare invece chissacchè....
 
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view post Posted on 13/4/2011, 13:51
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CITAZIONE (anzianoclay @ 13/4/2011, 13:05) 
A me mi sembran ciucchi a Perugia come a Pistoia: Hanno vinto il campionato di D e pare invece chissacchè....

oggi ti stai autodeclassando in modo inimmaginabile :pianto:

questo è l'essenza di essere tifosi...
ci tocca la d? seguiamo la squadra in D
vinciamo in D? gioiamo per la vittoria...
a, b, c, d....chi se ne frega...gioca la squadra...la mia squadra...seguo la mia squadra...anzi è proprio più si è in basso, più si è in difficoltà che bisogna seguirla...
poi ognuno la pensa come vole....ma a me mi sembran ciucchi gli altri, non certo loro...

complimenti al perugia, ai tifosi del perugia...han dimostrato coi fatti le frasi attaccamento alla maglia, non ti lasceremo mai soli ecc.ecc....ancora una volta...

Edited by Zeman! - 13/4/2011, 15:21
 
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view post Posted on 13/4/2011, 14:03
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Oggi la societa', i giocatori, lo staff tecnico ed i meravigliosi tifosi del
Perugia, hanno tutti insieme tagliato l' ultima corda che teneva legate le ali
del Nostro Grifo, relegato ad una prigionia in cui era costretto a scontare
una pena severa , per colpe non sue.

Vorrei ringraziare, da tifoso, tutti quelli che hanno creduto in questo
progetto e che hanno permesso che cio' andasse a buon fine.

Al Pres. Damaschi, che senza di lui sinceramente non saremmo qua a
festeggiare.

Ai giocatori, protagonisti di una cavalcata incontrastata.

Al mister, che pur non riscuotendo moltissimi elogi, ha avuto la grinta e la
tenacia di andare avanti in una piazza esigente e calda come la Nostra.


I tifosi del Perugia che pur avendo la tristezza nel cuore, con la massima
umilta' hanno girato tutti i campetti sportivi del girone, portando grandi
incassi alle piccole societa', festa, colore, entusiasmo e goliardia nella
massima educazione e compostezza sportiva.

Un pensiero anche tutti quei "giornalisti distratti" (chiamiamoli cosi'), che
nonostante la "tragedia" sportiva che ha colpito il Perugia calcio da luglio
2010 hanno ignorato la tenacia di tutto l' ambiente perugino dando risalto
alle gesta (seppur meritevoli) di squadre della provincia.

Inevitabile anche un appunto sugli immancabili "gufi" che hanno nella loro
vita, il triste e gramo passatempo riguardante le disgrazie del Perugia...avete
avuto i vostri mesi di gloria, ora potete dedicarvi ad un estate di struggenti
rosicate.

Infine, ma certamente non per la meno importanza, va' il ringraziamento a
tutti i veri tifosi delle altre squadre, che hanno dimostrato sane e sportive
congratulazioni per il traguardo raggiunto dal Perugia.
Grazie ai ragazzi di Castellammare, Montevarchi,Empoli, Ischia...e altri che
ora mi dimentico ma che sono sempre tenute in forte considerazione.

Ancora una volta il Perugia ed i Perugini han ribadito il motto :
Avgvsta Pervsia Imperat .

Sanchez
forzaperugia.net

10\Metagrifo:ermeneutica di serie D\ In c… ai gufi
Scritto da mr_gatto in Metagrifo


State leggendo: “Metagrifo: ermeneutica di serie D”, una rubrica che, come dice il nome stesso, consta di osservazioni disincantate circa la vita sportiva dell’A.S.D. Perugia, con occhio ludico e pseudo-filosofico. Scritto da un ventenne che del Perugia si ricorda lo spareggio con il Torino perchè lo mandarono su Tele+, che non ha mai giocato a calcio, ma è di natura curiosa e impicciona e si è ritrovato con un abbonamento per le partite casalinghe del Grifo 2010/11 – anche se in serie D. Sì lo so, sembra impossibile…
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Promozione Perugia Serie D Lega Pro 2011

