Il Forum dei Tifosi dell'Empoli F.C.

Nazionali Under, Stagione 2012/13

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view post Posted on 12/6/2012, 07:54
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Ferrara «Avanti col progetto azzurro»
«Vi avevo già dato appuntamento a Ferragosto. Ci si vede il 15 agosto in Olanda per l’amichevole. Ora mi godo l’Italia di Prandelli che ha fatto benissimo e ha azzeccato tutto con la Spagna». Ciro Ferrara passa e chiude. Resta c.t. dell’Under 21. «E ci mancherebbe », aggiunge il presidente Giancarlo Abete, soddisfatissimo del lavoro svolto fin qui dal tecnico. Gli abboccamenti di Pescara, Catania e Sampdorianon hanno avuto effetto né esito. Ferrara, tentato inizialmente dall’idea di un club, porta avanti il progetto azzurro con l’obiettivo di imbarcare i suoi under per l’Israele per la fase finale dell’Europeo. A settembre bisognerà battere il Liechtenstein e poi l’Irlanda per avere la certezza del primo posto nel girone che è importante. UniversitàMaieri Ciro, con Peruzzi, Di Biagio, Di Livio e Favalli, era in Polonia per giocare una partita di calcio a 5 (vittoria dei polacchi ai rigori dopo il pareggio 8-8) contro i grandi ex polacchi guidati in panchina da Zibì Boniek. Ma soprattutto per sostenere l’iniziativadi Aic, Figc e Puma che si chiama «Puma, talento neldna» (presentata da Tommasi e Grazioli) che intende promuovereil calciatore che non trascura la formazione culturale. I parametri di accesso sono l’anno di nascita (1992), la media degli esami universitari, il numero di esami svolti. I vincitoriottengono una borsa di studio (2 mila euro e tanto materiale tecnico) che per questa prima volta (tra 55) è andata a Bernardo Masini del Poggibonsi, 11 esami a Scienza della Comunicazione, e Andrea Brighi del Rimini, 4 esami a Economia dell’Impresa. I due hanno giocato con quelli che fino a qualche anno fa erano i loro idoli. Hanno visto Spagna-Italia e vissuto la giornata a Casa Azzurri, chiusa dal concerto di Umberto Tozzi. Insomma, indimenticabile.
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view post Posted on 2/7/2012, 06:15
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Addio alla nazionale Stamattina incontra il ds dei blucerchiati Sensibile per la firma
Ferrara lascia l’Under 21 e va verso la Sampdoria

Genova
ITALIA, SI CAMBIA. Se l’avventura di Prandelli sulla panchina della Nazionale maggiore non sembra più essere in dubbio, quella di Ciro Ferrara alla guida dell’Under 21 appartiene invece al passato. Dopo nemmeno due anni dall’inizio della sua avventura azzurra, l’ex allenatore della Juventus è infatti a un passo dall’accordo con la Sampdoria, per occupare quella panchina che la famiglia Garrone avrebbe volentieri affidato a Rafa Benitez. Il rifiuto dello spagnolo, tuttavia, ha proiettato l’interesse della società blucerchiata verso l’ex difensore di Juve e Napoli, accantonando ancora una volta l’allenatore protagonista della pronta risalita in serie A, Giuseppe Iachini.
CIRO FERRARA si incontrerà questa mattina a Napoli con il direttore sportivo della Samp, Pasquale Sensibile, per definire gli ultimi dettagli ma la cosa sembra ormai fatta. L’accordo dovrebbe essere su base biennale, con opzione sul terzo anno, per provare ad aprire un ciclo dopo le ultime delusioni nella massima serie. Il presidente federale Giancarlo Abete avrebbe già dato il via libera al l’operazione e, per la futura Under 21 (che è in testa nel girone di qualificazione per i prossimi Europei con 16 punti, davanti alla Turchia), sarebbero pronti già tre nomi: l’ex portiere della Juventus e vice di Ferrara Angelo Peruzzi, l’ex centrocampista azzurro e della Roma Gigi Di Biagio e l’allenatore che lanciò Alessandro Del Piero nelle giovanili del Padova, Maurizio Viscidi.

