Il Forum dei Tifosi dell'Empoli F.C.

Maurizio Sarri: il mister del ritorno alle origini.

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empoliga
view post Posted on 25/6/2012, 23:08




CITAZIONE (Cappellini1982 @ 25/6/2012, 23:34) 
Volevo uno normale, capace.
Leggo che questo tizio è stato esonerato ovunque è andato. Pochi anni in c1 e due di B niente di più.
Un poveraccio insomma che forse non sa fare il suo lavoro e non sa dv andare a sbattere la testa.

Alla guida della mia squadra non metterei un perdente ........ a meno che non gli abbiano sempre dato missioni impossibili (puntualmente fallite).
Ce ne sono tanti di mister ....... questo mi sembra il peggiore in circolazione.

:no arrabbiato: :Linguacciainfastidita: :malato:

Cappe veramente sono argomentazioni fuori luogo,
1. non è stato esonerato ovunque
2. si è fatto tanta gavetta, chi vuoi un raccomandato stile Aglietti? Le vere annate super noi le abbiamo fatte con gente che veniva dalla Legapro e poca B (Spalletti, Baldini, Somma, e per andare ancora più indietro Salvemini)
3. ma si viene da un anno con 3 cambi di allenatore e mi vieni a dire che non c'è peggio in circolazione?
Cappe veramente non solo mi fai cascare le braccia, ma hai dimostrato che non capisci la realtà empolese, forse non l'hai mai capita e sei stato fuorviato dagli ultimi anni Uefa e anni dei fallimenti con roboanti acquisti ecc..
C'è chi si è fatto la C per più di 10 anni qui nel forum, e insomma sentire i tuoi soliti discorsi...
Qui non è questione di essere buonisti, è questione di capire una certa dimensione, che non vuol dire rinunciare a certi traguardi, ma costruire una rosa completa, con giocatori non di nome, con 2-3 individualità, magari cedere un pezzo alla volta, solo uno, e puntare sul gruppo, e sul gioco, magari si fa come il Verona, l'Albinoleffe degli anni scorsi, lo stesso Pisa, si va ai Playoff poi non si sa mai..
Noi siamo saliti con Balli Birindelli Guarino Pane Baldini Bianconi Dalmoro Tricarico Cappellini Martusciello Esposito(chi se la scorda la filastrocca), non con dei fenomeni.. eppure si faceva il calcio più bello..
siamo saliti con Berti Buscè Coda Pratali Bonetto Moro Almiron Lodi Serafini (Vannucchi) Tavano Gasparetto, tutta gente che all'epoca non accreditava nessuno quale all'altezza di certi traguardi

Tu, a guardare il mercato, i nomi ecc ti perdi il vero senso del calcio azzurro.
Secondo me quest'anno si recupererà e vedremo con il tempo anche più gente allo stadio
 
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view post Posted on 25/6/2012, 23:23
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One of these days you will forget to hope and learn to fear

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:mi inchino: parole sante Empoliga parole sante :bravo: Tanta gente, ma tanta a Empoli e nn solo, ha perso completamente la cognizione del calcio ad Empoli!! Boja ma quel video che c'è in fondo a sx nn lo rivedete mai!!!!
 
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view post Posted on 26/6/2012, 05:37
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Finalmente ecco il tecnico: è Sarri!
La fumata bianca dopo l’incontro di ieri mattina: contratto di un anno

