| Empoli cinque volte travolgente Dopo un avvio equilibrato la squadra di Sarri rifila una severa lezione alla Juve Stabia, affondando nei larghi spazi lasciati dai campani con i suoi gioielli. E il 3° posto ora è lontano 6 punti EMPOLI JUVE STABIA 5-0 EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Hjsay, Tonelli, Regini, Accardi; Moro, Valdifiori, Croce; Saponara (66’ Signorelli); Tavano (71’ Mchedlidze), Maccarone (80’ Pucciarelli). All. Sarri JUVE STABIA (3-4-3): Seculin; Martinelli, Figliomeni, Murolo; Baldanzeddu (78’ Dicuonzo), Caserta, Agyei (56’ Doninelli), Zito (59’ Improta); Acosty, Bruno, Verdi. All. Braglia Arbitro: Gavillucci di Latina Marcatori: 27’ Saponara; 36’ Tavano; 58’ Saponara; 69’ Tavano; 73’ Maccarone Note. Spettatori 2.000 circa. Angoli: 1-4. Ammoniti: Figliomeni, Caserta, Maccarone. Recupero: pt 0’ e st 3. GLI SCOMPENSI tattici della Juve Stabia esaltano un Empoli meno brillante rispetto a qualche tempo fa ma sempre micidiale quando può distendersi in velocità coi suoi gioielli d’attacco. Saponara, Tavano, Maccarone, tutti a segno, fanno a fette la difesa campana ed azzerano i sogni play-off della truppa di Braglia, rendendo invece estremamente vivi e corposi quelli azzurri. Il Verona infatti pareggia e il 3° posto ora è lontano solo 6 punti. Sognare? E’ d’obbligo. Empoli e Juve Stabia partono studiandosi e specchiandosi visto che hanno lo stesso assetto. Il ritmo non è granchè ma anche la squadra di Braglia sceglie di giocarsi la partita senza tatticisimi particolari. Rispetto a quella di Sarri pecca però di precisione nell’ultimo passaggio. Così dopo una fase in cui non succede nulla o quasi e dopo che i campani si sono resi pericolosi soprattutto sulle discese di Zito e sugli spunti di un Verdi molto ispirato (bella azione con tiro da dentro l’area che attraversa tutto lo specchio della porta; assist per la botta di Bruno, centrale), l’Empoli scopre di avere spazi invitanti in contropiede e li sfrutta alla grande. E’ il 27’ quando un’azione d’attacco gialloblù è interrotta da un rimpallo fortunoso su Gavillucci, la squadra azzurra riparte e Maccarone pesca Saponara in buona posizione sulla sinistra dell’area campana: botta secca del fantasista che diventa micidiale per Seculin grazie ad una deviazione di Agyei. La squadra del toscanissimo Braglia potrebbe pareggiare subito con un’azione del solito Zito che innesca Verdi: tiro fuori con Bassi battuto. Ma poi è soprattutto Empoli. Il trio meraviglia, là davanti, infila senza pietà i varchi lasciati dagli avversari e per la difesa ospite sono dolori. Seculin salva anticipando Maccarone imbeccato da Saponara ma poi deve arrendersi di nuovo, su un altro contropiede targato Maccarone, concluso poi da Tavano con uno strano tiro da posizione non facile. Era un cross? Forse sì, ma in fondo importa a qualcuno? Empoli sul 2-0 e padrone della partita anche se un’azione di Acosty conclusa da un tiro di Zito fuori bersaglio fa capire che la Juve Stabia c’è ancora. Nel finale di tempo gli azzurri però affondano a raffica e sprecano altrettanto a raffica buone opportunità (Moro alto, Saponara fuori di un soffio). Non è così nella ripresa. Mentre la Juve Stabia continua a provarci ma sbagliando troppo al momento della conclusione l’Empoli dilaga. Ancora Maccarone serve a Saponara l’assist del 3-0 e poi si ripete confezionando un gol facile facile per Tavano. Finalmente al 72’ il centravanti ha anche la gioia del gol personale, dopo uno scambio con Croce. Poi l’Empoli rallenta e cerca di non infierire mentre gli ospiti continuano a sbagliare e risbagliare davanti a Bassi che, in fondo, di parate impegnative non ne fa nemmeno una nonostante la Juve Stabia le sue brave occasioni le abbia fino alla fine. Anzi, all’87’, è ancora Seculin a dire di no ad una botta di Moro. Sarebbe stato il 6-0: troppo forse. Meglio evitare e cominciare a fare i conti in vista delle ultime 5 giornate. Riccardo Fattori la nazione