Flavio Nardini
la nazione


Ferrara cambia panchina Dall’Under 21 alla Samp
Oggi il club, dopo aver già incassato il sì del tecnico, avrà un incontro con la Figc per liberare l’allenatore dal suo incarico

Sarà Ciro Ferrara il nuovo allenatore della Sampdoria. Nei giorni scorsi il d.s. Sensibile ha messo a punto l’offerta per il tecnico, trovando la sua completa adesione, oggi incontrerà la Figc, per liberarlo dal suo incarico di c.t. dell’Under 21.Unatto formale, che difficilmente porrà ostacoli insormontabili. Sogno Il club blucerchiato ha sudato e sofferto per inseguire il proprio sogno, alla fine, tre settimane dopo la conquista della serie A, ecco l’uomo che dovrà consolidare il progetto Samp. I Garrone lo hanno a lungo inseguito all’estero, soprattutto in Spagna, ma lo hanno trovato in Italia: giovane (45 anni), con un nome importante (7 scudetti e 12 coppe al suo attivo da calciatore), con alle spalle esperienze significative(ha vinto il Mondiale 2006 comevice di Lippi e ha allenato laJuventus a cavallo tra due stagioni) e con l’abitudine a guardare con interesse e benevolenza i giovani (guida l’Under 21 dall’ottobre 2010). Ferrara rappresenta tutto questo, in più garantisce un’immagine positiva e, questo perlomeno è quanto si augura la dirigenza, la capacità di isolarsi un po’ dall’ambiente che lo circonda. Stile Enrique Il progetto Sampdoria parte da questo e per questo ha finito per sacrificare Giuseppe Iachini, l’allenatore della promozione, il protagonista di una vera e propria impresa sportiva, nonostante quest’ultimo disponesse automaticamente del rinnovo del contratto (cosa tra l’altro scattata anche per Atzori). Lo sguardo era puntato più avanti, alla costruzione di un progetto diverso, nato da un’idea giallorossa: i Garrone, infatti, si sono innamorati del modo in cui Luis Enrique ha affrontato il calcio italiano, lo hanno inseguito, incontrandonel suo desiderio di un anno sabbatico un ostacolo insormontabile. Non si sono arresi, cercando idee innovative, puntando prima su Pochettino, poi su Benitez e Deschamps. Ferrara, vanta meno esperienza, non meno fascino. In più ha dalla sua parte il bagaglio di conoscenze appena arricchito nellasua avventura alla guida degli azzurrini. Progetto Samplandia Edoardo Garrone vuole far crescere con calma la squadra, è pronto ad investire, puntando però su una crescita graduale: niente cifre folli, nessuna vecchia gloria, stop agli stipendi esagerati.AGenova arriveranno giovani in rampa di lancio, anche a cifre importanti. Talenti da far crescere e valorizzare, senza però l’intenzione di cederli. A grandi linee il progetto ricorda un po’ quello che portò a costruire la Samp di Vialli e Mancini. Nel modo di vedere della dirigenza il tecnico sarà anche un po’ manager, ma soprattutto dovrà sentirsi parte della società, pensare più al club che a se stesso, far squadra con il resto del club e non correre su un binario parallelo, come accade sempre più spesso nel calcio italiano. Sagramola Oggi, oltre all’ufficialità dell’ingaggio di Ferrara, quasi certa ormai, arriverà anche la presentazione del nuovo amministratore delegato: Rinaldo Sagramola, che ha appena lasciato il Palermo. Nei giorni scorsi, invece, ha salutato tutti l’ex segretario generale Umberto Marino, passato all’Inter. Poi via con i colpi di mercatoe la nuova stagione a partire dal raduno dell’8 luglio.
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Mangia in pole per guidare gli azzurrini
In ballo anche Zoratto, Di Biagio e Giampaolo

