A chi affidare la panchina in caso di esonero di Maurizio Sarri?

brutti, maligni, e cattivi amici, inoltre di dubbia fede azzurra che mi circondano attualmente, mi suggeriscono, anzi impongono di scrivere
piano ma s'arriva* al nome giusto

*a vedere questa discussione scendere scendere scendere in basso.
(questa opzione ad oggi mi piace di più)

Edited by Zeman! - 1/10/2012, 16:42

ESONERATO PETRONE
Il San Marino chiama Acori
di Massimo Boccucci
La svolta era nell'aria, e neanche la prospettiva di un impegno ravvicinato come la gara di Coppa Italia stasera a Poggibonsi nè la possibilità di rifarsi in casa col Sudtirol hanno salvato Mario Petrone dall'esonero. Fatale al tecnico della promozione la sconfitta a Portogruaro, la terza consecutiva, la quarta in 5 giornate. Adesso tocca a Leonardo Acori, 57 anni, umbro, una grande voglia di rimettersi in gioco dopo le esperienze con il Benevento e prima ancora in B con Livorno e Rimini. In passato era già stato accostato più volte alla panchina sammarinese. Ieri pomeriggio ha diretto l'allenamento il secondo Luigi Bizzotto, che stasera va in panchina mentre il nuovo allenatore è atteso in tribuna. «Stare fuori mi era diventato insopportabile», ha confessato Acori, che oggi alle 12.30 verrà presentato nella sede del Comitato Olimpico.
PIANI AMBIZIOSI - Acori arriva con un piano preciso: «San Marino è una bella piazza, c'è un programma serio sul quale mi sono ritrovato. Non nascondo di aver fatto un pensiero alla Serie B: ho seguito qualche partita e magari sono finito nei pensieri di qualcuno. Quando il San Marino mi ha cercato, ci ho pensato e mi sono detto che questo era il momento giusto e l'ambiente ottimale». Ha firmato sino a giugno 2013, e se le cose prenderanno la giusta piega è pronto a rinnovare. Per aprire il nuovo corso serve innanzitutto una reazione forte e decisa per invertire la rotta.
STIMOLI SPECIALI - La squadra vuole riprendere la sua strada e sa di poter contare su un tecnico esperto e particolarmente motivato. «Il campo mi mancava, non vedevo l'ora di riprendere ad allenare», ha spiegato. Non parte da zero avendo già incrociato lungo la propria strada giocatori come Lunardini, Coda e Pacciardi. Conosce Poletti il capitano e Fogacci. E' soprattutto curioso di vedere le potenzialità di questo gruppo che non si aspettava di trovare tutte queste difficoltà in avvio di stagione.
(m.b./infopress)
corriere dello sport

e un nome fatto per sostituire Sarri sfuma...
olè olè olè
vediamo se fa tesserare barone ih ih ih

ne resterà solo uno...
Sarri li farà decadere tutti, uno ad uno.

che siamo l'unica squadra di B ha non aver mai vinto, dato che fa riflettere, non vincere una partita in 7 gare è un brutto biglietto da visita per un allenatore.
ma abbiamo incontrato squadre di alta classifica, sassuolo, livorno, reggina (in grande condizione in quel momento), novara, brescia e padova, peccato per la gara con la ternana...e novara...
per me tra brescia, reggina e novara una meritavamo di vincerla alla luce di quello mostrato...ecco perchè considero poco quello zero in classifica...
con 2-3 punti in più la classifica non cambiava di molto, ma il morale sarebbe diverso, arriveranno anche le partite con squadre potenzialmente meno forti e rientreranno gli infortunati..s'è visto sabato un maccarone più vivo ha mutato volto all'attacco...
quindi...fiducia a sarri...
sarri che è palese che rischia...i brutti secondi tempi di padova, livorno, ternana, gli errori nei cambi (novara), hanno eroso il suo indice di gradimento...ma ha ancora la mia piena fiducia...se poi i possibili sostituti son quei nomi che leggo...beh lunga vita a sarri!
certo la fiducia che deve ripagare a breve, non si può rimandare a vita il momento di raccogliere punti...
ma come attraversò un periodo difficile cagni appena arrivato, o in alcuni momenti della stagione lo stesso aglietti o campilongo, somma o il primo baldini...
in questa serie b sempre più povera tecnicamente e tatticamente (il divampare della difesa a tre lo dimostra) tutte le squadre attraversano momenti difficili, speso basta un calo fisico generalizzato per inanellare un filotto di sconfitte...l'empoli di sarri ha iniziato la sua scalata alla serie B con un muro verticale da superare, infortuni, esordienti, squalifiche, mercato con giocatori importanti sul finale senza condizione.
dopo la notte viene il giorno
dopo la salita la discesa...
stiamo all'ultimo tornante prima della cima coppi...l'ultimo sforzo prima della discesa...

p.s. non mi fa specie essere l'unico a pensarla così...ero l'unico a non voler il ritorno di silvio e l'ho manifestato in tutte le salse...come ero tra i pochissimi in agosto a stiantare dalle risate davanti ai mezzi proclami di vitale e aglietti in avvio di stagione...

non è imperativo vincere sabato per me...
ma vincere in casa con l'ascoli si....
e le nazionali in questa fondamentale partita toglieranno probabilmente qualche freccia all'arco di sarri