La LegaPro, la serie D, Stagione 2011/12

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Posted on 30/5/2011, 09:41

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Qua parleremo del campionato di lega Pro (prima e secondo divisione) stagione 2011/12

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*RalfSuperMaxiEroe*

Posted on 1/6/2011, 06:59

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anzianoclay

Posted on 1/6/2011, 09:37

So che DAbusto non sara' daccordo, ma i giocatori della ProPatria son stati eccezionali!

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Posted on 3/6/2011, 13:05

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Regole ancora più rigide Si complica l’affare under
In campo almeno due ’91 per chi punta ai contributi
Francesco Paletti
ADESSO una scelta netta s’impone davvero, parlando di under. Il Pisa è a un bivio e deve decidere il prima possibile se sposare o meno la scelta della «linea verde», quindi dell’accesso ai contributi federali per l’utilizzo dei giovani. La decisione andava presa comunque, ma oggi in maniera ancora più pressante. Perché nel frattempo, quasi a sorpresa, la normativa è cambiata e i parametri fissati dalla Lega Pro si sono fatti ancora più stringenti rispetto a quelli in vigore nella stagione appena conclusa. Per capirlo, basta dare un’occhiata alla circolare numero 253/L pubblicata mercoledi 1° giugno.
QUEL DOCUMENTO spiega chiaramente come a partire dal prossimo campionato le società di Prima divisione che vorranno accedere alla ripartizione dei fondi federali per l’utilizzo dei giovani dovranno obbligatoriamente tesserare almeno otto calciatori del 1989 o più piccoli d’età e schierarne in campo - tutte le domeniche - almeno due nati dopo il 1991. Regola ferrea con appena tre eccezioni consentite durante il campionato (playoff e playout esclusi): si tratta dei cosiddetti «bonus» che esistevano già quest’anno ma che adesso sono stati ridotti nel loro numero, visto che nell’ultimo campionato le società potevano trasgredire alla regola in otto circostanze.
Beninteso, le novità regolamentari riguarderanno tutti i club di Lega Pro, ma sono destinate ad assumere un carattere di maggiore urgenza per quei club, come appunto quello nerazzurro, che hanno una rosa un po’ più «esperta» rispetto alla media.
SICURO, quindi, che la questione sarà una delle prime ad essere discussa nel corso dell’atteso vertice fra Battini e Camilli, visto che quella legata ai giovani appare una scelta destinata a segnare comunque le prossime strategie di mercato. Se i due soci nerazzurri decidessero infatti di non rinunciare ai contributi federali per l’impiego degli «under», è evidente che i nuovi arrivi all’ombra della Torre dovranno necessariamente essere superiore nel numero rispetto ai quattro o cinque nuovi innesti inizialmente previsti. Per rendersene conto, basta scorrere la rosa con cui il Pisa ha chiuso la stagione attuale. Dei 26 giocatori a disposizione di Pagliari, sono appena sette quelli classificabili come «under» alla luce delle nuove regole (contro, lo ricordiamo, gli otto richiesti dalle nuove regole). Si tratta di due portieri (Lanni e Adornato), due difensori (Bizzotto e Ton), due centrocampisti (Doveri e Ilari) e di un attaccante (Forte). Altro particolare non irrilevante: soltanto tre di questi, ossia Adornato, Forte e Doveri (quest’ultimo reduce, fra l’altro, da problemi di salute che lo hanno tenuto a lungo lontano dai campi di calcio) - avranno meno di 21 anni al momento in cui inizierà il campionato, ossia l’età giusta per adempiere all’obbligo di schierare, in ogni partita, almeno due calciatori nati dopo il 1991.
FACILE allora capire perché, al di là delle valutazioni sulla qualità degli attuali giovani, una riflessione «strategica» si renda presto necessaria, perché sotto questo profilo la rosa attuale appare sicuramente sguarnita. E anche perché la fantastica cavalcata della gestione Pagliari non si è certo fondata su un massiccio ricorso alla linea verde.
la nazione ed. pisa