Alla fine è arrivato. Il momento della gioia, della felicità pura. Il Perugia ottiene la promozione in Lega Pro con tre giornate d’anticipo, battendo il Castel Rigone 3 – 2 dopo una gara che ha messo a dura prova le coronarie di spettatori e tifosi. Sotto di due gol a poco più di mezz’ora dalla fine, portiamo a casa i tre punti dopo una poderosa rimonta e, complice il successo del Deruta sul Todi, mettiamo la parola FINE a questo purgatorio. E la festa può cominciare: prima in campo, dove si vede un Damaschi zompettare e strillare di gioia come un bambino, la curva nord con le lacrime agli occhi e i giocatori portati in trionfo; poi in Centro, dove i festeggiamenti sono proseguiti per tutta la serata. Un’intera città che si stringe intorno alla sua squadra, cosa c’è di più umano? Per lo psicologo Maslow, questo sarebbe il pieno soddisfacimento del terzo stadio della sua piramide delle necessità, i “bisogni di appartenenza”.
Erano più di dieci anni (1998) che il Perugia non centrava una promozione. In quell’anno, dopo lo spareggio col Torino, si tornò in serie A. Da lì cominciò l’ultimo periodo d’oro del Perugia, speriamo che anche questo sia l’inizio di qualcosa di grande. Di certo, gli ingredienti ci sono tutti. 7000 persone allo stadio per una partita di Serie D: certamente il Grifo è una squadra di categoria superiore, anche se gioca in Promozione. Il merito di questa stagione entusiasmante va in primis ai tifosi, in secundis alla società che ha saputo riguadagnarsi la fiducia, in tertiis al mister e ai giocatori che hanno svolto impeccabilmente il loro lavoro. Nonostante tutte le critiche, Battistini entra nella ristretta lista di allenatori che hanno centrato una promozione con il Perugia, e non è certo la categoria a scalfirne il valore. Anzi. Ora nuove e difficili sfide si pongono ora per il Grifo, ma perchè non essere ottimisti, per una volta?
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Promozione Perugia serie C
Non ho ancora analizzato la partita, e potrebbe essere anche superfluo visto che il risultato finale è quello che conta. Ma non è così. C’è una coppa da portare a casa, tra tre giorni, ed è bene spendere qualche parola sulla prestazione dei grifoni. Il primo tempo è nullo, prendiamo un gol dopo appena 4′ in circostanze misteriose, non riusciamo a far girare la palla, siamo ammassati in campo. Unico brivido al 28′ quando Frediani mette dentro, ma la rete viene annullata per un dubbio fuorigioco. Dopo 45′ minuti il Perugia sta perdendo in casa contro il Castel Rigone, squadra allenata da uno che abita a 200 m dallo stadio.
Palla al centro, tempo 9′ e il Castel Rigone raddoppia con Tranchitella. Un silenzio irreale cala sullo stadio. Il punto più basso della parabola del Perugia dura però solo un minuto, infatti al 10′ Bartolini trasforma un penalty e accorcia le distanze. Il Perugia opta per un cambio: esce Indolenza ed entra Agonismo. Fondamentali a questo punto i migliaia di supporters biancorossi. La gara si accende: al quarto d’ora viene espulso Pirchi del Castel Rigone (che non regge la tensione). I grifoni si fanno vivi e, forti della superiorità numerica, alla mezz’ora ancora Bartolini pareggia i conti e fa esplodere il Curi.
Il ferro va battuto finchè è caldo, si dice. Tempo due minuti, e Corallo, che negli ultimi mesi non ha brillato, trova il colpo di genio su punizione diretta al limite dell’aria. Palo-gol e lo stadio letteralmente esplode. Giunge la notizia che il Todi sta perdendo a Deruta e la possibilità di aggiudicarsi il campionato ora si fa davvero concreta. Gli ultimi dieci minuti sono incandescenti e sembrano non passare mai. Il Castel Rigone è in confusione ma bisogna stare attenti a non rovinare tutto con una disattenzione.
Dopo 4′ lunghissimi minuti di recupero, il triplice fischio. Il Perugia torna nel calcio che conta, dopo un anno difficilissimo ma straordinario. Non c’è la tanto invocata invasione di campo, nonostante i tentativi di mediazione di Taccucci. Peccato. Ma non è certo questo a spegnere l’entusiasmo dei tifosi per una festa che sugli spalti dura più di mezz’ora e poi si trasferisce nel centro della città. Un attaccamento straordinario che vale da solo i tanti rospi ingoiati quest’anno.
Grazie ragazzi. Grazie per queste emozioni. E grazie ai tanti lettori di Metagrifo, che in pochi mesi si è guadagnato uno spazio rispettabile nel cuore dei tifosi. Grazie a Grifagno e Saint Just di Forza Perugia, che mi hanno sostenuto fin dall’inizio e grazie a TifoGrifo, che ci ha dedicato un’articolo pochi giorni fa. Come dicevo prima, non è ancora finita. Saremo ancora qui la settimana prossima a commentare la finale di Coppa e la partita con lo Spoleto. Non mancate.
In occasione della promozione, è possibile scaricare due album di foto (fatte da F. Gasparri). Basta cliccare qui sotto:
ALBUM FOTO PERUGIA – CASTELRIGONE 10/04/2011

ALBUM FESTEGGIAMENTI PROMOZIONE PERUGIA LEGA PRO 2011


Alcune delle foto contenute:
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Il fotografo e lo scriba: questo è Metagrifo.

