| REGOLAMENTO DEL CAMPIONATO PRIMAVERA TIM 2012/2013 “TROFEO GIACINTO FACCHETTI”1) SOCIETA’ PARTECIPANTI ED ORGANICO DELLA MANIFESTAZIONE La Lega Nazionale Professionisti Serie A organizza il Campionato Primavera TIM 2012/2013 “Trofeo Giacinto Facchetti”. Alla manifestazione sono iscritte d’ufficio tutte le Società della Lega Nazionale Professionisti Serie A e tutte le Società della Lega Nazionale Professionisti Serie B, secondo gli organici della stagione calcistica 2012/2013. La tassa di iscrizione alla manifestazione, fissata in €. 250.00, deve essere versata alla Lega Nazionale Professionisti Serie A entro l’inizio della manifestazione. 2) FORMULA DEL CAMPIONATO Il Campionato Primavera TIM si articola in tre fasi successive: a) GIRONI ELIMINATORI; b) PLAY OFF DI QUALIFICAZIONE ALLA FASE FINALE; c) FASE FINALE. 3) GIRONI ELIMINATORI Le Società iscritte sono suddivise, con criteri di vicinanza geografica, in tre gironi di quattordici squadre ciascuno. Le squadre di ogni girone si incontrano fra loro col sistema cosiddetto all’italiana, in gare di andata e ritorno, secondo il calendario che viene pubblicato dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A. Vengono assegnati tre punti per ogni vittoria ed uno per il pareggio. Al termine della prima fase del campionato, le prime e le seconde classificate di ogni girone, per un totale di sei squadre, accedono direttamente alla Fase Finale. Le terze, le quarte e le due migliori quinte classificate disputano i Play Off per la qualificazione alla Fase Finale. Le posizioni all’interno dei singoli gironi, in caso di parità di punti in classifica, sono determinate tenendo conto, nell’ordine: a) dei punti ottenuti negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; b) della differenza reti negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; c) del maggior numero di reti segnate negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; d) della differenza reti generale; e) del maggior numero di reti segnate in generale; f) del maggior numero di reti segnate in trasferta; g) del sorteggio. Il criterio adottato per stabilire le due migliori quinte e, per quanto previsto ai punti successivi, la miglior terza, la seconda miglior terza, la miglior quarta, la seconda miglior quarta e la miglior quinta, in caso di parità di punti in classifica, tiene conto nell’ordine: a) della differenza reti generale; b) del maggior numero di reti segnate in generale; c) del maggior numero di reti segnate in trasferta; d) del sorteggio. 4) PLAY OFF DI QUALIFICAZIONE ALLA FASE FINALE Le otto società che disputano i Play Off di qualificazione alla Fase Finale sono accoppiate tra loro in un tabellone di tipo tennistico che prevede la disputa di sei gare uniche (quattro quarti di finale Q1, Q2, Q3, Q4 e due semifinali S1 e S2) in due giornate di gara. Lo schema adottato per stabilire gli accoppiamenti è il seguente: giornata 1 (Quarti di Finale) giornata 2 (Semifinali) Q1) MIGLIOR TERZA VS SECONDA MIGLIOR QUINTA Q2) MIGLIOR QUARTA VS SECONDA MIGLIOR QUARTA Q3) SECONDA MIGLIOR TERZA VS MIGLIOR QUINTA Q4) PEGGIOR TERZA VS PEGGIOR QUARTA S1) VINCENTE Q1 VS VINCENTE Q2 S2) VINCENTE Q3 VS VINCENTE Q4 In ogni giornata di gara, le società meglio classificate al termine della fase a gironi eliminatori hanno il diritto di disputare la gara unica in casa. Le due società vincenti le Semifinali accedono alla Fase Finale. Nelle gare dei Quarti di Finale si aggiudicano il confronto e, per quanto concerne le Semifinali, accedono alla Fase Finale le squadre che realizzano il maggior numero di reti. In caso di parità di reti segnate, al termine dei tempi regolamentari, si disputano due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità al termine dei tempi supplementari, si procede all’esecuzione dei calci di rigore con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 5) FASE FINALE Questa fase ha luogo con il sistema dell’eliminazione diretta in gara singola ed è suddivisa in tre turni: QUARTI DI FINALE, SEMIFINALI E FINALE. Le otto società sono concentrate nella località ove si disputano tutte le gare della fase finale. Le società vincitrici dei gironi eliminatori e la miglior seconda in assoluto sono considerate teste di serie e non possono incontrarsi tra loro nei quarti di finale. Fermo restando quanto indicato al paragrafo precedente, le società teste di serie e le altre quattro società finaliste sono accoppiate fra loro mediante sorteggio libero, formando un tabellone che determina anche gli accoppiamenti delle semifinali. Le vincenti delle semifinali si contendono nella finale il titolo di