CITAZIONE (micio/max73 @ 1/10/2011, 00:15)
scusa Matt, te che sei esperto di basket forse puoi spiegarmi una cosa, si parla di quel giocatore americano che Bologna prenderebbe per qualche partita visto che nella Nba c'è scioperano e non giocano per un po', stpendio alto ma coperto dagli sponsor, ma come è possibile che sia permesso? Questo giocatore sarà pagato e sotto contratto con la sua squadra, son d'accordo loro? e se si rompe? oppure anche se non succede niente, quando ritorna in america con un campionato di 80-90 partite minimo sarà comunque stanco. E le altre italiane sono d'accordo? campionato falsato. E come se l'Empoli prendeva messi per le prime 3 partite visto che in Spagna c'era sciopero, gli sponsor pagano diciamo 3 mil. per tre partite. Il barcellona avrebbe acconsentito? e juve stabia pescara e brescia probabilmente sconfitte da noi avrebbero accettato tranquille? boh forse mi sfugge qualche nozione legale.
La situazione legata al lockout NBA è parecchio incasinata.
Provo a fartela breve. Il contratto collettivo dei giocatori è scaduto alla fine della stagione scorsa. Esso prevedeva una ripartizione dei ricavi al 57% per i giocatori e al 43% ai proprietari. I singoli contratti che venivano dati ai giocatori contenevano cifre indicative poiché, alla fine, la somma di tutti gli stipendi dei giocatori doveva essere pari al 57% dei ricavi.
Siccome diverse squadre chiudono il bilancio in rosso, i proprietari hanno chiesto una sostanziale variazione della ripartizione, iniziando le trattative da un'inversione delle percentuali. Oltre alla ripartizione dei ricavi, ci sono altre clausole in discussione, come la presenza di un tetto salariale rigido al posto di quello flessibile attuale, ma il nocciolo della questione è quello.
Una volta giunti alla scadenza del vecchio contratto senza un nuovo accordo, i proprietari hanno imposto il lockout, che in italiano sta per serrata. Da allora le trattative non sono andate molto avanti (pare che l'ultima offerta dei giocatori sia quella di scendere al 53%) e difficilmente la stagione NBA partirà regolarmente a inizio novembre se non verrò trovato un accordo in questo fine settimana. Se e quando troveranno l'accordo, la stagione inizierà con un numero ridotto di partite rispetto alle tradizionali 82 di regular season. Ad esempio, nel 98/99 fa ci fu un altro lockout, la stagione iniziò a febbraio e giocarono 50 partite di regular season.
A questo punto i giocatori NBA svincolati hanno la possibilità di aspettare la fine della serrata o andare a giocare all'estero.
Quelli ancora sotto contratto pure perchè sono i proprietari a impedirgli di giocare nella loro squadra. Però un accordo tra NBA e FIBA mette loro dei vincoli. Infatti le nuove società che li tesserano dovranno pagare un assicurazione (mi pare il 10% della somma per cui il giocatore è sotto contratto) e inserire la clausola
nba-escape che consente ai giocatori di svincolarsi una volta terminata la serrata.
Quasi tutte le federazioni hanno ratificato l'accordo, solo la Cina si è rifiutata di inserire questa clausola.
Per fare un esempio, Gallinari ha firmato per Milano che gli paga l'assicurazione e lo stipendio e lo lascerà andare una volta finita la serrata. Bargnani sta trovndo più difficoltà a trovare un accordo perchè il suo salario NBA è molto più alto e lungo (deve ancora ricevere 40 milioni di $ in 4 anni) per cui l'assicurazione è altissima.
Ecco, Bryant invece ha ancora 3 anni di contratto per complessivi 83 milioni di $!!! Per questo Sabatini (presidente Virtus Bologna) sta provando ad ingaggiarlo per un solo mese (cosa prevista dal regolamento FIP) facendogli giocare più partite possibili. Sul fatto che parte di assicurazione e stipendio siano pagate da sponsor non mi sembra ci sia qualcosa di strano. Le stranezze iniziano quando Sabatini chiede alle squadre che ospiteranno Bologna con Bryant di dargli il 50% dell'incasso. Qui le varie società si devono fare sue conti in tasca. Ad esempio, mi pare di aver letto che Casale Monferrato sia entusiasta e pensi di giocare quella partita a Torino per fare un incasso faraonico. Altre non sono dello stesso avviso. Poi il mondo del basket è più allo sbando di quello del calcio, molto molto di più. Quindi nelle varie lotte tra bande sarà impossibile mettere d'accordo tutte le società che dovrebbero acconsentire allo stravolgimento del calendario per permettere a Bologna di giocare 8/9 partite in un mese. Inoltre c'è il tema "falsamento del campionato" che pone le varie società di fronte alla scelta tra fare un mega incasso e giocare una patita iniqua (ma va ricordato che Bologna giocherebbe ogni tre giorni in quel periodo per cui alla fine non so quanti sarebbero i vantaggi) oppure giocarsela alla pari.