CHE questa era la volta buona ce lo aspettavamo. Dopo il cordiale rifiuto di Aglietti e il mancato accordo con Baroni, l’Empoli non poteva più permettersi di aspettare. Ieri mattina, i dirigenti azzurri hanno incontrato Maurizio Sarri di buon’ora. Tra le parti c’era stato con contatto telefonico, avvenuto a Milano venerdì scorso, con la promessa di incontrarsi ieri per definire i dettagli. E’ stata una cosa di pochi attimi, giusto il tempo di guardarsi negli occhi e capire le intenzioni di società e allenatore. L’Empoli e Maurizio Sarri si sono detti sì: sarà lui il tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione. Il mister napoletano, con un passato da giramondo tra serie «B» e Lega Pro, è pronto a dare il suo contributo alla rinascita azzurra. E’ un allenatore di carisma ed esperienza, un personaggio sanguigno che in carriera ha sempre dimostrato una grandissima passione per il calcio. Si dice che abbia un archivio nel pc in cui ci sono schede di migliaia di giocatori, con caratteristiche personali, punti deboli e punti di forza. E’ ciò che serve all’Empoli in questo momento, avere cioè un allenatore che possa indirizzare la società in certe scelte, specie se si tratta di pescare in Lega Pro.
L’ACCORDO Come da tradizione, l’Empoli ha fatto sottoscrivere al suo allenatore un contratto annuale. E’ naturale che la riconferma passerà per forza dai risultati che Sarri saprà ottenere in campo. L’obiettivo richiesto è la salvezza, meglio se tranquilla. Il nuovo allenatore, infatti, si troverà a lavorare con una squadra tutta nuova, piena di giovani ma non per questo meno agguerrita. Il ridimensionamento messo in atto dalla società non significa che l’Empoli non abbia nelle corde la possibilità di fare un buon campionato. Si tratterà soltanto di trovare gli uomini giusti e in questo senso mister Sarri, grazie alla sua esperienza e conoscenza del mercato, potrà sicuramente dare una mano.
ENTUSIASMO «Le cose che ci eravamo detti per telefono sono state confermate nell’incontro che abbiamo avuto — spiega lo stesso Sarri — quindi ho accettato senza pensarci su due volte. Sono contento di allenare l’Empoli, qui ci sono davvero tutti i presupposti per far bene». Il nuovo tecnico, però, sarà presentato soltanto tra qualche giorno (si parla di domani) perchè prima doveva sistemare alcune questioni. Ma una volta che avrà parlato ai tifosi, il lavoro vero e proprio non tarderà a cominciare. Tra poche settimane l’Empoli partirà per il ritiro: ora che il passo dell’allenatore è stato compiuto, la società dovrà sedersi a un tavolo insieme a lui per pianificare il futuro. Serviranno almeno dieci innesti, molti dei quali in arrivo dalla Lega Pro. Non c’è tempo da perdere, insomma...

la nazione


In carriera ha guidato molte toscane
AVEVA rischiato di beccarsi un anno di squalifica per un qualcosa di simile rispetto a quanto capitato all’Empoli nell’inchiesta sul calcioscommesse. Quando allenava il Grosseto, stiamo parlando della stagione 2009/10, Maurizio Sarri fu infatti accusato da un suo giocatore di essere a conoscenza di una presunta combine per la partita Ancona-Grosseto, ma nonostante la richiesta di Palazzi, che aveva chiesto un anno di squalifica, la commissione disciplinare lo ha prosciolto. Ma la storia di Maurizio Sarri comincia prima. Napoletano doc, ma cresciuto in Toscana, rinunciò ad un lavoro da impiegato di banca per dedicarsi alla sua grande passione, il calcio: dopo qualche anno nei dilettanti, il tecnico classe ’59 esplode a Sansovino, che porta in tre stagioni dall’Eccellenza alla Serie C2 e con cui vince la Coppa Italia di Serie D. Gli interessanti risultati conseguiti gli valgono una panchina tra i professionisti, quella della Sangiovannese, con cui ottenne una promozione in C1 nel 2003-04 e un ottavo posto nel successivo campionato. Nel 2005-06 esordisce in serie B, guidando il Pescara all’undicesimo posto. L’anno successivo, invece, guida per cinque mesi il penalizzato Arezzo dopo l’esonero di Antonio Conte. Brevi le esperienze con Avellino in «B», Verona e Perugia in «C1». Nel 2009-10 sostitisce Gustinetti al Grosseto per le ultime dieci giornate di campionato. Non riconfermato da Camilli, passa nel 2010-11 dall’Alessandria, in Prima Divisione, voluto dalla stessa dirigenza con cui aveva lavorato al Sansovino anni prima. Rescisso il contratto con la società piemontese dopo una stagione di ottimo livello, accetta la chiamata del Sorrento per la stagione 2011-12. Il 14 dicembre scorso viene però sostituito da Gennaro Ruotolo.
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Fabrizio Corsi: «E ora sotto!»
DIFFICILMENTE, nel recente passato azzurro, la società aveva ingaggiato un allenatore dopo il 20 giugno, cioè a meno di un mese dal raduno estivo. Ma ora che il passo più importante è stato compiuto, i dirigenti sono pronti a lavorare insieme a Sarri alla costruzione del nuovo Empoli. «Vi comunico che abbiamo trovato l’accordo con il tecnico — spiega il presidente Fabrizio Corsi — e che sarà proprio Sarri a guidare la squadra per la prossima stagione. Ora bisognerà mettersi sotto e lavorare al più presto alla costruzione della ‘rosa’. Non c’è tempo da perdere».
I dettagli sono rimandati alla conferenza di presentazione, ma è facile intuire come siano state soprattutto le motivazioni dimostrate da Sarri a guidare i dirigenti in questa scelta. «Parleremo con lui in settimana — ha detto il ds Carli — e cercheremo di mettere le basi per la squadra del prossimo anno. Abbiamo ancora diversi giocatori sotto contratto: è da loro che ripartiremo». Se Sarri si confermerà un fautore del 4-4-2 che si trasforma in un 4-3-2-1 sarà soprattutto di esterni che gli azzurri avranno bisogno. Facile intuire che già da domani il nuovo tecnico inizierà a parlare con il ds Carli, magari proponendo qualche nome da pescare in Lega Pro.