Stabia Grande prestazione degli azzurri: i voti più alti agli attaccanti Maccarone è sontuoso, Tavano da paura BASSI 6,5 — Solo ordinaria amministrazione, ma ha comunque il grande merito di dare sempre sicurezza al reparto. HYSAJ 7 — Gara di grande corsa e sostanza. In fase difensiva sbaglia pochissimo ed è bravo a farsi vedere spesso in avanti. TONELLI 7 — Se la Juve Stabia riesce a rendersi pericolosa solo tirando da fuori il merito è suo. Ottima prestazione. REGINI 7 — Bruno non tocca palla, inutile star qui a sottolineare l’ennesima grande prova di un giocatore che ha grande futuro. ACCARDI 7 — Di fronte ha uno dei giocatori più veloci del campionato, Acosty. Lui sceglie di affrontarlo con esperienza e il campo gli dà ragione. Prezioso. MORO 7,5 — Dopo l’assenza forzata di Grosseto il capitano torna a prendere in mano ciò che sembra essere suo di diritto: il centrocampo. E’ ovunque. VALDIFIORI 7 — Caserta lo tiene praticamente a uomo, i mediani stabiesi lo menano fin dal primo minuto ma lui, pur non essendo al top, gioca lo stesso una grande gara. CROCE 7,5 — Viaggia a velocità doppia rispetto agli avversari e questo gli consente di fare la differenza. Si nota poco in fase di conclusione, è vero, ma sui gol azzurri c’è sempre la sua firma. SAPONARA 8 — In avvio si divora un gol che sembra facile, ma poi ha il merito di sbloccarsi segnando la doppietta che lo rilancia definitivamente. SIGNORELLI 6,5 — Entra per dar respiro al centrocampo e ci riesce. TAVANO 8 — Tutti dicono che in occasione del primo gol voleva crossare, ma la sensazione è che in realtà non sia così. Il bomber è vivo, vivo e vegeto. Grande giocatore, poco da aggiungere. MCHEDLIDZE 6,5 — Entra e fa quello che deve fare. MACCARONE 8,5 — Partita assolutamente spettacolare per generosità, cuore e tecnica. Quattro assist e un gol meritatissimo. Sontuoso. PUCCIARELLI sv — Entra solo nel finale. All. SARRI 8,5 — Il pubblico lo acclama, era da tempo che non capitava. Ora serve la firma sul rinnovo. t.c. la nazione
Sarri ringrazia i suoi «Gara spettacolare» «I cori per me? Un’emozione unica» Tommaso Carmignani E ADESSO, rinnovo. Rinnovo subito. Indipententemente da come andrà a finire, i tifosi azzurri hanno finalmente incoronato il loro nuovo re: è Maurizio Sarri, vero artefice di un campionato che col passare dei mesi sta assumendo contorni impensabili a inizio stagione. Un coro, un urlo arrivato a pochi minuti dalla fine del match con la Juve Stabia per sancire un matrimonio che si spera possa continuare. «Innanzitutto fatemi ringraziare il pubblico — dice il tecnico — perchè noi allenatori non riceviamo spesso cori così belli. Significa che la gente mi vuole bene, come io, ovviamente, ne voglio alla gente. Rinnovo? Non è un discorso così semplice. Mi spiego meglio: io vorrei restare, ma in questo momento dobbiamo rimanere sul pezzo e io, vorrei ricordarlo, non lavoro da solo. Intorno a me c’è uno staff, composto anche dal direttore sportivo, con il quale bisognerà programmare il futuro. Ripeto: c’è voglia di andare avanti con l’Empoli, ma il tempo per fare certe cose non mancherà». Frase che potrebbe voler dire tante cose. La verità è che Sarri prende tempo per almeno due motivi: il primo è legato al finale di stagione e alla voglia