Nel 2010 Arrigo Sacchi stupì scegliendo per l’Under 21 Ciro Ferrara, tecnico lontano dai suoi schemi mentali: niente offensivismo dichiarato, nessun giorno passato a Milanello a esercitarsi sulle diagonali. Scelse la persona e, come succede spesso per le decisioni coraggiose, ha avuto ragione. Ferrara ha vinto 5 partite su 6 nel girone di qualificazione all’Europeo 2013, costruendo una nazionale di piedi e idee: Destro, Insigne, Immobile, Verratti, Gabbiadini... Meno di due anni dopo, chiamato a elezioni anticipate, Sacchi potrebbe unire i due profili e, da coordinatore delle nazionali giovanili, puntare su Devis Mangia, apprezzato come uomo, da sempre affascinato da sacchismo e derivati. Mangia, che aPalermo partì col 4-4-2 anche se Zamparini aveva nostalgia del trequartista. Mangia, che da ragazzo guidava fino a Milanello per studiare gliallenamenti di Viscidi, oggi vice di Sacchi, con la Primavera del Milan. Le altre piste A Sacchi la possibilità di sceglierlo non spiace affatto, e per questo Mangia al momento è favorito. Altre piste però sono più chepercorribili. Intanto, nomi a sorpresa, Giampaolo o ex giocatori senza percorso in federazione, come Casiraghi nel 2006. Poi, soluzioni interne: più che Evani, c.t. di Under 19 e Under 18, giàbattuto in volata da Ferrara, in corsa Daniele Zoratto, c.t. di Under 17 e Under 16, e Gigi Di Biagio,selezionatore dell’Under 20. Chi verrà scelto dovrà giocare in amichevole con l’Olanda il 15 agosto, poi il 6 e il 10 settembre contro Liechtenstein e Irlanda le ultime due partite del girone di qualificazione. Basta vincere la prima partita per qualificarsi al playoff, lo spareggio che Casiraghi perse con la Bielorussia. Non sarà impossibile
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empoliga
view post Posted on 2/7/2012, 09:18




Io preferirei il ritorno ad un allenatore che si fa la trafila dei settori giovanili o uno scelto con il beneplacito di Prandelli, sperando di impostare un progetto tattico comune
 
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view post Posted on 2/7/2012, 09:28
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CITAZIONE (empoliga @ 2/7/2012, 10:18) 
Io preferirei il ritorno ad un allenatore che si fa la trafila dei settori giovanili o uno scelto con il beneplacito di Prandelli, sperando di impostare un progetto tattico comune

visto che il tempo per lavorare in under non è molto, visto che il calcio italiano a livello giovanile di under 21 ha vinto e stravinto solo con un certo tipo di allenatori, perchè non pensare di prendere un allenatore di quelle caratteristiche?
casiraghi, ferrara, si son dimostrati allenatori per me mediocri, con convocazioni strane...
quindi...io oggi, pensando che in under 21 conta vincere e il calcio lo si insegna nelle proprie squadre di appartenenza...ridarei l'under 21 a gentile...a cui fu tolta in modo un po' così...

come si fa a sapere la filosofia di calcio di prandelli se non la sa neanche lui?
prima nega la difesa a tre, poi la fa subito...poi...poi mette una mezzala a fare il quasi rifinitore...mah...
 
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view post Posted on 3/7/2012, 05:36
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Ferrara alla Samp firma per 2 anni
ERA STATO il primo a essere contattato, poi il suo nome si era perduto tra le righe di una quotidiana sarabanda che da Marco Giampaolo arrivava fino a Rafa Benitez. Ma sarà proprio Ciro Ferrara — ex tecnico dell’Under 21, ex juventino ed ex capitano del Napoli nell’era post Maradona — a sedere sulla panchina della Sampdoria. Il nulla osta della Figc, che l’ha svincolato dall’impegno con l’Under 21, è arrivato ieri mattina ma Ferrara e la famiglia Garrone, per tramite del ds Pasquale Sensibile, erano d’accordo da diversi giorni: contratto biennale con premi a salire e opzione per il terzo anno. Come suo vice, Angelo Peruzzi.
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empoliga
view post Posted on 3/7/2012, 06:37




CITAZIONE (Zeman! @ 2/7/2012, 10:28) 
CITAZIONE (empoliga @ 2/7/2012, 10:18) 
Io preferirei il ritorno ad un allenatore che si fa la trafila dei settori giovanili o uno scelto con il beneplacito di Prandelli, sperando di impostare un progetto tattico comune

come si fa a sapere la filosofia di calcio di prandelli se non la sa neanche lui?
prima nega la difesa a tre, poi la fa subito...poi...poi mette una mezzala a fare il quasi rifinitore...mah...