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Mister ‘33’ schemi è un fautore del 4-4-2
LO CHIAMAVANO mister ‘33 schemi’ per la sua cura maniacale nelle soluzioni da fermo. Maurizio Sarri, il tecnico incaricato dalla società di guidare l’Empoli il prossimo anno, è un vero e proprio animale da campo. Attenzione nei dettagli, tanto lavoro e grande carisma sono le armi con le quali, negli anni, ha costruito i suoi successi. Tatticamente lo definiscono un amante del 4-4-2, ma con alcune varianti. Negli ultimi anni, infatti, si è affidato spesso a centrocampisti di pura interdizione, con esterni offensivi e due attaccanti disposti in verticale, trasformando il modulo in una sorta di 4-2-3-1. Chi lo conosce non fatica a definirlo una persona schietta e sincera: è un passionale, un uomo verace che fa della correttezza un vero e proprio punto d’onore.
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Il raduno intorno al 10 luglio
TRA le situazioni che Sarri dovrà analizzare in settimana insieme alla società c’è anche quella del raduno. La stagione degli azzurri, tra una cosa e l’altra, si è conclusa in ritardo rispetto agli anni passati, ma il contratto dei calciatori parla di un mese di vacanza obbligatorio. Questo vuol dire che il raduno verrà fissato dal 10 luglio in poi, ma forse si potrebbe andare al 14 (che viene di domenica). Di sicuro sembra esserci soltanto la location: dopo l’esperienza di Montecatini dello scorso anno, infatti, gli azzurri dovrebbero tornare a sostenere la preparazione estiva allo stadio «Castellani».
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anzianoclay
view post Posted on 26/6/2012, 09:49




Nooooo...dài Cappe: Animo! Spero anche che non sia un fautore degli allenamenti a porte chiuse.
 
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view post Posted on 26/6/2012, 12:40
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Snobbare un impegno sportivo di coppa non fa risparmiare energie, ma ha l'unico effetto di ovattare i calciatori rendendoli "ominicchi" nelle occasioni che contano!

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Empoliga io mi limito a commentare ciò che succede.
Negli ultimi 6 anni questo tizio è stato esonerato 4 volte. Dpo una buona stagione in B col Grossetto (Pinilla che giocava da solo?), è ripartito dalla C1 con Alessandria e Sorrento ed il Sorrento l'ha cacciato a pedate nel culo! Il Sorrento capisci?
Empoli sarà una fetecchia, ma per la storia, gli obiettivi e i soldi che ha, permetti che può ambire a un mister migliore che uno cacciato a pedate dal Sorrento calcio?