Spero di essermi spiegato.
Per maggiori info sul lockout vi consiglio questi quattro articoli presi da
playitusa.com e un video:
NBA Lockout: domande e risposte (1/3)NBA Lockout: domande e risposte (2/3)NBA Lockout: domande e risposte (3/3)NBA Lockout: Welcome to your Nightmare
VideoDimenticavo, l'USE ha vinto al debutto!!!
Domani gioca sul Lago d'Iseo contro la neopromossa Costa Volpino.
La Computer Gross inizia con un sorrisoNella prima giornata di campionato, l'Use Computer Gross supera gli Eagles Bologna
Use Computer Gross-Eagles Bologna 62-58
USE COMPUTER GROSS: Mariotti 12, Sesoldi, Gelli 3, Terrosi 9, Manetti Sa. 9, Bartolucci 13, Ghizzani 9, Ravazzani 6, De Angelis 1, Manetti Se. ne. All. Quilici
EAGLES BOLOGNA: Verri 17, Ranuzzi 20, Sanguinetti 12, Gruppioni 2, Bottioni 2, Fin 5, Zanellati, Demetri ne, Azzaro ne, Botteghi ne. All. Salieri
Parziali: 11-13, 25-27 (14-14), 41-42 (16-15), 62-58 (21-16)
Si comincia con un bel sorriso, anche se per poterlo sfoggiare servono quasi 40 minuti. La gara fra la Computer Gross e gli Eagles Bologna è infatti tirata fino all'ultimo sospiro, e la squadra di casa la fa sua grazie ad un bel parziale finale nel quale ben 15 dei 21 punti arrivano col tiro pesante che i ragazzi di Quilici devono sfruttare molto per tutta la sera vista la zona che Salieri mette loro contro. E' una vittoria che serve ad iniziare col piede giusto, cosa che non guasta mai, e che il nuovo coach Daniele Quilici ricorderà a lungo sia perchè la prima da capoallenatore in serie B, sia perchè ottenuta contro un collega dal nome importante quale Stefano Salieri. Ma c'è dell'altro nella bella serata della Lazzeri. Dal tunnel sbuca infatti anche Simone De Angelis, ala che la società ha tesserato nei giorni scorsi per sostituire Marco Bini e che va così a completare il roster degli empolesi.
C'è il pubblico delle grandi occasioni anche perchè uno spicchio della Lazzeri è riservato ai tifosi della Fossa dei Leoni che seguono da quest'anno gli Eagles e che si fanno sentire col loro consueto calore e colore. Salieri è senza Imbrò e Potì, mentre Quilici manda in campo un Ghizzani non al cento per cento della forma a causa di un problema alla caviglia. Il tema della partita si capisce subito: zona Eagles, punteggio basso, pochi strappi, equilibrio e un Ravazzani che non solo segna il primo canestro ufficiale della stagione, ma che domina sotto le plance fin dall'inizio (chiuderà a quota 19 rimbalzi, 7 dei quali in attacco). L'Use fatica molti in attacco e così i felsinei ne approfittano per andare sul 5-13. A scaldare la Lazzeri ci pensa Manetti con un tiro pesante che fissa al 10' il punteggio sull'11-13. Parziale Eagles in avvio di secondo tempino (0-4), ma la Computer Gross è lì e con Bartolucci dall'arco sorpassa per la prima volta sul 18-17. E' un buon momento per l'Use che costringe Salieri al timeout dopo un parziale di 9 -0. Ma subito dopo è Quilici a dover fare lo stesso, con il match che continua a viaggiare sui binari dell'equilibrio. Appena il tempo di annotare il debutto di De Angelis che suona la sirena di metà gara: 25-27.
Si procede a braccetto anche al ritorno in campo e, visto anche il 41-42 del 30', si capisce che il match si deciderà solo in volata. La gara svolta una prima volta dopo la bomba di Bartolucci del 49-49. Terrosi subisce infatti un antisportivo e prima segna i due liberi e poi la bomba del 54-49. Gli Eagles, però, si rifanno sotto (54-51 al 7') ed a ricacciarli indietro provvede Ghizzani dall'arco col 57-51. Ranuzzi firma il 57-53 e Bottioni il 57-55 prima di commettere il suo quinto fallo. L'Use perde palla e l'ottimo Verri non ha certo fortuna visto che scivola sul parquet perdendo così il possesso. Mancano 80 secondi alla sirena, l'Use fa girare la palla contro la zona bolognese fino a trovare Manetti sull'angolo che piazza la decisiva bomba del 60-55. Bologna prova a reagire ma ormai la Computer Gross ha il match in mano e Mariotti firma dalla lunetta il 62-55 che diventa 62-58 sulla sirena.
Festeggiano i biancorossi che domenica alle 18 saranno di scena sul lago d'Iseo, a Costa Volpino.usebasket.itEdited by Matt Ramone - 1/10/2011, 11:20