:bandiera-bianca:
 
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view post Posted on 3/7/2012, 06:47
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Progetto Sampdoria. Peruzzi con Ferrara. Under, sale Di Biagio
Ufficiale il nuovo tecnico, l’ex compagno sarà il vice
Il c.t. dell’U20 supera Mangia: guiderà lui gli azzurrini?

La Sampdoria riparte da Ciro Ferrara. La federazione,come previsto, non ha posto ostacoli e lo ha liberato dall’incarico di c.t. dell’Under 21. Tutto risolto nel tardo pomeriggio di ieri, con annuncio ufficiale sul sito blucerchiato in prima serata. Insieme a lui arriverà a Genova uno staff con comune denominatore juventino: il vice sarà Angelo Peruzzi, il preparatore dei portieri Antonio Chimenti, e quasi certamente completerà il gruppo di lavoro un consulente tecnico.Il favorito per questo incarico sembra proprio essere DodoSormani, ex allenatore nelle giovanili bianconere, nell’ultimastagione sulla panchina della Primavera del Napoli. Ieri anche Iachini ha ufficializzato un po’ polemicamente il passaggio di consegne: «Saluto e ringrazio la famiglia Garrone per avermi dato l’opportunità di allenare la Samp nel momentoforse più difficile da quando si è insediata, con la consapevolezza di aver fatto un grande lavoro. Saluto e ringrazio i giocatori, lo staff, (...) e tutti i tifosi blucerchiati. Sarete sempre nel mio cuore». Biennale Giovani, entusiasti, con nomi importanti. Ecco il nuovo modello Samp, quello voluto da Edoardo Garrone, vicepresidente vicario. Ferrara avrà un contratto di due anni (un milione l’anno circa il compenso) più, probabilmente, l’opzione su una terza stagione. L’idea è quella di dar vita a un progetto basato, appunto, sulla valorizzazione dei giovani. Ferrara nella Samp ritroverà un suo allievo nell’ultima avventura europea: Roberto Soriano, talento ancora non del tutto espresso per il centrocampo blucerchiato. L’avventura inizierà tra pochissimo: giovedì 12 luglio i blucerchiati sono attesi in sede per l’inizio della nuova avventura, con le prime visite mediche ed i test atletici che precederanno la partenza per il nuovo ritiro della val di Susa. Partenza per Bardonecchia prevista per la mattina del 15 luglio, e primo allenamento già nel pomeriggio dello stesso giorno. La squadra di Ferrara termineràla prima fase del ritiro il 29 luglio, dopo una prima serie diamichevoli.
Nuova Under La decisione di Ferrara di lasciare l’Under 21 ha liberato un posto di lavoro prestigioso: Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili, e il suo vice Maurizio Viscidi continuano a valutare i possibili successori. Oggi potrebbe essere una giornata importante, perché i vertici federali ieri hanno archiviato Euro 2012 con la visita al Quirinale: Sacchi e Viscidi parleranno ancoratra loro, poi con Abete e Albertini. Gigi Di Biagio, c.t. dell’Under 20, è il nuovo favorito: nelle ultime 24 ore ha superato Devis Mangia. Sacchi non è convintissimo però, nella corsa a due, Di Biagio ha qualche metro di vantaggio.