di concentrarsi sulle partite che restano, il secondo, più delicato, verte sul futuro della squadra e dello staff. In ultima istanza c’è da tener conto delle possibili offerte che qualche squadra, anche di serie «A», potrebbe avanzare al tecnico. Carli ha sempre detto che a Empoli nessuno rimane per forza, allenatore compreso. Parlando invece della partita, ecco cosa ne pensa il tecnico. «Abbiamo fatto la prestazione che immaginavo e speravo — ammette — perchè sapevo che i ragazzi stavano bene. La Juve Stabia è venuta per giocarsi la partita perchè sapeva che vincendo poteva rientrare in corsa per i play-off, quindi se l’è giocata a viso aperto. Quando incontriamo squadre che ci concedono spazi facciamo sempre meno fatica». Sarri sorride poi per la prestazione degli attaccanti. «Che dite, siamo usciti dalla crisi? Scherzi a parte avevo notato che le punte, dopo Grosseto, avevano recuperato bene — confessa l’allenatore — e quindi speravo che avrebbero fatto ciò che sanno fare meglio, cioè i gol. Ma la vera fotografia di ciò che l’Empoli è in questo momento è stato il 4-0 di Tavano, o meglio l’assist di Maccarone. In quella giocata c’è tutto quello che questa squadra è in realtà. Non so dove saremo in grado di arrivare, ma daremo il massimo fino alla fine. Con la Juve Stabia siamo stati brillanti, ma al termine del campionato manca ancora tanto».
la nazione
Davide Moro: «Bravi, ora avanti così» DAVIDE Moro ha guidato gli azzurri da vero capitano e, anche nel dopo partita, mantiene lo spirito combattivo palesato sul terreno di gioco... «Siamo felici per aver conquistato altri tre punti in maniera esaltante — dichiara il centrocampista — aggredendo la compagine di Braglia per tutta la gara. Abbiamo centrato il successo perché siamo stati abili a far girare la palla senza un attimo di sosta. Per qualunque squadra sarebbe stato difficile contrastarci ma adesso occorre subito concentrarci sulla trasferta di sabato a Spezia. Da qui al termine del torneo ci aspettano cinque battaglie e noi dobbiamo cercare di vincerle tutte guadagnando 15 punti. E guarderemo la classifica soltanto dopo l’ultima sfida a Verona». la nazione
Saponara, due gol con dedica:«Sono tutti per Ciccio Coralli» INIZIAMO con le buone notizie. L’infortunio occorso a Riccardo Saponara non è grave. «Ho un’infiammazione al perone e ho preso una botta proprio lì — spiega il giocatore — ma sono uscito per precauzione. Non credo che sia niente di grave». Poi arrivano le ottime notizie, come la doppietta che riporta il trequartista nell’Olimpo della serie B... «Ci voleva — spiega ancora il giocatore — perchè il decimo gol era diventato quasi un’ossessione per me. Questo mi ha un po’ frenato, ma ora che è arrivato anche l’undicesimo sono felice. Cosa dico a Maccarone? Grazie, perchè stavolta sembrava quasi un trequartista e non un centravanti. E’ un grande». Infine una dedica speciale... «I miei gol sono per Claudio Coralli — dice infine Saponara — perchè nonostante stia attraversando un momento difficile mi dà sempre grandi consigli. Questa doppietta è per lui». la nazione
Il cruccio di Daniele Croce «Peccato, volevo segnare un gol... meno male che c’è qualcun altro» DANIELE Croce continua ad esprimersi su livelli elevati ma, pur essendo contento per la sua prova con i campani, ha un piccolo rammarico... «So bene che dopo una vittoria così ampia — osserva — non sia concepibile avere qualche rimpianto, ma stavolta avrei voluto segnare anch’io. Fare gol non è il mio mestiere, però stavolta l’ho cercato. Ma è fondamentale che siano i nostri cannonieri a trovare la via della rete. Mi sembra che non si siano fatti pregare avvicinandoci ai play-off». la nazione
