| Napoli, sabato sarà osservato il portiere del futuro: Caprile sogna la conferma in estate TUTTO mercato WEB IERI ALLE 11:23SERIE A di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE In casa Napoli la prossima estate potrebbe modificare parecchio l'organico attuale, a cominciare dal reparto dei portieri. Alex Meret ha conquistato sul campo il rinnovo fino al 2025, questione di dettagli ormai, ma la nuova scadenza non chiarisce i dubbi legati alla prossima stagione. Nel contratto del portiere classe '97 era stata inserita una clausola di rinnovo automatico nel caso in cui il giocatore avesse collezionato oltre il 70% delle presenze stagionali della squadra azzurra, traguardo ormai raggiunto. E quindi un altro anno al Napoli, almeno sulla carta. Il portiere del futuro Nel domani del Napoli c’è di sicuro Elia Caprile, prelevato l’estate scorsa dal Bari, girato in prestito a Empoli dove ha conquistato da fine dicembre la maglia da titolare. Sabato pomeriggio sarà l’osservato speciale al Castellani, il Napoli lo sta monitorando e sta registrando piacevoli progressi. Caprile si sta esaltando, è un portiere moderno, ha grandi riflessi, una personalità che spicca. L’età è dalla sua parte, è giovane, può ancora crescere tanto. A fine anno tornerà a Napoli. Andrà sicuramente in ritiro, verrà valutato, vorrà mettersi in mostra. Il suo sogno è quello di diventare il titolare del futuro. Non si pone limiti. Lavora per riuscirci. Una parata dopo l’altra.
Kvaratskhelia a rischio per l'Empoli? Oggi non s'è allenato causa gastroenterite TUTTO mercato WEB IERI ALLE 13:53SERIE A di RAIMONDO DE MAGISTRIS @RAIMONDODM Si ferma Kvicha Kvaratskhelia in casa Napoli. Nell'allenamento di questa mattina, a tre giorni dalla sfida contro l'Empoli, l'attaccante georgiano non s'è allenato col resto del gruppo per una gastroenterite ed è da capire adesso se già domani tornerà ad allenarsi oppure questo problema lo terrà ai box per più giorni al punto da metterlo a rischio per la partita.
Questo il report ufficiale pubblicato dalla società partenopea: "Il Napoli si è allenato questa mattina all'SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro l'Empoli in programma sabato allo Stadio Castellani per la 33esima giornata di Serie A. Piacevole sorpresa oggi al Konami Training Center per la gradita visita di Dries Mertens con il figlio Ciro. L'ex bomber azzurro ha assistito all'allenamento e ha salutato il gruppo con grande emozione e affetto. La squadra ha iniziato la seduta svolgendo attivazione a secco. Successivamente la rosa si è divisa in due gruppi che si sono alternati, sui campi 1 e 2, in circuito di forza e lavoro tecnico tattico. Chiusura di sessione con partitina a campo ridotto. Olivera ha svolto lavoro personalizzato in campo. Kvaratskhelia non si è allenato per una gastroenterite. Terapie per Contini".
Trentatreesima giornata di Serie A, le designazioni arbitrali [...] Empoli – Napoli Sabato 20/04 H.18.00 Manganiello Del Giovane – Liberti Iv: Baroni Var: Di Paolo Avar: Abisso [...]