Campione d’Italia Primavera TIM 2012/2013 “Trofeo Giacinto Facchetti”. In caso di parità al termine di ogni singola gara della fase finale, le squadre disputano due tempi supplementari della durata di 15’ ciascuno. Qualora, al termine del secondo tempo supplementare, il punteggio dell’incontro dovesse rimanere ancora in parità, si procede all’esecuzione dei calci di rigore con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 6) PALLONE UFFICIALE In tutte le gare del Campionato Primavera TIM 2012/2013 “Trofeo Giacinto Facchetti” deve essere utilizzato esclusivamente il pallone ufficiale della Lega Nazionale Professionisti Serie A. 7) DATE E ORARI DELLE GARE Le gare dei gironi eliminatori e quelle dei turni di qualificazione alla fase finale devono svolgersi nei giorni indicati, secondo il calendario pubblicato dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A, all’orario ufficiale, con ciò intendendosi: - dal 25 agosto 2012 al 27 ottobre 2012 ore 15.00 - dal 28 ottobre 2012 al 30 marzo 2013 ore 14.30 - dal 31 marzo 2013 all’11 maggio 2013 ore 15.00 Eventuali modifiche di data ed orario delle gare possono essere proposte alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, per giustificati motivi, congiuntamente e consensualmente dalle due Società in gara. Le Società possono, inoltre, richiedere lo spostamento di una gara qualora questa ricada nel periodo di convocazione di almeno due propri calciatori per una delle squadre nazionali (fino all’Under 18 compresa). Le Società interessate devono avanzare tale richiesta a mezzo fax almeno cinque giorni prima della data prevista in calendario per la disputa dell’incontro. La Lega Nazionale Professionisti Serie A concede lo spostamento nel solo caso in cui sia possibile trovare valide date alternative, senza influire sulla regolarità del Campionato. Agli effetti regolamentari, in ogni caso, le gare vengono considerate come disputate nel giorno in cui effettivamente si svolgono. Per le gare della Fase Finale, la Lega Nazionale Professionisti Serie A dirama apposito calendario di date ed orari, non suscettibile di modificazioni. 8) NORME REGOLAMENTARI La manifestazione si svolge nel pieno rispetto delle disposizioni organizzative di cui alle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. e di quelle tecniche previste dalle “Regole del giuoco e decisioni ufficiali” attualmente in vigore. Le Società sono tenute a indicare alla Lega Nazionale Professionisti Serie A il campo di gioco principale ed uno sussidiario, entrambi con relativo verbale di collaudo rilasciato dalle competenti autorità. Le dimensioni minime dei campi di gioco per la categoria Primavera sono fissate in m. 60 X 100. È escluso l’obbligo dell’impianto di illuminazione. La Società ospitante è tenuta a fare indossare alla propria squadra la maglia con i colori ufficiali, indicati nel prospetto che sarà diramato a cura della Lega Nazionale Professionisti Serie A. Nel caso di confondibilità dei colori delle maglie delle squadre in gara, la Società ospitata deve provvedere a sostituire le maglie della propria squadra. 9) PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI a) Possono partecipare al torneo, qualunque sia il tipo di tesseramento, i calciatori nati a partire dal 1° gennaio 1994 in poi e che, comunque, abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età, nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 34 n. 3 N.O.I.F. Possono, inoltre, essere impiegati in ciascuna gara dei gironi eliminatori un calciatore “fuori quota” senza alcun limite di età e tre calciatori “fuori quota” nati non anteriormente al 1° gennaio 1993. Nelle fasi successive, possono essere impiegati quattro calciatori “fuori quota”, i quali dovranno essere nati non anteriormente al 1° gennaio 1993. I calciatori in età ed i fuori quota possono prendere parte alle gare indipendentemente dall’attività svolta con altre squadre, facendosi con ciò espressa deroga a quanto previsto nell’art. 34 n.1 delle N.O.I.F. b) Durante la disputa delle gare possono essere sostituiti tre calciatori per ogni squadra indipendentemente dal ruolo ricoperto. Ogni Società deve indicare sull’elenco nominativo da consegnare all’arbitro prima della gara un numero massimo di 18 calciatori, dei quali 11 iniziano la gara ed i rimanenti sono designati quali riserve. I numeri apposti sulle maglie dei calciatori devono corrispondere a quelli indicati sugli elenchi di gara consegnati all’arbitro. c) Tutte le Società sono tenute a trascrivere nell’elenco da presentare all’arbitro i nominativi, i numeri di tessera e i dati di nascita completi di tutti i