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anzianoclay
view post Posted on 3/7/2012, 10:46




Mah! Lasciare a metà un progetto con giocatori interessantissimi per sposare un club, la dice lunga su molte cose.....
La Nazionale viene sempre dopo i club, purtroppo.
Mangia sarebbe ideale, per l'Under21
 
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view post Posted on 4/7/2012, 06:14
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NUOVA UNDER 21 SCELTO DI BIAGIO Lavorerà in stretto contatto con Prandelli
di Rinaldo Boccardelli
ROMA - Improvviso ma non troppo, l’addio all’Under 21 di Ciro Ferrara, tornato al calcio dei club (in questo caso la Sampdoria) per prendersi le sue rivincite, ha colto la presidenza federale e tutto l’entourage azzurro proprio alla vigilia della finale di Kiev tra Italia e Spagna. Ovvio che da Abete ad Albertini, a Sacchi, allo stesso Prandelli, che decideranno a chi affidare la nostra seconda nazionale, non ci si poteva aspettare una decisione in tal senso in ventiquattro ore, quando cera ancora da smaltire un europeo avvincente per tanti versi ma col finale che ha lasciato stordito più di un federale. A CONTATTO - E certo però che la tempistica dell’addio di Ferrara (accontentato e benedetto dai vertici federali) arriva proprio nel momento in cui Prandelli, europeo alla mano, decide di sciogliere le riserve e di continuare fino al Brasile. Con una squadra non proprio vecchia, ma neanche tanto giovane, soprattutto in alcuni ruoli chiave. Ecco dunque che in vista di Brasile 2014, l’Under 21 diventa un serbatoio naturale,obbligato per Prandelli. Ed è quindi giusto che anche il ct azzurro partecipi con Sacchi (direttore di tutte le nazionali giovanili) Abete e il vice Albertini alla scelta del successore di Ferrara. Se non altro perchè si dovrà lavorare a stretto contatto condividendo scelte tecnico-tattiche e programmi.
IN CORSA - Di nomi se ne fanno tanti in queste ore, tutti validi, tutti con le carte giuste perguidare una nazionale che ha sempre riscosso le simpatie del pubblico oltre ad aver vinto bencinque titoli europei negli ultimi 20 anni. In pole sembra esserci Gigi Di Biagio, attuale tecnico dell’Under 20, che metterebbe daccordo le correnti federali. Si è parlato anche di Viscidi o Evani, legati alle filosofie sacchiane, oppure a Francesco Rocca e Piscedda, cresciuti in federcalcio e profondi conoscitori dei giovani azzurri. La scelta finale, prevista nei prossimi giorni, al di là del valore personale di questo o quel tecnico, sarà fatta soprattutto in base alla funzionalità dell’Under 21 nei confronti di una nazionale maggiore in prospettiva mondiali.
ARRIVANO - Così è lecito attendersi che già a settembre, quando l’Under 21 sarà impegnata a staccare il passi europeo (basta un punto tra Liechtenstein e Irlanda, da affrontare entrambe in casa), Prandelli vorrà testare qualche ragazzo. I nomi sono presto fatti: Verratti e Destro su tutti, che andranno a raggiungere Borini. Ma anche Insigne e lo stesso Santon se ripartirà alla grande con il Newcastle in Premier. Mattia Destro è il centravanti che un po è mancato anche agli europei, l’uomo d’area di rigore sul quale c’è forte bagarre in chiave mercato. Marco Verratti, rivelazione del Pescara zemaniano, potrebbe restare in riva all’Adriatico per il suo primo anno di serie A. Ma proprio Ferrara e l’Under 21 lo hanno lanciato tra i talenti giovani più promettenti del nostro vivaio. Nel giro di quattro mesi Marco ha debuttato con l’Under 21, conquistato la serie A con Zeman, sfiorato la convocazione per gli europei dei grandi. Escalation che verrà premiata a settembre con i primi test a livello di nazionale maggiore, di quello che viene considerato a ragione l’unico possibile erede di Pirlo come modo di interpretare il ruolo. Con prospettiva più lunga, potranno aspirare alla nazionale maggiore anche ragazzi come El Shaarawy, Gabbiadini, Capuano e Florenzi, se confermeranno nella prossima stagione i grandi progressi di cui sono stati protagonisti.

corriere dello sport
 
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anzianoclay
view post Posted on 4/7/2012, 22:03




Mangia ancora libero, dunque. :hmm:
Il Modena chi ha scelto, poi?
Auguri comunque a Di Biagio!
 