Cerri sprona l’Empoli in vista del Napoli «Possiamo e dobbiamo provare a fare punti» I partenopei non sono quelli dello scorso anno, ma l’attaccante azzurro tuona: «È una squadra che non perdona, ci vorrà grande umiltà» di Simone Cioni EMPOLI Arrivato nel mercato di riparazione per portare al reparto offensivo azzurro quelle caratteristiche che mancavano, Alberto Cerri ha fin qui disputato 10 partite, di cui 8 da titolare per 502 minuti complessivi, in cui si è fatto apprezzare soprattutto per l’ottimo lavoro di squadra, mentre manca ancora in fase di realizzazione. Gol che per la verità sabato scorso a Lecce era arrivato (dedicato tra l’altro all’imminente arrivo del figlio) e, senza la revisione del Var, avrebbe permesso all’Empoli di trovarsi in vantaggio dopo una manciata di minuti. Partiamo proprio dall’ultimo impegno in Salento per analizzare insieme all’attaccante ex Como il momento dell’Empoli. A Lecce un altro ko amaro, quanto hanno inciso gli episodi a inizio e fine gara? «Una sconfitta che non ci è ancora andata del tutto giù, ma dobbiamo per forza pensare alla prossima gara perché ci aspettano sei finali e dobbiamo concentrarci sulle partite che verranno. Riguardo agli episodi, nel calcio a volte hai più fortuna e ti vanno bene e altre volte invece no. Lo sappiamo, è il nostro lavoro, dobbiamo cercare di fare meno errori possibile». Il tuo primo gol in azzurro, con tanto di dedica speciale, in uno scontro diretto sarebbe stato il pomeriggio perfetto... «Sì, purtroppo sarebbe stato il pomeriggio perfetto però io sono contento di aver contribuito ad una azione importante che poteva far sì che la partita andasse in un certo modo. Mi hanno annullato il gol, cercherò di farlo un altro il più presto possibile». Nel secondo tempo, forse, si poteva osare qualcosa di più? «È stata una partita complicata e difficile, con anche il vento che ad un certo punto dava fastidio. Qualitativamente non è stata una grande gara per entrambe le squadre». Adesso all’orizzonte ci sono Napoli e Atalanta, due impegni decisamente complicati... «Sono due corazzate ma nulla è impossibile e il calcio non è una scienza esatta, quindi si può e si deve provare a fare punti anche contro queste grandi squadre». Anche perché lo ha già detto Nicola: «Dobbiamo riprenderci il punto lasciato a Lecce»... «Per forza, il punto che abbiamo perso a Lecce e che sembrava ormai fatto dobbiamo recuperalo da un’altra parte». Sabato arriva il Napoli, squadra di grande livello ma che ha mostrato di essere attaccabile... «Quest’anno rispetto all’anno scorso sono più in difficoltà, come abbiamo visto anche con il Frosinone, ma nonostante ciò dovremo metterci grande umiltà e spirito di sacrificio perché sappiamo che comunque è una squadra che non perdona. Daremo il massimo». Come state vivendo questa alternanza di impiego tu e Niang? «In maniera molto serena. Io come gli altri compagni di reparto pensiamo al bene della squadra ed a fare i risultati. È ovvio che tutti vorrebbero giocare, come è giusto che sia, ma l’importante è portare la squadra al massimo risultato. È quello che stiamo facendo tutti con grande determinazione». Vedervi addirittura insieme è forse troppo per gli equilibri di squadra? «Non lo so (ride), questa è una domanda che va rivolta al mister. Penso che tutti gli attaccanti dell’Empoli possano giocare insieme. Come dicevo prima, questa è una decisione del mister in base alla lettura della partita. A lui le scelte, noi siamo a disposizione». la nazione
Dal campo Maleh verso il ritorno da titolare La mezzala marocchina potrebbe sostituire Bastoni Davanti tornerà Cambiaghi Niang favorito su Cerri Ultima seduta aperta quella di ieri, prima delle due a porte chiuse di oggi e domani alle 11 al Sussidiario, in vista della delicata sfida di sabato prossimo alle 18 al Castellani-Computer Gross Arena. Per quanto riguarda la formazione che inizierà il match contro i partenopei è quindi lecito attendersi che Nicola provi gli ultimi dettagli proprio nei prossimi due allenamenti, ma qualche indicazioni è comunque emersa. Intanto ieri è rientrato in gruppo il portiere Berisha, che dovrebbe quindi tornare a disposizione, mentre ha proseguito il proprio lavoro a parte il difensore Ismajli. Rispetto a Lecce in mezzo al campo Maleh dovrebbe riprendersi il posto sul centrosinistra al fianco di Marin. Davanti, poi, stavolta la scelta dovrebbe ricadere su Niang, appoggiato da Cambiaghi e uno tra Zurkowski e Cancellieri. Il polacco non sembra attraversare il miglior momento di forma, ma garantirebbe probabilmente più equilibrio. Il secondo, pur non avendo brillato a Lecce, ha le caratteristiche per mettere in difficoltà la difesa del Napoli, per altro in emergenza con le squalifiche di Rrhamani e l’ex Mario Rui e gli infortuni di Juan Jesus e Olivera. la nazione
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