Elseid Hysaj: «La nostra gara? In pratica siamo stati... perfetti» HA FORNITO una delle più belle prestazioni di questo campionato tanto che Elseid Hysaj è molto sorridente alla fine della gara con la Juve Stabia... «Penso di aver disputato una buona prova — sostiene il difensore albanese — ma tutta la squadra è stata perfetta contro un’avversaria meno arrendevole di quanto faccia supporre la nostra vittoria per 5-0». Siete apparsi assai più tonici rispetto alla precedente sfida in casa del Grosseto... «Di sicuro siamo stati più brillanti ma questo è dipeso anche dall’atteggiamanto tattico dei rivali. La formazione campana, infatti, non si è chiusa nella propria metà campo e così abbiamo potuto sviluppare la manovra nel modo migliore. Poi hanno provveduto i nostri tre fantastici attaccanti a concretizzare le opportunità che abbiamo creato». Come ti sei trovato nel ruolo di terzino destro? «Bene, perché ho giocato spesso in quella posizione, ma tutto è filato a meraviglia». Da parte sua, Davide Bassi ammette di essere stato impegnato meno del previsto... «Non ho dovuto effettuare interventi complicati — dice il portiere azzurro — poiché loro non hanno mostrato una grande mira. In ogni caso, il match è stato abbastanza equilibrato nel primo tempo quando siamo comunque stati bravi a sbloccare il risultato. Nella ripresa, invece, il terzo gol ha chiuso l’incontro». c.s. la nazione
Il centravanti: «Sono contento soprattutto per Saponara. Passare quella palla a Tavano mi è venuto naturale» Maccarone ringrazia i compagni: «Bello tornare a vincere in casa» MASSIMO Maccarone non finisce mai. Uno lo vede giocare e pensa che più di così non possa dare, poi arriva la partita successiva e lui si supera ancora. Generoso, instancabile, tecnicamente forte. Sarri ha fotografato l’assist per il 4-0 di Tavano come momento simbolo dell’Empoli. Perchè Big Mac, non ce ne vogliano gli altri, è davvero il simbolo dell’Empoli. «Passare la palla a ‘Ciccio’ mi è venuto naturale — dice il centravanti — perchè era solo e aveva molte più possibilità di fare gol. Sono contento che il mister abbia detto certe cose, ma io sono fatto così». E a chi gli fa notare come il suo sia stato uno dei gol più meritati della storia del calcio lui risponde così... «Sono contento che sia arrivato, ma sono più contento per i due gol di Saponara — ammette — perchè so quanto ne aveva bisogno. Grande gara degli attaccanti? Diciamo grande gara dell’Empoli. Abbiamo giocato la partita perfetta, nonostante il valore dell’avversario. Era importante tornare a vincere anche al Castellani e noi ci siamo riusciti, ora dobbiamo pensare a dare il massimo fino alla fine del campionato». t.c. la nazione
Manniello ammette: "Empoli superiore, complimenti ai tifosi. Se fossi un pagellista ai miei calciatori darei..." 16.04.2013 22:50 di Giuseppe Cesino per tuttojuvestabia.it Il presidente Manniello ha parlato dopo la debacle della Juve Stabia sul campo dell'Empoli. Il presidente è stato l'unico tesserato delle vespe a rompere il silenzio stampa iniziato dopo il deferimento di Nocchi. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Punto Nuovo, riprese da Tutto Juve Stabia: "Voglio guardare il bicchiere mezzo pieno, è passata un'altra giornata e siamo sempre più vicini alla salvezza. L'Empoli ci è stato superiore ed ha meritato la vittoria. Se fossi un pagellista, ai miei calciatori darei un 'senza voto'. Voglio fare i complimenti ai nostri tifosi, che anche dopo una sconfitta così pesante hanno applaudito i giocatori".