A me non piacciono i grandi calciatori. Quelli che guadagnano troppi soldi mi fanno schifo (vedi Buffon). Però cerco un minimo di bravura e professionalità.

Certo anche a me piace il giocatore serio che la mattina lavora in banca e al pomeriggio si allena con i compagni. E' una bella fiaba, ma siamo in B. Se vuoi tornare a vedere questo, sei tu che non ti sei immedesimato nei progressi che ha fatto qst squadra. Probabilmente tra qualche anno torneremo in C2, ma per ora siamo in B e bisogna difendere la categoria. Se non ti sta bene, inizia a gufare per le prossime due stagioni e spera che l'empoli riparta dai dilettanti. Nel frattempo il sabato se lo gradisci di più c'è sempre il Pontedera che gioca con pizza e fichi.

La formazione da te citata con Somma allenatore, mi fa solo ridere, scusami tanto ma non mi sembrava di pippe sconosciute che si son fatte da sole partendo dal basso.
Pratali
Vannucchi
Busce
Tavano
Almiron
Moro
Gasparetto
tutta gente che quantomeno aveva fatto un po' (o a seconda dei casi molta A e B). vannucchi già aveva vinto le olimpiadi con l'under 21 non mi sembra fosse sconosciuto, anzi.

Dico semplicemente che si poteva scegliere un mister con più esperienza in C1 e B, che non abbia esoneri così preoccupanti. E' vero si è piazzato bene in D, C2 e C1, ma i tanti esoneri forse sono un campanello d'allarme?

Poi non vi lamentate a stagione in corso che questo non è buono. Io lo valuterò conoscendolo piano piano. Per ora guardando il cv mi viene un po' di depressione, cmq ......

Detto questo, ho la nomina di fare grandi nomi ..... a parte che qui sul forum si fanno chiacchiere da bar e non siamo di certo ad harvard a fare convegni. ma quali sono qst grandi nomi? Ho fatto i nomi di Sbaffo e Kurtic a ottobre scorso quando non li conosceva ancora nessuno.
Non hanno esperienza di A, ma solo la stagione che si apprestavano a fare in B, per cui dove stanno qst grandi nomi????

Sono stato uno dei fan più accaniti di De Giorgio qui sul forum. Quindi non mi venire a dire che non apprezzo i talenti provenienti dalle basse categorie o i giovanili di primo pelo. Ovvio che non faccio i salti di gioia se viene dalla C ed è pure una cacata di giocatore. Se prendiamo gente pronta che non mi fa smadonnare tipo Fabbrini e Musacci, o Coppola, io sono contento. Non mi serve il nome mi servono giocatori adeguati e sopratutto pronti e nei ruoli giusti. Guitto va bene in regia ma compriamo santa Madonna anche comagni di reparto che siano all'altezza ed in grado di svolgere il ruolo assegnato.
Questo dico.
 
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view post Posted on 26/6/2012, 13:02
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Campione Bronostico 2009/10 - 2011/12 ; Campione TotoMondiale 2010

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Dài Cappe, il tuo De Giorgio è stato lanciato proprio da Sarri a Perugia :) chissà che non lo rivoglia.
 
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anzianoclay
view post Posted on 26/6/2012, 13:19




Un esterno coi fiocchi, fra l'altro.
 
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view post Posted on 26/6/2012, 14:15
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Se non viene a gratis Corsi non spenderebbe neanche un euro per riportare De Giorgio qui.
Giustamente è un giocatore particolare che titolare fisso non gioca neanche a crotone.
Ma 200.000 € di cartellino ......
Beh sto Sarri nel Perugia è durato 5 mesi scarsi ..... fate un po' voi .....
 