calciatori che possono partecipare alla gara, ivi compresi quelli dei calciatori di riserva; nell’elenco stesso devono essere indicati anche i nominativi e i numeri di tessera dei dirigenti e degli altri tesserati da ammettere sul terreno di gioco. Per i calciatori sprovvisti di tessera devono essere trascritti gli estremi del relativo documento ufficiale di riconoscimento, con indicazione dell’ente che lo ha emesso. La dichiarazione di responsabilità per i calciatori sprovvisti di tessera valida per l’anno 2012/2013 - dichiarazione di cui al retro dell’elenco di gara - deve essere redatta nominativamente per tutti i calciatori sprovvisti di detta tessera, siano essi calciatori che partecipano alla gara dall’inizio o calciatori indicati nell’elenco medesimo quali riserve; la dichiarazione deve essere firmata dal Dirigente accompagnatore ufficiale. Detto elenco deve, altresì, contenere l’indicazione del capitano e del vice-capitano della squadra, con le relative variazioni in caso di sostituzione dei medesimi, e deve essere firmata dal capitano e dal Dirigente accompagnatore ufficiale. In caso di sostituzione di calciatori, la relativa dichiarazione - sottostante quella di responsabilità per i calciatori sprovvisti di tessera - deve essere completata in ogni sua parte ed essere firmata dal Dirigente accompagnatore ufficiale. 10) DICHIARAZIONE DI RINUNCIA La Società che rinuncia alla disputa di una gara deve darne comunicazione alla Lega Nazionale Professionisti Serie A ed all’altra Società, a mezzo fax, entro le ore ventiquattro del quarto giorno che precede quello fissato per la gara. La rinuncia alla disputa di una gara comporta, oltre alle conseguenze sportive e finanziarie previste dalle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. e dal Regolamento della Lega Nazionale Professionisti Serie A, anche il pagamento delle ammende fissate come segue: 1ª rinuncia € 500,00 2ª rinuncia € 750,00 3ª rinuncia € 1.250,00 4ª rinuncia € 2.500,00 (con esclusione dal torneo) 11) SGOMBERO DELLA NEVE Le Società sono tenute allo sgombero della neve caduta sui campi di gioco fino a 48 ore prima dell’inizio della gara. 12) UFFICIALI DI GARA La Lega Nazionale Professionisti Serie A provvede a fare designare gli arbitri e gli assistenti degli arbitri. 13) DISPOSIZIONI DISCIPLINARI E TASSE Per la disciplina della disputa delle gare, per l’applicazione delle sanzioni consequenziali e per le procedure dinanzi ai competenti organi, si fa riferimento a quanto previsto dal Codice di Giustizia Sportiva. Considerate le caratteristiche di brevità della Fase Finale del Campionato, la Lega Nazionale Professionisti Serie A richiede al competente Organo Federale l’abbreviazione di tutti i termini procedurali relativi ai reclami di cui sopra. 14) ASSISTENZA MEDICA Le Società ospitanti hanno l’obbligo di fare presenziare a ciascuna gara un loro medico sociale ed un massaggiatore, che possa contemporaneamente essere utilizzato sia dalla squadra ospitante sia dalla squadra ospitata. Nelle gare della Fase Finale entrambe le società hanno l’obbligo di fare presenziare il medico sociale ed il massaggiatore. 15) PREMI Per la manifestazione in argomento vengono posti in palio i seguenti premi: a) alla Società vincitrice del Campionato: - Coppa Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti”; - n. 30 medaglie in oro, da assegnare ai calciatori e ai tecnici della squadra. b) Alla Società finalista: - n. 30 medaglie in argento, da assegnare ai calciatori e ai tecnici della squadra. 16) RICHIAMI REGOLAMENTARI Per quanto non previsto dal presente Regolamento si fa espresso richiamo agli articoli delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C., del Codice di Giustizia Sportiva e del Regolamento della Lega Nazionale Professionisti Serie A, in quanto applicabili. 17) VALIDITA’ Il presente Regolamento è valido solo per la stagione sportiva 2012/2013.PUBBLICATO IN MILANO IL 13 LUGLIO 2012. IL PRESIDENTE Maurizio Beretta http://www.legaseriea.it/c/document_librar...1&groupId=10192Compilati i gironi Via il 25 agostoDate e gironi del campionato Primavera: inizio 25 agosto; Final-Eight 31 maggio-9 giugno. GIR. A: Cagliari, Empoli, Fiorentina, Genoa, Grosseto, Juve, Livorno, Novara, Parma, Pro Vercelli, Samp, Siena, Spezia, Torino. GIR. B: Atalanta, Bologna, Brescia, Cesena, Chievo, Cittadella, Inter, Milan, Modena, Padova, Sassuolo, Udinese, Varese, Verona. GIR. C: Ascoli, Bari, Catania, Crotone, J. Stabia, Lanciano, Lazio, Lecce, Napoli, Palermo, Pescara,Reggina, Roma, Ternana.la gazzetta dello sport
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