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Posted on 4/6/2011, 13:30

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Posted on 5/6/2011, 06:33

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Posted on 5/6/2011, 19:33

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Play Out 1^ Divisione, Pizza sigilla la salvezza del Viareggio. Cosenza all'inferno
Cosenza-Viareggio 0-1
Più forte di tutto: dell'ambiente ostile del "San Vito", del millantatore Paoloni, di un attaccamento del pubblico che troppo spesso ha latitato, dei pronostici che lo volevano già spacciato in partenza. Il Viareggio però ce l'ha fatta. Si è salvato. Conta solo questo, il resto è soltanto fumo. E' stato Pizza, al terzo minuto di recupero della ripresa, a segnare la rete che permette ai bianconeri di sbancare Cosenza e di rimanere in Prima Divisione. I padroni di casa ci hanno provato in tutti i modi con un'assedio costante che però non è bastato. E le porte della retrocessione per loro si aprono inesorabili.
L'andamento del match è stato in linea con le premesse: Cosenza intento a comandare le operazioni alla ricerca di quei due gol necessari per dare un senso ad una rimonta che non si è mai concretizzata. Ed anzi, le occasioni più nitide per far saltare il banco le aveva avute il Viareggio, decisamente sfortunato nei due tentativi di Bocalon andati a lambire la traversa il primo ed il palo il secondo.
Ma ci ha pensato Samuele Pizza a chiudere ogni discorso, a scacciare via ogni dubbio, con un'azione in solitaria finalizzata nel migliore dei modi. Il portiere Marino, così come i compagni di squadra, non può fare altro che guardare il pallone in fondo alla rete e allo stesso tempo assistere alle scene di incontenibile gioia dei bianconeri e di quei venti tifosi che si sono sobbarcati 850 km con la speranza di vivere un momento del genere.
Al Cosenza resta tanta delusione, oltre ad un assalto finale complicato dall'espulsione a metà ripresa di Adriano Fiore. La superiorità tecnica che almeno sulla carta avrebbe dovuto fare la differenza, alla fine non c'è stata e nel doppio confronto i calabresi hanno dimostrato di non meritare una salvezza che prende la strada di Viareggio per il secondo anno consecutivo. E adesso, oltre alla retrocessione, i rossoblu devono fare i conti con una situazione societaria che appare pressoché drammatica.
COSENZA-VIAREGGIO 0-1
COSENZA (4-3-3) :Marino; Aquilanti, Thackray, Cotroneo, Maglione (22' st Viscardi); Roselli, S. Fiore, Evola (1' st Essabr); Degano, Matteini, A. Fiore. All. De Rosa.
VIAREGGIO (4-4-2): Pinsoglio; Brighenti, Fiale, Massoni, Bertolucci (44' st De Paola); Cristiani, Pizza, Malacarne, Taormina (31' st Luppi); Bocalon, Marolda (35' st D'Onofrio). All. Scienza.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna. Assistenti: Calò di Molfetta e Abruzzese di Foggia
MARCATORE: 48' st Pizza (V)
NOTE: Spettatori: 2.896 per un incasso di 30,600 euro. Espulso: A. Fiore. Ammoniti: Maglione, Cotroneo, Roselli, Cristiani. Angoli: 11-0. Recupero: 0'-3'
05.06.2011 18:40 di Gabriele Noli TuttoLegaPro.com

1^ Divisione, risultati e marcatori di oggi [Play-Off e Play-Out]
Emanuele Padella: un suo gol allo scadere ha portato l'Atletico Roma in Finale Play-Off
Giornata di verdetti in 1^ Divisione: Salernitana-Hellas Verona e Juve Stabia-Atletico Roma sono le Finali Play-Off. Retrocedono Monza, Sudtirol, Ternana e Cosenza. Salve Foligno, Ravenna, Pergocrema e Viareggio.
► Girone A - semifinali Play-Off
Alessandria-Salernitana 1-3 (and. 1-1) 64' Martini, 68' rig. e 75' Carrus (S), 92' Fabinho (S)
Sorrento-Hellas Verona 1-1 (and. 0-2) 6' De Giosa (S), 45' Berrettoni (HV)
► Girone A - finali Play-Out
Pergocrema-Monza 1-0 (and. 0-1) 30' Galli (P)
Ravenna-Sudtirol 2-1 (and. 0-1) 14' Sabato (R), 21' Albanese (S), 95' rig. Chianese (R)
► Girone B - semifinali Play-Off
Benevento-Juve Stabia 1-1 (and. 0-1) 21' Evacuo (B); 50' rig. Tarantino (JS)
Atletico Roma-Taranto 2-3 (and. 1-0) 14' Prosperi (T), 51' Di Deo (T), 64' Mazzeo (AR), 83' Guazzo (T), 90' Padella (AR)
► Girone B - finali Play-Out
Ternana-Foligno 1-1 (and. 0-1) 52' Sinigaglia (T), 93' La Mantia (F)
Cosenza-Viareggio 0-1 (and. 1-3) 90' Pizza (V)
05.06.2011 18:20 di Claudio Gallaro TuttoLegaPro.com