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view post Posted on 26/6/2012, 16:24
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un giocatore arrivato rescindendo il contratto dalla sua precedente squadra, firma un contratto modesto con la squadra azzurra, fa una stagione normale (19 presenze su 42, 12 volte subentrato, 4 volte sostituito, 770 minuti giocati, 1 gol,) ma con grandi picchi, ragazzo timido e serio, chiede a fine stagione di essere ceduto per avvicinarsi a casa...la società pur avendo ancora un anno di contratto lo accontenta, favorendo la realizzazione del sul desiderio, avvicinarci a casa e guadagnare di più, de giorgio rescinde e va a crotone...
ora c'è qualcuno che pensa di riportare ad empoli de giorgio?
il calcio è strano e spesso privo di logica...ma almeno un po'...
certo ora de giorgio è un fenomeno...non si è mai infortunato e ha giocato 770 minuti...ma allora chi giocava al suo posto? non mi sembra che quella rosa fosse ampissima....magari bastava far vivere meno bolliti di rendita e far applicare di più la meritocrazia...magari...oggi qualcuno non rimpiangeva un panchinaro di due stagioni fa....
 
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anzianoclay
view post Posted on 26/6/2012, 18:27




Torniamo in topic e cerchiamo qualche altro elemento che possa andare bene a mister Sarri. In legapro ha fatto faville Chiricò del Lanciano. Idem Fishnaller dell'alto adige. tutti e 2 attaccanti.
 
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view post Posted on 26/6/2012, 19:31
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Fabrizio Corsi: ” Soddisfatti della scelta”
La notizia ufficiale è arrivata ieri intorno alle 13,30, ma già dal fine settimana passato si era capito che la strada di Sarri sarebbe stata percorribile, e ad avallare queste sensazioni era stato anche lo stesso Presidente azzurro, Fabrizio Corsi.
A cosa fatta, abbiamo quindi scambiato due battute veloci con il “Leader Maximo”, in attesa ovviamente della conferenza di presentazione che lo vedrà accanto al nuovo allenatore.
Presidente, allora è fatta per Sarri…
“ Si, sarà lui il nuovo allenatore dell’Empoli. Una scelta che ci soddisfa per diverse situazioni che poi spiegheremo dettagliatamente quando ci sarà la presentazione alla stampa ed ai nostri tifosi.”
Stavolta si è andati spediti, sinonimo che l’intesa è scattata subito?
“ Già nel colloquio avuto prima dell’incontro c’erano arrivate buone sensazioni, che poi si sono fortificate quando ci siamo messi ad un tavolo ed abbiamo parlato. Ormai un po’ d’esperienza ce la siamo fatta, e si capiscono tante cose anche da uno sguardo o da una parola. Con Sarri c’è voluto poco per capire che eravamo in piena sintonia.”
E’ dunque l’uomo giusto per questa ripartenza?
“ Ci auguriamo di si. Il campo dirà quello che deve dire, noi adesso volevamo un allenatore che avesse determinate caratteristiche, professionali e caratteriali. Maurizio Sarri risponde a queste.”
Possiamo dire che il contratto è annuale?
“ Si, abbiamo fatto un anno di contratto. Da tempo non facciamo contratti lunghi, ma questo non vuol dire niente, anzi speriamo di aver trovato la persona giusta per un progetto che vogliamo sviluppare.”
Per chiudere Presidente. Adesso, risolta la situazione allenatore e precedentemente quella delle comproprietà, c’è da iniziare a costruire la squadra?
“ Certamente. Adesso assieme a Marcello Carli ed ai nostri collaboratori, inizieremo a fare delle valutazioni. Dobbiamo parlare con alcuni calciatori in scadenza e guardarci intorno per quello che potrà accadere. Sarà, come ormai da anni, un mercato che si muoverà lentamente. Tra l’altro, fatemi dire che siamo molto soddisfatti per gli esiti delle comproprietà.”

Al. Coc.
pianetaempoli.it
 
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view post Posted on 26/6/2012, 21:55
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Corsi affida l’Empoli a Sarri «Questione di filosofia»
Il presidente spiega la scelta del nuovo allenatore e annuncia tanti cambiamenti
L’allenatore non nasconde l’entusiasmo: «Questa è una grande opportunità»

