| Le statistiche incoraggiano gli azzurri Negli scorsi play-out si è quasi sempre salvato chi era in vantaggio dopo l’andataTommaso Carmignani IN ATTESA della sfida di venerdì, l’ultima e appassionante battaglia per la conquista della salvezza, l’Empoli può sorridere pensando alle statistiche degli scorsi play-out, perchè nelle sei precedenti sfide per la permanenza in serie «B» l’ha quasi sempre spuntata chi approcciava alla partita di ritorno con due risultati su tre a disposizione. Questo non vuol dire che la truppa di Aglietti possa dormire sonni tranquilli, in fondo al Vicenza basterebbe vincere anche con un gol di scarto nei minuti finali per brindare alla salvezza. Ma la consapevolezza di poter festeggiare anche con un pari, pensando che si giocherà di fronte al pubblico amico, dà comunque un vantaggio notevole a Stovini e soci. I PRECEDENTI. I play-out per la salvezza in serie «B» vennero istituiti nella stagione 2004/ 2005, cioè da quando il campionato cadetto è stato trasformato a 22 squadre. Da allora si sono sempre disputati ad eccezione della stagione 2007/2008: al termine di quel campionato il Terviso, quint’ultimo in classifica, aveva 9 punti in più rispetto all’Avellino che quindi venne retrocesso direttamente. La prima edizione dei play-out, invece, vide protagonista lo stesso Vicenza, che venne sconfitto per 2-0 sia all’andata che al ritorno dalla Triestina. Siamo quindi al primo precedente in cui la squadra che era in vantaggio dopo l’andata riuscì a ottenere la salvezza. Stessa cosa capitò l’anno dopo, quando allo spareggio finirono Albinoleffe e Avellino: i lombardi vinsero 2-0 all’andata sul neutro del «Curi» di Perugia e persero 3-2 il ritorno, ma grazie alla migliore differenza reti si salvarono. La storia si ripetè anche nella stagione 2006/2007: lo Spezia superò il Verona per 2-1 all’andata e si accontentò del pareggio (0-0) al ritorno, spedendo i veneti in «C». L’ultimo precedente favorevole alla squadra in vantaggio dopo la gara d’andata risale alla passata stagione, quando l’Albinoleffe pareggiò sia all’andata che al ritorno col Piacenza (0-0 e 2-2). In virtù del miglior piazzamento in campionato, furono i bergamaschi a salvarsi. LE ECCEZIONI. Soltanto 2 volte su 6 è avvenuta la rimonta. Il primo precedente risale alla stagione 2008/2009. L’Ancora era piazzata peggio rispetto al Rimini e pareggiò 0-0 in casa nel match d’andata. I romagnoli si sarebbero salvati con due risultati su tre al ritorno, ma i marchigiani vinserò 1-0 e costrinsero proprio il Rimini alla retrocessione. La stessa cosa successe l’anno dopo: il Padova, peggio piazzato rispetto alla Triestina, pareggiò 0-0 la gara d’andata all’«Euganeo», ma fu capace di andare a vincere addirittura per 3-0 al ritorno.la nazione Dal campo Moro può farcela Domani il responso finaleDAVIDE Moro può recuperare. E’ questa la notizia più attesa dai tifosi in vista della sfida di venerdì col Vicenza. Il centrocampista azzurro si è sottoposto a risonanza magnetica dopo l’infortunio muscolare accusato domenica al «Menti». In un primo momento si era addirittura parlato di probabile stiramento, ma la verità è che gli accertamenti effettuati sul quadricipite del giocatore hanno escluso lesioni. Dovrebbe quindi trattarsi di una contrattura, ma lo staff medico azzurro, per il momento, preferisce non sbilanciarsi: la situazione del giocatore verrà monitorata con cura anche oggi, mentre domani, giorno di rifinitura, il mediano effettuerà il test decisivo per capire se può giocare oppure no. Lui ha già fatto capire che farà di tutto per esserci, in fondo è l’ultima partita della stagione e anche se non fosse al top potrebbe comunque scendere in campo. Stesso discorso per Zè Eduardo: il brasiliano ha problemi muscolari simili a quelli di Moro e anche lui viene monitorato giorno dopo giorno. Ieri si è allenato nuovamente a parte, ma anche lui potrebbe effettuare un test prima della gara per capire se può essere della partita oppure no. Con Coppola sicuro indisponibile, è chiaro che avere almeno uno dei due citati prima in grado di scendere in campo potrebbe fare la differenza nelle scelte di mister Aglietti.la nazione La ripresa oggi pomeriggioRIPRESA degli allenamenti a porte chiuse ieri per gli azzurri. Piuttosto ottimista dopo il responso dell’ecografia su Davide Moro, Aglietti ha diretto una seduta leggera alla quale hanno preso parte anche quelli che domenica erano partiti titolari. Dal rientro del centrocampista livornese dipendono anche le scelte del tecnico, perchè è chiaro che senza di lui diventerebbe difficile confermare il 4-3-1-2. Oltre a lui gli assenti erano sempre i soliti, vale a dire Zè Eduardo, Coppola e i lungodegenti Mori, Gallozzi e Vinci. Oggi seduta a porte chiuse alle 16.la nazione Qui Vicenza Differenziato per PinardiLA SQUADRA di Cagni è tornata al lavoro ieri pomeriggio in vista della sfida di venerdì con gli azzurri. Lavoro differenziato per Alex Pinardi, vittima di una contusione al polpaccio nella sfida di domenica scorsa. Il trequartista ha lavorato in piscina, ma il suo è stato un stop di natura puramente precauzionale. Il giocatore, insomma, dovrebbe poter rientrare in gruppo in tempo per il retur-match. Non sembrano invece esserci speranze per Bastrini e Baclet, che dopo aver saltato la gara d’andata sembrano indisponibili anche per il ritorno. Stesso discorso per Mustacchio e Rigoni, che hanno ormai concluso il proprio campionato. Da capire se Cagni sta valutando novità sulla formazione di partenza.la nazione L’Unione Club sempre apertaE’ SCATTATA la prevendita dei biglietti per la sfida di venerdì col Vicenza. La novità è che l’Unione Clubs Azzurri, per favorire l’acquisto dei tagliandi, sarà aperta al pubblico anche nel pomeriggio e al mattino. L’ufficio posto all’ingresso dei vecchi spogliatoi sarà infatti a disposizione dei tifosi oggi e domani dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 20, oltre che nell’orario classico dalle 21 alle 23. Il Centro di Coordinamento sarà in funzione anche la mattina della gara, cioè venerdì, ma il consiglio per i tifosi è quello di acquistare il biglietto in prevendita, in modo tale da poter usufruire dei vari sconti. «La squadra ha bisogno di noi — spiega il presidente dell’Unione Clubs Azzurri, Athos Bagnoli — ma sono certo che gli empolesi risponderanno al meglio alla chiamata. A Vicenza abbiamo dato grande dimostrazione di attaccamento alla maglia e ci siamo fatti sentire. Abbiamo visto con quanto entusiasmo il pubblico biancorosso ha riempito lo stadio, quindi venerdì dovremo fare lo stesso anche noi. La serie B è un patrimonio di tutta la città, difenderlo è un dovere di tutti coloro che vogliono bene alla squadra».la nazione il giornale di vicenza Edited by Zeman! - 6/6/2012, 07:26
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