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view post Posted on 5/7/2012, 06:16
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IL NUOVO TECNICO SOSTITUIRÀ FERRARA E PERUZZI, CHE HANNO SALUTATO IL PRESIDENTE ABETE
Di Biagio: «Io all’Under? Non posso parlare...»
Ma ieri ha ricevuto una telefonata Oggi potrebbe essere il giorno dell’investitura

Tutte le strade portano a lui, ma Gigi Di Biagio—e c’è da capirlo— non ne vuole ancora sapere di parlare del suo futuro sulla panchina dell’Under 21 azzurra. Candidato principale Ieri l’ex centrocampista di Roma e Inter era a Soriano nel Cimino, nel Viterbese, per ricevere il premio intitolato all’ex direttore della Gazzetta, Pietro Calabrese. «Per il momento sono solo ed esclusivamente l’allenatore dell’Under 20 — si è nascosto Di Biagio — di altro non posso e non voglio parlare. Se ci saranno novità sarete i primia saperlo». Nonostante la sua giustificata prudenza, però, Di Biagio è ormai davvero a un passo dall’ereditare il posto di Ciro Ferrara sulla panchina dell’Under 21. Ultimi saluti Ferrara e Peruzzi hanno chiuso la loro esperienza con gli azzurrini. Il duo ha ottenuto la risoluzione anticipata del mandato e da oggi prendono in carico la guida tecnica della Sampdoria neopromossa in serie A. I due tecnic sono stati accolti dal presidente della Figc, Abete, e dal direttore generale Valentini, ai quali hanno manifestato gratitudine per il supporto che gli è stato offerto dal Club Italia nel corso della loro carriera. Abete ha espresso tutta la sua stima per i due campioni che hanno fatto parte della squadra azzurra anche dopo aver terminato la loro carriera da giocatori. Con una nota la Figc ha voluto ringraziare Ferrara e Peruzzi che «lasciano in eredità al Club Italia un lavoro prezioso che ha riguardato soprattutto la crescita e la valorizzazione di tanti giovani talenti che rappresentano il futuro della maglia azzurra». La conferma che Di Biagio è vicinissimo alla guida dell’Under 21 arriva anche dalla telefonata che lo ha costretto a mettersi in macchina e tornare a Roma subito dopo aver ricevuto il riconoscimento. Lo attendevano per il dibattito che ha fatto seguito alla consegna dei premi, lui si è scusato, ma ha dovuto declinare l’invito per rientrare nella Capitale. Oggi potrebbe essere ilgiorno buono per l’investitura.
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anzianoclay
view post Posted on 6/7/2012, 23:07




Boh....qua danno ancora in lizza Mangia....


ESCLUSIVA TMW - Devis Mangia rifiuta il Modena: c'è l'U.'21
Devis Mangia dice di no al Modena, che nelle prime ore di questa mattina lo ha contattato per proporgli la panchina. L'ex tecnico del Palermo ha rifiutato la destinazione gialloblù, ringraziando per il corteggiamento.
Dietro questo rifiuto c'è il pressing della FIGC, che intende affidargli la panchina dell'Under '21. Mangia è pronto a ripartire, a lui potrebbe spettare il compito di guidare gli azzurri del domani. Attesi sviluppi nei prossimi giorni.