Nessun colpo di scena, almeno stavolta. Sarri doveva essere e Sarri è. Maurizio Sarri, per la precisione, nella tarda mattinata di ieri è diventato il nuovo allenatore dell’Empoli.Ha firmato un contratto annuale, direttamente nella pancia del Carlo Castellani, e si è subito messo all’opera con una riunione-fiume (dalla mattinata all’ora di cena) con il direttore sportivo Marcello Carli e, per qualche ora, con il presidente Fabrizio Corsi. Ed è proprio il massimo dirigente - in attesa della presentazione che dovrebbe essere fissata per lunedì prossimo - a spiegare i motivi della decisione. «Abbiamo scelto Sarri – spiega Corsi – per la sua filosofia del lavoro, che è quella che vogliamo riportare a Empoli, e anche per il suo entusiasmo. Dopo una stagione travagliata come quella appena conclusa neavevamodavvero bisogno». Entusiasmo e filosofia, insomma, anche se la parola chiave ora sembra un’altra: rinnovare. «Cambieremo molto – conferma il presidente – a livello di organico. Certo sarà il mercato a dirci come intervenire, ma vogliamo costruire una squadra che corra, che corra tanto, che corra più degli altri. E su questo siamo in assoluta sintonia con il mister. Ora dovremo essere bravi a mettergli a disposizione i giocatori adatti, gente che abbia fame». Discontinuità, dunque, rispetto all’anno scorso. «Nell’ultima stagione gli errori commessi sono stati tanti. E il primo– sottolinea il massimo dirigente – è quello di aver costruitounasquadrache almassimo riusciva a tenere i ritmi degli altri ». Ora, però, il nuovo triumvirato Corsi-Carli-Sarri, vuole voltare pagina. «E dovremo essere bravi - aggiunge il presidente – e ricreare quel modellodi mentalità e di regole che ci aveva portato ai nostri massimi livelli. Nel nuovo gruppo, questo è sicuro, ci saranno almeno una quindicina di elementi fra i 22 e i 23 anni di età e sarà assolutamente necessariocostruire un percorso che favorisca la loro crescita. È una cosa che nel tempo abbiamo un po’ perso, ma ora è necessario tornare a un passato neanche troppo remoto». E, anche per questo, secondo presidente e direttore sportivo serve un tecnico come Sarri. «È una persona che vive di calcio – prosegue Corsi – interpreta il suo ruolo 24 ore su 24 ed è proprio quello che volevamo. Cercavamo una persona disposta ad andare a letto pensando all’Empoli, dopo aver lavorato tutto il giorno per l’Empoli, e che si svegli al mattino pensavo all’Empoli. Pensiamo di averla trovata, anche perché questa è un’opportunità importante per noi, che dobbiamo ricostruire, ma anche per la sua carriera». E, di questo, Sarri sembra essere decisamente consapevole. Il nuovo tecnico azzurro, infatti, ieri ha rilasciato poche dichiarazioni standard. Aspettala presentazione per farsi conoscere e far conoscere le sue idee (comunque i suoi moduli di riferimento sono sempre stati il 4-2-3-1, il 4-4-1-1 o il 4-4-2), ma intanto si lascia sfuggire le consuete frasi d’insediamento. «Ovviamente sono molto felice di essere l’allenatore dell’Empoli – spiega – per me è una grande opportunità ».
il tirreno


