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| Stovini e Tavano premiati dai tifosi Il capitano vince il Leone d’Argento,maè il bomber il più apprezzato dalla criticaTommaso Carmignani LORENZO Stovini e Francesco Tavano. Il capitano e il capocannoniere. Sono loro gli azzurri più apprezzati dai tifosi e dalla critica, sono loro i giocatori che nella cornice del Circolo Arci di Spicchio hanno ricevuto i premi più importanti messi in palio dal portale www.pianetaempoli.it in stretta collaborazione con l’Unione Clubs Azzurri. Il capitano, infatti, ha ricevuto la decima edizione del Leone d’Argento, il bomber si è invece accaparrato il premio messo in palio da un giuria tecnica composta da ex giocatori azzurri e colleghi giornalisti. «Sono contento — ha commentato lo stesso Stovini — perchè quando un premio arriva direttamente dai tifosi vuol dire che il tuo lavoro è stato apprezzato. Ad Empoli ho trovato un ambiente fantastico, mi sono subito integrato con pubblico e società e credo di aver sempre dato il massimo. Ringrazio la gente che mi ha votato, con la promessa di impegnarmi fino alla fine per centrare questa salvezza». Con due partite ancora da giocare, infatti, il pensiero del difensore è rivolto soprattutto al campo. «Ci aspetta un derby difficilissimo in casa del Grosseto — spiega — una gara nella quale dovremo dare il massimo per portare a casa i tre punti. Gli avversari non ci regaleranno nulla, quindi starà a noi fare una grande partita». I 17 gol segnati in questa stagione, invece, sono valsi a Tavano il riconoscimento della critica. «Ringrazio tutti per il premio — ha detto il bomber — e sono contento per l’affetto che i tifosi mi hanno regalato durante la stagione. Ho accettato di venire a Empoli perchè sapevo di ritornare a casa, ma ora sono concentrato sulle gare che restano alla fine del campionato. Dobbiamo centrare la salvezza, vietato sbagliare». Durante la serata c’è stata anche l’occasione per rivedere alcuni video coi momenti più appassionanti della storia azzurra. Presente alla cena di Spicchio l’ex portiere Giulio Drago, che ha parlato della partitella del 26 maggio tra le vecchie glorie azzurre degli anni ’80. Il numero uno di mille battaglie ha ribadito la presenza di numerosi personaggi di spessore, tra cui lo svedese Johnny Ekstroem. Poi sono stati premiati due giocatori del settore giovanile azzurro: Daniele Rugani per la Primavera e Carlo Menichetti per gli Allievi, con la speranza di tornare presto a sentir parlare di loro. Al venezuelano Franco Signorelli è andato invece il premio per il gol più bello della stagione: è quello realizzato contro la Reggina nella vittoria interna per 3-2.la nazione Vittorio Tosto: «Vi salverete»C’ERA anche lui, Vittorio Tosto, alla grande festa dei tifosi azzurri in occasione del Leone d’Argento. L’ex terzino vive a Lucca, dove dirige e gestisce un centro sportivo per piccoli calciatori. Non ha ancora smesso di giocare, perchè in questa stagione ha messo insieme qualche presenza con la Lucchese in Eccellenza, ma il suo impegno è rivolto soprattutto al Centro Sportivo «Sandro Vignini e Massimiliano Fiondella». Anche lui non è voluto mancare alla festa di martedì sera. «Nella mia carriera — ha detto — mi è capitato di giocare in tante squadre, ma considero l’avventura in azzurro la più bella e importante della mia vita. So bene che i miei ex compagni non hanno vissuto una grande stagione, ma a due giornate dalla fine mi sento di dire che ci sono buone possibilità di salvezza. Io, di sicuro, faccio il tifo per loro». Poi si rivolge direttamente ai giocatori. «Non dimenticatevi di apprezzare le piccole cose — ha detto con un filo di nostalgia — perchè quando arriverà il momento di smettere sarete di nuovo persone normali».la nazione
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