| Ansia Moro: se non recupera son dolori
Senza Coppola e Zè Eduardo potrebbe scattare l’emergenza a centrocampo
LA RIPRESA di ieri pomeriggio non fa testo. Come sempre avviene il giorno dopo una partita, chi è sceso in campo da subito ha svolto una seduta defaticante, allenamento più intenso per tutti gli altri. Ma il pensiero di Aglietti, in vista del ritorno di venerdì al «Castellani», è legato alle condizioni dei suoi centrocampisti ed in particolare di Davide Moro. Il tecnico azzurro sa che quella col Vicenza sarà l’ultima sfida della stagione e che la posta in palio è la salvezza, sa anche che i suoi potranno giocare con due risultati su tre a disposizione ma allo stesso tempo rischia di dover rimediare ad una situazione di emergenza vera a centrocampo. Con Coppola fuori causa, il recupero di Moro diventa fondamentale. E se pensiamo che anche Zè Eduardo non è al meglio viene da pensare a un Empoli con l’acqua alla gola in vista della sfida coi veneti.
IN ANSIA. Moro si è fatto male nel secondo tempo della partita di domenica. Il mediano ha avvertito una fitta nella zona del flessore ed è stato immediatamente costretto ad uscire. Mister Aglietti, a fine gara, ha parlato di una probabile contrattura, ma il giocatore, nel tardo pomeriggio di ieri, si è comunque sottoposto ad una risonanza magnetica per capire l’esatta entità dell’infortunio. A questo punto della stagione e con la finalissima da giocare, i sanitari azzurri faranno tutto il possibile per rimettere in piedi il giocatore, ma per saperne qualcosa in più bisognerà aspettare la giornata di oggi. Le sensazioni non sono positive, ma mai dire mai. Il guaio, lo ricordiamo, è che oltre a Moro mancherà sicuramente Coppola, sempre alle prese con lo stiramento al flessore e dunque già fuori causa. Qualche speranza in più ce la dovrebbe avere Zè Eduardo: anche il brasiliano, vittima di un risentimento muscolare, si è sottoposto ad accertamenti. Staremo a vedere.
LE SOLUZIONI. Nella peggiore delle ipotesi, Aglietti avrebbe a disposizione solo tre centrocampisti, vale a dire Guitto, Signorelli e Valdifiori. Se il tecnico decidesse di confermare il 4-3-1-2 toccherebbe al napoletan giostrare davanti alla difesa, con gli altri due in posizione di interni. Ma Aglietti potrebbe anche decidere di cambiare a beneficio del 4-4-2. In questo caso, però, sono da valutare le condizioni di Saponara, che ieri non si è allenato per un fastidio alla caviglia. Il trequartista dovrebbe tuttavia essere in grado di recuperare entro venerdì. In questo caso andrebbero lui a destra, Lazzari a sinistra e Valdifiori e Signorelli al centro. Nessun problema, invece, per Regini, che a Vicenza è andato in tribuna per un principio d’influenza: ieri il terzino stava meglio ed oggi dovrebbe regolarmente essere in gruppo.
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Il programma
Da oggi a porte chiuse
UN PO’ per scaramanzia, un po’ anche e soprattutto per evitare di fornire indicazioni ad eventuali ‘spie’ inviate da Cagni, da oggi fino a giovedì gli azzurri si alleneranno a porte chiuse. Questa soluzione è in pratica già da qualche tempo e non è più una novità. Oggi alle 16, gli azzurri saranno dunque nuovamente in campo al riparo da occhi indiscreti. Sarà così anche domani, quando Stovini e soci torneranno a lavorare sempre nel pomeriggio. Mister Aglietti potrà così provare le varie soluzioni tattiche senza il rischio di essere osservato. Il giorno prima della gara, invece, gli azzurri dovrebbero allenarsi al mattino, ma la seduta potrebbe anche essere posticipata al pomeriggio. Poi la partenza per il ritiro in vista di quest’ultima e decisiva fatica.
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Vicenza
Cagni studia novità
VINCERE. E’ l’unica soluzione che il Vicenza ha per evitare la retrocessione. Gigi Cagni lo sa ed è per questo che in vista del match di ritorno potrebbe anche pensare a delle novità riguardo alla formazione. L’allenatore bresciano dovrà nuovamente fare a meno di Mustacchio e Rigoni, ma anche gli stessi Bastrini e Baclet, assenti domenica per problemi muscolari, non sembrano in grado di recuperare. Difficile capire come si presenterà il Vicenza al «Castellani», ma la novità potrebbe essere Abbruscato.
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L’appello
Una città azzurra: lo chiede la Confesercenti
SI È SVOLTO ieri mattina presso la sede Confesercenti di via Cavour un cordiale incontro tra l’Unione Clubs Azzurri, rappresentato dal presidente Athos Bagnoli e dal segretario Eleonora Mucciarelli, e i dirigenti dell’associazione di categoria tra cui il presidente Sauro Corsinovi ed il Responsabile di Circondario, Lapo Cantini. L’incontro è servito per mettere a punto una importante iniziativa in previsione della gara di ritorno dei play-out col Vicenza. Nei giorni immediatamente precedenti alla partita verranno consegnate agli operatori commerciali del centro storico di Empoli gadget, locandine, bandiere e gagliardetti dell’Empoli, con l’invito di esporli all’interno della propria attività. Agli operatori verrà anche consegnata una lettera a doppia firma, quella di Sauro Corsinuovi per la Confesercenti e quella di Athos Bagnoli per l’Unione Clubs Azzurri, in cui si sottolinea come nell’ottica di voler sostenere la squadra in un momento così importante e delicato si ritenga opportuno diffondere nel centro cittadino bandiere e gadget dell’Empoli. «D’altronde — concludono Corsinovi e Bagnoli — un’ eventuale retrocessione della squadra non avrebbe soltanto risvolti negativi in ambito calcistico e sportivo, ma ne sarebbe compromessa l’immagine della nostra città in un momento particolarmente difficile per il nostro territorio».
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Ingresso gratis per i ’tesserati’
INGRESSO gratis per gli abbonati, prezzi popolari (ma non popolarissimi...) per tutti gli altri. Da ieri sono in vendita i biglietti per la partita di venerdì col Vicenza, decisiva per la salvezza. I tifosi potranno acquistarli fino al giorno della gara all’Empoli Point o al Centro di Coordinamento, che effettuerà orario serale dalle 21,30 in poi. Il punto vendita azzurro, invece, sarà aperto da oggi fino a giovedì dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Il giorno della gara, in funzione dalle 15 le biglietterie del Sussidiario, ma il consiglio rivolto ai tifosi è quello di acquistare in prevendita il giorno prima, visto che così ci sarà la possibilità di risparmiare. Ai possessori dell’abbonamento, invece, la società ha già caricato sulla loro tessera il biglietto d’ingresso per venerdì. Per loro sarà sufficiente venire allo stadio ed entrare come se si trattasse di un normale match di campionato. Ecco infine i prezzi (tra parentesi il costo per chi acquista in prevendita fino a giovedì): Poltrona 22 euro (20); Tribuna Inferiore 16,50 euro (15); Maratona Superiore e Maratona Inferiore 11, 50 euro (10). I prezzi, vale la pena di ricordarlo, erano stati concordati tra le società di Empoli e Vicenza prima del match d’andata e una parte dell’incasso andrà ai terremotati dell’Emilia.
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