L’ex bancario che h apreferito la sfida del pallone al posto sicuro
Su internet c’è già chi lo ha ribattezzato il Mario Monti azzurro. Un colpo di fantasia, è chiaro, ma che in qualche modo rende l’idea. Anche Maurizio Sarri, nel suo piccolo, proviene proprio dal mondo del banche. E se al primo ministro tocca l’arduo compito di risanare i conti dell’Italia, il tecnico valdarnese (che è nato a Napoli praticamente per caso) ha quello di far tornare quelli dell’Empoli. Il campo, ovviamente, sarà il giudice del suo lavoro. Ma prima di vederlo all’opera non si può che segnalare come il nuovo timoniere sia davverounpersonaggio.Dall’ufficio al pallone. Lo dimostra proprio la scommessa che Sarri ha fatto su stesso all’alba del nuovo millennio. Allenava già da qualche anno, fra i dilettanti, ma dopo Stia, Faellese, Antella, Valdema e Togoleto ecco la grande occasione: la Sansovino. E qui Sarri, molla tutto. Omeglio, lascia il posto da bancario (e pare che fosse qualcosadi più di un semplice impiegato) per sposare la sua sua passione, il calcio, anima e corpo. D’altra parte lo sport ce l’ha nel sangue, visto che il padre è stato un ciclista professionista. E comunque la sua sfida Sarri la vince, perché in 3 anni porta laSansovino dall’Eccellenza all’allora C2 vicendo pure la Coppa Italia di D. Sempre l’inizio di una carriera folgorante. Nel 2003 passa alla Sangiovannese e vince ancora il campionato. Attira le attenzioni di tutti, comprese quelle dei dirigenti azzurri che spediscono alcuni osservatori a seguire i suoi allenamenti per diversi giorni. Diventa uno dei candidati per raccogliere l’eredità di Silvio Baldini, dopo la salvezza in A,mapoi i dirigenti scelgono la soluzione interna promuovendo il vice Daniele Baldini e le strade si separano. Sarri, infatti, assaggia la B a Pescara, 11º con unasquadra ripescata in extremis, poi inizia a girare: Arezzo, Avellino, Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria, Sorrento. Fortune alterne, anche se forse sonopiùombreche luci. Dedizione totale. Quello che non cambia è l’approccio di Sarri al lavoro. Una dedizioneassoluta. Una delle caratteristiche che sono piaciute all’Empoli, infatti, è il suo impegno extra campo. Sarri, infatti, sfrutta anchela tecnologia eha nel suo pc un file dove raccoglie le caratteristiche - tecniche e non - di migliaia di giocatori. Le scommesse. Sarri è anche uno dei pochi tesserati usciti puliti dal primo processo sulle scommesse. Era stato deferito per una frase rivolta al suo vice in panchina durante una delle gare incriminate nel Grosseto: «ma quando la pareggiamo questa partita?». Un po’ poco, infatti, la Commissione disciplinarelo ha assolto - grazie anche al suo accorato intervento nel corso del processo di poche settimane fa, e l’accusa, ovvero il procuratore federale Palazzi, non ha presentato neanche ricorso (sebbene in precedenza avesse chiesto 1 anno di stop). Storia chiusa, insomma. (d.b.)
il tirreno
 
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empoliga
view post Posted on 26/6/2012, 22:20




CITAZIONE (Cappellini1982 @ 26/6/2012, 13:40) 
Empoliga io mi limito a commentare ciò che succede.

Dai cappe mi piace stuzzicarti ogni tanto, c'è di vero che il tuo discorso precedente non mi è affatto andato giù

CITAZIONE
Negli ultimi 6 anni questo tizio è stato esonerato 4 volte. Dpo una buona stagione in B col Grossetto (Pinilla che giocava da solo?), è ripartito dalla C1 con Alessandria e Sorrento ed il Sorrento l'ha cacciato a pedate nel culo! Il Sorrento capisci?
Empoli sarà una fetecchia, ma per la storia, gli obiettivi e i soldi che ha, permetti che può ambire a un mister migliore che uno cacciato a pedate dal Sorrento calcio?

Beh qui non sono assolutamente daccordo.
Innanzitutto la carriera di Sarri non è deludente ma rispettabile.
Empoli non ha una storia nobile, se si esclude l'ultimo ventennio, anzi, se si escludono gli ultimi trenta di anni ha una storia poverissima!
Solo la gestione Bini prima e soprattutto Corsi dopo ha permesso di guadagnarci un posto nel calcio che conta, posizione che dovremo difendere con i denti

CITAZIONE
Dico semplicemente che si poteva scegliere un mister con più esperienza in C1 e B, che non abbia esoneri così preoccupanti. E' vero si è piazzato bene in D, C2 e C1, ma i tanti esoneri forse sono un campanello d'allarme?

Poi non vi lamentate a stagione in corso che questo non è buono. Io lo valuterò conoscendolo piano piano. Per ora guardando il cv mi viene un po' di depressione, cmq ......

Probabilmente tra qualche anno torneremo in C2, ma per ora siamo in B e bisogna difendere la categoria. Se non ti sta bene, inizia a gufare per le prossime due stagioni e spera che l'empoli riparta dai dilettanti. Nel frattempo il sabato se lo gradisci di più c'è sempre il Pontedera che gioca con pizza e fichi.

