| La salvezza può arrivare già domenica
Ma un’eventuale sconfitta in casa del Grosseto complicherebbe la situazione
Tommaso Carmignani
SE QUESTA ipotesi l’avessero paventata due mesi fa, quando Aglietti tornò a sedersi sulla panchina azzurra, in pochi ci avrebbero scommesso su. Ma la verità è che la gara di domenica a Grosseto potrebbe anche regalare la salvezza matematica con un turno di anticipo. Intanto c’è da dire che Stovini e soci, dopo il pareggio col Vicenza, hanno almeno evitato la retrocessione diretta. Con due partite ancora da giocare e un vantaggio di sei punti sulla Nocerina (con la differenza reti negli scontri diretti a proprio favore), l’Empoli avrà comunque, nella peggiore delle ipotesi, la possibilità di giocarsela ai play-out. Ma con cinque lunghezze di vantaggio sul Vicenza, una sul Livorno e la superiorità nei confronti diretti con l’Ascoli, è chiaro come l’obiettivo diventi soprattutto quello di salvarsi direttamente.
GLI SCENARI. Gli azzurri possono restare in serie B con un turno d’anticipo grazie a una combinazione favorevole di risultati, ma serve comunque una vittoria col Grosseto. Battere i maremmani, in caso di sconfitta del Vicenza in casa col Bari e della Nocerina con il Padova (ma qui può bastare anche un pareggio), consentirebbe di portare a 8 le lunghezze sul quart’ultimo posto. Senza guardare troppo ai risultati di Livorno ed Ascoli, Stovini e soci accumulerebbero un vantaggio che anche in caso di ko all’ultima giornata non scenderebbe sotto i 5 punti. Ricordiamo che le regole del campionato dicono che se ci sono cinque o più punti di differenza tra la quart’ultima e la quint’ultima i play-out non si fanno. Ma la salvezza può arrivare anche attraverso altre combinazioni di risultati: se l’Empoli dovesse battere il Grosseto e il Livorno perdere a Brescia, gli azzurri si porterebbero a +4 dai labronici e diventerebbero imprendibili. Il discorso non vale in caso di pareggio degli amaranto, perché un eventuale arrivo a pari merito premierebbe proprio la truppa di Perotti, in vantaggio sugli azzurri nella differenza reti. Ma non dimentichiamoci dell’Ascoli: se i bianconeri dovessero perdere in casa col Crotone e gli azzurri vincere a Grosseto la salvezza sarebbe ugualmente cosa fatta.
LA QUOTA. C’è chi dice 47 punti, c’è chi dice 49. Di sicuro c’è che la vittoria del Livorno nel recupero col Pescara ha rimesso tutto in discussione. Al di là delle speranze che i tifosi possono riporre nelle combinazioni di risultati descritte sopra, la sensazione è che gli azzurri, in casa del Grosseto, debbano pensare prima di tutto a non perdere. Il Livorno va a Brescia, squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato, mentre l’Ascoli ospita un Crotone già mentalmente in vacanza. Si salvi chi può, insomma…
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Dal campo
Maccarone sì, Saponara forse
MASSIMO Maccarone è praticamente recuperato, Riccardo Saponara, invece, riceverà risposte certe soltanto oggi, quando lo staff medico azzurro gli farà effettuare il test decisivo per capire se potrà giocare a Grosseto. Una buona e una cattiva notizia, dunque, dalla seduta di ieri pomeriggio, perchè se da un lato è vero che le condizioni dell’attaccante fanno ben sperare in vista del derby, dall’altro c’è un’incognita legata appunto a Saponara: un eventuale forfait del giocatore costringerebbe infatti il tecnico Aglietti a rivedere i suoi piani di battaglia. Il trequartista romagnolo è quindi alle prese con un problema al ginocchio: l’infortunio se l’è procurato verso la fine della seduta di mercoledì, ma lo staff sanitario azzurro non vuole alzare bandiera bianca prima di averle tentate tutte. Ieri il giocatore si è allenato a parte, oggi proverà ad aumentare i carichi di lavoro ma solo con tutte le garanzie del caso sarà in grado di giocare col Grosseto. Possibilità? Difficile stabilirlo con certezza, ma non sembrano moltissime. Maccarone, invece, è ormai a disposizione: ieri l’attaccante ha disputato tutto il secondo tempo del test con gli Allievi, mostrando buone sensazioni. Il dolore non è ancora del tutto svanito, ma entro domenica si può guarire. Oggi seduta pomeridiana.
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Aglietti torna a provare il vecchio modulo
LA PARTITELLA con gli Allievi di ieri pomeriggio sarebbe probabilmente dovuta servire a provare con maggiore intensità il 4-4-2 da schierare a Grosseto, ma l’infortunio capitato a Saponara ha costretto Aglietti a rivedere i suoi piani in vista del derby. Il tecnico azzurro, dunque, è tornato a provare il vecchio 4-3-1-2, ma questo non vuol dire che coi maremmani non ci saranno sorprese. Al di là della difesa, dove Regini è nuovamente in vantaggio su Gorzegno, è a centrocampo che si attendono novità: Valdifiori, infatti, sembra in procinto di prendere il posto di Zè Eduardo, mentre Brugman, unico trequartista attualmente a disposizione vista la squalifica di Lazzari, partirà titolare alle spalle delle punte. Non c’era Moro, vittima di alcune noie muscolari, ma il livornese, che oggi sarà in gruppo, è comunque favorito su Guitto.
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