| Mangia ammette «L'Under 21 mi vuole» ROMA - « Si sta effettivamente parlando di un mio incarico sulla panchina della Nazionale Under 21, ma ho un contratto con il Palermo che scade nel 2013». Devis Mangia ha commentato ieri la notizia di una possibile chiamata alla guida degli azzurrini. Il tecnico, sollevato a dicembre dall'incarico in rosanero e fresco di titolo di allenatore di Prima categoria Uefa Pro, rivela di essere stato contattato dalla Figc. « Se riuscirò a svincolarmi dal Palermo, non dovrebbero esserci problemi». corriere dello sport
IL SUCCESSORE DI FERRARA Under 21: Mangia è già pronto «Mi libero dal Palermo e arrivo» STRADA che vince non si cambia, si potrebbe dire parafrasando un classico proverbio calcistico: la scelta di affidare la panchina dell’Under 21 a un tecnico che aveva già esperienza in serie A come Ciro Ferrara si è rivelata ottima e, dopo il passaggio dell’ormai exct alla Sampdoria, la Figc ha scelto di seguire la stessa linea. In pole position subito dopo laddio di Ferrara e poi scivolato in secondo piano, superato dal ct dell’Under 20 Gigi Di Biagio , Devis Mangia in questo fine settimana ha piazzato il controsorpasso definitivo: sarà l’ex tecnico del Palermo a guidare l’Under 21. LA CONFERMA Proprio il contratto che lo lega al club rosanero è l’unico ostacolo che ancora separa Mangia e la Nazionale, come lo stesso tecnico ha ricordato: «Di un mio arrivo all’Under 21 si sta parlando - ha ammesso in una dichiarazione all’Ansa - Io, però, ho un contratto con il Palermo che scadrà il 30 giugno 2013. E chiaro che prima di accettare altri incarichi devo risolvere la mia situazione con il Palermo: dovrò incontrare il presidente Zamparini o chi per lui». Incontro che dovrebbe esserci domani e che andrà a buon fine, permettendo a Mangia di dire sì alla Figc: «Certo che mi interesserebbe allenare l´Under 21, sarebbe una gran bella esperienza. La Figc mi ha chiesto la disponibilità e se riuscirò a svincolarmi dal Palermo non dovrebbero esserci problemi: c’è il weekend di mezzo, aspetterò». Problemi non ce ne saranno, e non cene saranno neppure per centrare la qualificazione agli spareggi per accedere alla fase finale dell’Europeo (in programma in Israele dal 5 al 18 giugno 2013): con una vittoria in casa contro il Liechtenstein il 6 settembre gli azzurri sarebbero matematicamente qualificati come testa di serie alla doppia sfida contro una delle altre 13 squadre che supereranno la fase a gironi. DECISIVO SACCHI La partita del 10 settembre, ancora in casa contro l’Irlanda, presumibilmente servirà quindi a Mangia soprattutto per conoscere la squadra, che il nuovo ct guiderà per la prima volta nell’amichevole di ferragosto in casa dell’Olanda (confermando il 4-4-2 di Ferrara che è anche il suo modulo di riferimento). La maggior parte dei giocatori nel giro azzurro, comunque, Mangia li conosce già per averli affrontati (e qualcuno allenato, come De Luca ) due stagioni con la Primavera del Varese, che guidò a una sorprendente finale scudetto, persa 3-2 con la Roma. Proprio l’ottimo lavoro svolto con i giovani è stata una delle carte vincenti di Mangia (che ha appena ottenuto il patentino di 1ª categoria con il massimo dei voti), assieme alla stima da parte di Arrigo Sacchi . E alla fine proprio il parere del coordinatore delle Nazionali giovanili si è rivelato decisivo, dopo che era sembrata prevalere la linea della soluzione interna alla Figc. la gazzetta dello sport
non avevo considerato che era anche sotto contratto col palermo...palermo che si sa non è leggero con gli ingaggi...e questo che non è nessuno, non ha una carriera da giocatore alla spella con le spalle economicamente protette...rinunciava ai soldi del palermo (400mila eurini) e firmava per 70mila dell'empoli (se gli andava bene) il mondo delle favole è bellissimo...ma c'è anche quello reale.
Edited by Zeman! - 8/7/2012, 07:52
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