Beh ma che discorsi sono, nessuno fa tifo contro, soprattutto per perdere la categoria, anzi mi sembra che te ora suoni a morto con Sarri, io sono soddisfatto
CITAZIONE
La formazione da te citata con Somma allenatore, mi fa solo ridere, scusami tanto ma non mi sembrava di pippe sconosciute che si son fatte da sole partendo dal basso.
Pratali
Vannucchi
Busce
Tavano
Almiron
Moro
Gasparetto
tutta gente che quantomeno aveva fatto un po' (o a seconda dei casi molta A e B). vannucchi già aveva vinto le olimpiadi con l'under 21 non mi sembra fosse sconosciuto, anzi.

No dai.. mi sembra troppo, Moro e Gasparetto la A l'avevano vista in televisione, gli altri ti ricordo che nella annata precedente erano retrocessi (per la mia personale rabbia) ed erano, Vannucchi escluso, delle riserve se non dire di più in serie A
E Bonetto che veniva dalla C, Coda e Lodi tra i titolari dalla primavera, Serafini, il trequartista più lento e scoordinato della storia ricordiamolo, pallino di Somma, che ci vedeva non lo so..

CITAZIONE
Detto questo, ho la nomina di fare grandi nomi ..... a parte che qui sul forum si fanno chiacchiere da bar e non siamo di certo ad harvard a fare convegni. ma quali sono qst grandi nomi? Ho fatto i nomi di Sbaffo e Kurtic a ottobre scorso quando non li conosceva ancora nessuno.
Non hanno esperienza di A, ma solo la stagione che si apprestavano a fare in B, per cui dove stanno qst grandi nomi????

Dai tra i nomi che hai fatto hai preso quelli con meno appeal.. io ricordo Ardemagni..

Comunque Cappe ora è il tuo momento.. fuori i nomi..
 
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view post Posted on 27/6/2012, 09:10
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Io rinnoverei subito a Stovini e Vinci . Sono troppo importanti e non penso che guadagnino uno sproposito.

In seconda battuta rinnoverei a Brugman perchè è giovane, ha talento e ora che nella prossima annata può dare qualcosa è da imbecilli darlo via a zero.
Si fa un paio d'anni con noi e si vede come cresce. Se cresce bene è uno con cui puoi monetizzare un bel gruzzolo.

In terza battuta su Gorzegno ci farei una pensata, ma a cifre basse perchè c'è da ammettere che il suo carisma dentro lo spogliatoio si è fatto sentire.
Ficagna e Busce posson andar via.... forse a Buscè rinnoverei un anno ma al minimo salariale giusto se vuol guadagnare qualche altro soldino, ma per stare in panca.

Diciamo che su 6 elementi farei di tutto per trattenerne almeno 3. Gli altri 3 posson lasciare cmq per sopraggiunti limiti d'età. Gorzegno non è vecchissimo è dell'81 secondo me un rinnovino ci può stare.

CITAZIONE (Zeman! @ 27/6/2012, 09:53) 
p.s. ho letto molte battute sul sorrento in qua e la, bene il sorrento aveva una rosa con nomi altisonati:
generoso rossi, paolo zanetti, rocco sabato, ciro ginestra, rafael bondi, luca tognozzi, nicola beati ecc.ecc.

Minchia Zemmy le peggio zavorre che possono esistere nel calcio.
Generoso Rossi è un figlio di putt.... che si vende le partite.
P. Zanetti una pippa allucinante (che ho sempre detto e la sua carriera non mi ha smentito).
Ciro Ginestra col suo fare da poco di buono sembra uno della banda della magliana. Un coglione alla Di Canio, più cattivo e meno bravo con i piedi.

Forse forse Tognozzi e Beati te li passo.....
 
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anzianoclay
view post Posted on 27/6/2012, 09:27




Corsi: "Cambieremo molto a livello di organico"
Sono soddisfatto, staremo a vedere.
 
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421 replies since 15/6/2012, 10:09   12009 views
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