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view post Posted on 7/7/2012, 05:35
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Ribaltone Under, panchina a Mangia
Sacchi ha scelto l’ex tecnico del Palermo per guidare gli azzurrini: superato Di Biagio
Dice Wikipedia che «utilizza un 4-4-2 di stampo sacchiano, ovvero con possesso palla, fraseggio corto, palla quasi sempre bassa e squadra molto corta»; la descrizioneon-line rientra nelle caratteristiche tecniche di Devis Mangia, nuovo cittì dell’Under 21. Il wiki-racconto è significativo nel primo passaggio, perché a scegliere il nuovo tecnico alla guida degli azzurrini è stato proprio Arrigo Sacchi, responsabile del settore giovanile dellaNazionale. Oggi Mangia concluderà ufficialmente il suo vincolo con Zamparini, nel senso che rescinderà il contratto che ancora lo lega al Palermo, accordo che sarebbe stato valido fino all’estate del 2013. Oggi il probabilissimo annuncio del divorzio, atto che precederà l’ufficialità dell’investitura Nazionale. Sorpresa L’unione è comunque una sorpresa, un colpo di scena dopo la scelta di fatto già presa di far accomodare Di Biagio sulla panca dei baby azzurri, decisione considerata scontata fino a due giorni fa, pare fosse pronto anche l’annuncio. Ieri il colpo di scena, voluto soprattutto da Sacchi, riferimento tecnico-tattico di Mangia: seguito durante gran parte del campionato Primavera con il Varese e poi convinto dalla finale del campionato persa solo ai supplementaricontro la quotatissima Roma,a Sacchi ha impressionato l’organizzazione della squadramessa su da Mangia due stagioni fa. Viceversa, il problema di Di Biagio era nell’esperienza: un solo anno di curriculum federale, alla guida dell’Unde20, e prima ancora solo panchine di baby formazioni regionali.Rinuncia Detto che la separazione con Zamparini arriverà a ore, ecco anche alcuni dettagli del nuovo contratto su cui Mangia metterà l’autografo: il compenso che finirà nelle tasche del nuovo cittì è parecchio più basso di quello che avrebbe percepito restando (fermo) a Palermo. Ingaggio praticamente tagliato a metà, ma la voglia di rimettersi subito in gioco ha fatto la differenza. Esordio azzurro in amichevole contro l’Olanda nella serata di Ferragosto. Poi i due impegni di settembre contro Liechtenstein e Irlanda: basta vincere la prima per qualificarsi al playoff, lo spareggio che Casiraghiperse contro la Bielorussia.
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DEVIS MANGIA 38 ANNI ALLENATORE
La sua carriera da allenatore professionista inizia nel 2004: in due stagioni porta il Varese dall’Eccellenza alla C2. Dopo tre anni torna a Varese per allenare la Primavera in Serie B nelcampionato 2010 11. A fine stagione arriva a Palermo per lo stesso incarico, ma, esonerato Pioli, passa presto in primasquadra. Esordio vincente: 4 3 con l’Inter. Nonostante i 20 punti (6 vittorie in casa e 2 pareggi) viene esonerato a dicembre.
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A Settembre Italia-Malta a Modena per i terremotati
Martedì 11 settembre a Modena si giocherà Italia Malta, per le qualificazioni ai Mondiali 2014. «La presenza degli Azzurri in Emilia — ha detto il presidente Figc, Abete — risponde al desiderio di tutti noi di portare una testimonianza di affetto alle popolazioni colpite dal terremoto. Il calcio è impegnato a dare un contributo per iniziative di solidarietà e peril ripristino degli impianti sportivi nella zona». La scelta è caduta su Modena anche perché lo stadio ha i requisiti Uefa necessari contrariamente a Bologna e Parma.
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anzianoclay
view post Posted on 7/7/2012, 13:57




Contentissimo!!!! Vedrete...è un grande allenatore, Mangia. (e noi ci mangeremo le mani..... :pianto: )
 
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view post Posted on 7/7/2012, 18:01
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CITAZIONE (anzianoclay @ 7/7/2012, 14:57) 
Contentissimo!!!! Vedrete...è un grande allenatore, Mangia. (e noi ci mangeremo le mani..... :pianto: )

che metro di giudizio hai se allena una nazionale under21?
mi sarebbe piaciuto che allenasse in B...ma te non volevi...e non capre che solo te ti mangiavi le mani, perchè te (e credo pochissimi altri o nessuno) ancora non hai compreso la situazione dell'empoli.
 
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