Empoli, Maccarone: "Bravo il club a confermare Sarri nei momenti difficili" 16.04.2013 23.32 di Raimondo De Magistris per tuttomercatoweb.com "Il gruppo è la nostra forza, dobbiamo continuare su questa strada. Gara dopo gara abbiamo dimostrato che sarebbe un peccato non arrivare ai play-off". E' il pensiero di Massimo Maccarone, attaccante dell'Empoli che - ai microfoni di Mediaset Premium - ha analizzato l'ottimo momento di forma della sua squadra. "Non so - prosegue - cosa sia cambiato rispetto all'inizio della stagione. Qui c'erano tutti ragazzi giovani che avevano appena cominciato a giocare e, probabilmente, dovevano prendere consapevolezza dei propri mezzi. Brava la società a confermare mister Sarri anche nei momenti difficili di inizio stagione".
Gustinetti: "Empoli strepitoso, in B tutto riaperto per i play-off!" 16.04.2013 23.30 di Raimondo De Magistris per tuttomercatoweb.com "E' una squadra che dopo un inizio stentato ha fatto molto bene. Sta disputando un campionato strepitoso, soprattutto in attacco con l'esperienza di Tavano e Maccarone e la freschezza di Saponara". Parole e musica di Elio Gustinetti, allenatore con un'esperienza decennale in Serie B che - ai microfoni di Tuttomercatoweb.com - ha analizzato la 37esima giornata del campionato cadetto. Per i play-off tutto riaperto? "Campionato riapertissimo! Per evitare i play-off servono 10 punti, ma dopo quest'ultimo turno tra Verona ed Empoli ci sono solo sei punti. Ora Livorno e Verona rischiano, anche perché dietro ci sono due squadre molto in forma". Chiaro riferimento al Novara... "Domani sarà impegnato in una gara molto importante col Livorno. Dovessero esserci i play-off è chiaro che Empoli e Novara arriverebbero all'appuntamento con una freschezza mentale diversa. In tutto questo non dimentichiamo il Brescia che oggi ha scavalcato il Varese in classifica". Il club biancorosso sta pagando un momento di flessione. "E' vero. Ho vissuto tantissimi campionati di Serie B ed è sempre molto avvincente proprio perché ci sono grandi rimonte e grandi debacle. Il Varese sta un po' calando dopo l'ottima prima parte di campionato". Chiudiamo con una battuta sulla lotta salvezza. Molto importante la vittoria del Vicenza. "Il Vicenza con questa vittoria si rilancia per un posto nei play-out. Ci sono tante squadre in pochi punti, è ancora tutto aperto. S'è fermata anche la Reggina che oggi era impegnata in una gara molto difficile". Ha perso contro il Sassuolo che, nonostante il piccolo calo, sta continuando a dominare il campionato. "Quest'anno hanno messo in mostra grande calcio i ragazzi di Di Francesco. Probabilmente non hanno più la brillantezza di inizio stagione, ma meritano di essere in cima. E' una delle poche certezze in un campionato che deve ancora dire tanto".
Empoli, Sarri: "Ecco perché Maccarone e Tavano hanno deciso di tornare" 16.04.2013 22.59 di Raimondo De Magistris per tuttomercatoweb.com Maurizio Sarri, allenatore dell'Empoli, ai microfoni di Mediaset Premium ha commentato la rotonda vittoria contro la Juve Stabia e la stagione della sua squadra: "Da troppe settimane si parla dei play-off, ma spero che i miei calciatori non ci pensino. Dobbiamo solo pensare al campo. La foto simbolo di questo gruppo è il passaggio di Macccarone tutto solo davanti al portiere: ha preferito non rischiare e servire Tavano. Noi - prosegue parlando della rincorsa dell'Empoli - non ci siamo nascosti, io per tutto l'anno ho ripetuto le parole del nostro presidente. A lui diceva che bastava salvarsi mezz'ora prima dello scorso anno. Pensavo si potesse risalire la classifica dopo le prime giornate, ma credevo in una salvezza tranquilla. Questo è un ambiente tranquillo, noi nelle prime nove partite avevamo fatto pochi punti, ma non abbiamo mai avuto problemi ambientali. E' una società in cui c'è forte senso di appartenenza ed è il motivo per cui giocatori come Maccarone e Tavano vogliono tornare. C'è grande senso di appartenenza.
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