2^ Divisione, risultati e marcatori di oggi [Finali Play-Off]
Maikol Benassi (Carrarese): un suo autogol ha regalato il successo al Prato
Prato e Avellino vincono il primo round delle Finali Play-Off di 2^ Divisione. Pareggio tra Pro Patria e FeralpiSalò.
► Girone A - finale Play-Off
Pro Patria-FeralpiSalò 1-1 22' Benedetti (PP), 24' Bracaletti (F)
► Girone B - finale Play-Off
Prato-Carrarese 1-0 72' aut. Benassi (P)
► Girone C - finale Play-Off
Avellino-Trapani 2-1 40' Millesi (A), 59' rig. Filippi (T), 68' Acoglanis (A)
05.06.2011 18:10 di Claudio Gallaro TuttoLegaPro.com

Avellino-Trapani: i tifosi pranzano allo stesso tavolo
Bellissima iniziativa dei tifosi della Curva Sud dell'Avellino, che questa mattina hanno accolto i circa 400 tifosi giunti da Trapani per assistere alla gara d'andata della finale Play-Off di 2^ Divisione. I supporters biancoverdi hanno allestito un punto di ristoro e accoglienza al Rione Aversa e hanno consumato un pasto caldo assieme ai tifosi siciliani. In un calcio sempre più malato, in cui fanno notizia soltanto gli episodi spiacevoli, un evento senza precedenti che onora i veri valori sportivi e civili del calcio.
05.06.2011 15:45 di Claudio Gallaro TuttoLegaPro.com

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MikFib

Posted on 5/6/2011, 23:00

Campione Bronostico 2009/10 - 2011/12 ; Campione TotoMondiale 2010

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Però che roba: Viareggio e Ravenna si salvano in extremis (più che altro i romagnoli) ed entrambi sono invischiati nell'ultimo scandalo.
Il Ravenna c'è dentro fino al collo, io non vedo grandi speranze per loro...

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Posted on 6/6/2011, 06:49

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Posted on 7/6/2011, 14:08

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DAVIDE ZOMER: “CHIEDO SCUSA, NON HO GIUSTIFICAZIONI”
06.06.2011 - Davide Zomer ha chiesto ed ottenuto dalla società di poter pubblicare le sue scuse sul sito ufficiale del club.
“Mi assumo tutte le responsabilità. Non ci sono giustificazioni per quello che è successo. Chiedo scusa a società, allenatore, compagni di squadra e tifosi. Sono un uomo distrutto in questo momento. Ma vorrei fosse chiaro un aspetto: io alla salvezza tenevo più di ogni altra cosa”.
Davide Zomer spiega poi la dinamica dell’episodio che al 95’ della gara di ritorno dei playout a Ravenna è costata la retrocessione all’FC Suedtirol: “Sono uscito in presa bassa su un pallone, in netto anticipo rispetto ad un calciatore avversario (Lapadula, ndr) che ha pericolosamente allungato il piede rischiando di colpirmi al volto. La mia reazione è stata quella di andare a redarguirlo verbalmente. Poi nell’impeto e nella foga l’ho colpito con una spallata, ma non era quella – inizialmente - la mia intenzione. Purtroppo in quel momento non ho avuto la lucidità di capire che la partita era praticamente finita. La tensione vissuta per 95 minuti mi ha giocato un brutto scherzo. Chi mi conosce lo sa che non è da me comportarmi in quella maniera. Prima di ieri, in tutta la mia carriera, ho rimediato solo un cartellino giallo e un cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Comprendo il risentimento nei miei confronti di società e allenatore, nonché l’amarezza dei miei compagni di squadra. Ma io sto male quanto loro, anche perché la responsabilità di quanto accaduto è solo mia. In settimana mi incontrerò con la dirigenza per un chiarimento”.
fc-suedtirol.com

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Matt Ramone

Posted on 7/6/2011, 14:29

CITAZIONE (Zeman! @ 7/6/2011, 15:08)

DAVIDE ZOMER: “CHIEDO SCUSA, NON HO GIUSTIFICAZIONI”

Credo che 2 anni di contratto a 0€ sarebbero la giusta punizione. Se invece che nel SudTirol giocasse in qualche piazza del sud, farebbe fatica a tornare a casa.

anzianoclay

Posted on 7/6/2011, 14:50

Stavolta mi sento di stare dalla parte del giocatore. Deve essere terribile.

micio/max73

Posted on 7/6/2011, 15:47

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a parte che non gli ha fatto una sega, l'attaccante si è buttato come un porco, ma siamo proprio sicuri che anche ammesso il fallo sia rigore? chiedo lumi sono ignorante in materia. Mi starebbe bene l'espulsione ma perchè il rigore? Quando vediamo uno sdraiato in area di rigore avversaria e il guardalinee se ne accorge l'arbitro lo butta fuori ma non da rigore, e se il portiere prima rinvia il fallo laterale il pallone e poi lo prende a mazzate? allora in quel caso espulsione ma si riprende dal fallo laterale. Chi sa parli, è una situazione interessante.

472 replies since 30/5/2011, 09:41 5242 views