Sembra impossibile
che seguo ancora te
questa è una malattia che non va più via
Non voglio andar via, non voglio andar via di qua
* IO NON RESISTO LONTANO DA TE *

 
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view post Posted on 13/4/2011, 14:24
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contentissimo per pupeschi...non è stato a fare l'uovo in primavera...ha accetto una sfida difficile, ha giocato, è cresciuto...magari non ha le qualità per arrivare al milan, inter ecc. ma le emozioni che ha provato in questa stagione, che per il perugia non è finita, posson vincere anche la coppa italia, molti suoi colleghi giovani, che snobbano la D, che pretendono molto per andare a giocare...si sognano...anzi, son talmente limitati che non arrivano a sognarla neanche...
 
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anzianoclay
view post Posted on 13/4/2011, 15:09




CITAZIONE (Zeman! @ 13/4/2011, 14:51) 
CITAZIONE (anzianoclay @ 13/4/2011, 13:05) 
A me mi sembran ciucchi a Perugia come a Pistoia: Hanno vinto il campionato di D e pare invece chissacchè....

oggi ti stai autodeclassando in modo inimmaginabile :pianto:

questo è l'essenza di essere tifosi...
ci tocca la d? seguiamo la squadra in D
vinciamo in D? gioiamo per la vittoria...
a, b, c, d....chi se ne frega...gioca la squadra...la mia squadra...seguo la mia squadra...anzi è proprio più si è in basso, più si è in difficoltà che bisogna seguirla...
poi ognuno la pensa come vole....ma a me mi sembran ciucchi gli altri, non certo loro...

complimenti al perugia, ai tifosi del perugia...han dimostrato coi fatti le frasi attaccamento alla maglia, non ti lasceremo mai soli ecc.ecc....ancora una volta...

Ehi, una cosa e' seguire la squadra ovunque e tifare. Altra gioire e fare caroselli in città dopo aver battuto Fortis, Pontassieve, Valdimontone e Umbertide, dài....
 
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view post Posted on 13/4/2011, 17:27
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CITAZIONE (anzianoclay @ 13/4/2011, 16:09) 
CITAZIONE (Zeman! @ 13/4/2011, 14:51) 
oggi ti stai autodeclassando in modo inimmaginabile :pianto:

questo è l'essenza di essere tifosi...
ci tocca la d? seguiamo la squadra in D
vinciamo in D? gioiamo per la vittoria...
a, b, c, d....chi se ne frega...gioca la squadra...la mia squadra...seguo la mia squadra...anzi è proprio più si è in basso, più si è in difficoltà che bisogna seguirla...
poi ognuno la pensa come vole....ma a me mi sembran ciucchi gli altri, non certo loro...

complimenti al perugia, ai tifosi del perugia...han dimostrato coi fatti le frasi attaccamento alla maglia, non ti lasceremo mai soli ecc.ecc....ancora una volta...

Ehi, una cosa e' seguire la squadra ovunque e tifare. Altra gioire e fare caroselli in città dopo aver battuto Fortis, Pontassieve, Valdimontone e Umbertide, dài....

:pianto: :pianto:
 
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view post Posted on 13/4/2011, 22:48

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No Clay stavolta non sono d'accordo con te, gioire per i successi della squadra è una buona cosa, e quando finisci cosi in basso passando dalla juve al pontassieve, poi quando ti ritiri su festeggi piu' che per una salvezza in serie A che non sia la prima, dopo che ti sei salvato una volta, un'altra alla terza fai olè e te ne vai a casa perchè a stare in piazza a festegiare ti fa troppo caldo. A noi è successa la stessa cosa, ci siamo afflosciati. Invece torna a ritroso nel tempo, l'anno di Spalletti in C prima dei play-off, la finale di coppa italia, era aperta solo la tribuna ma era quasi piena, c'erano piu' di 5.000 persone, e come abbiamo goduto per una coppa italia di serie C. Come sempre quando mangi terra un panino è gustosissimo, quando maangi di regola il panino vorresti il caviale. Hanno fatto bene i perugini a festeggiare.
 
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anzianoclay
view post Posted on 14/4/2011, 12:04




Si, hanno fatto bene, su questo un si discute. E' il modo...il tono....che stona. Ma te ce li vedi gli empolesi pazzi di gioia pe' ave' battuto i'Fucecchio, i'Tuttocuoio, i'Castello?
 
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view post Posted on 14/4/2011, 13:36
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CITAZIONE (anzianoclay @ 14/4/2011, 13:04) 
Si, hanno fatto bene, su questo un si discute. E' il modo...il tono....che stona. Ma te ce li vedi gli empolesi pazzi di gioia pe' ave' battuto i'Fucecchio, i'Tuttocuoio, i'Castello?

basta...basta solo attraversare 2-3 stagioni di amarezze e sconfitte...delusioni e dispiaceri...vincere non è mai facile..clay ti sta nanizzando...
 
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