La Vice Presidente e Amministratore Delegato Rebecca Corsi

comunque va detto che ormai non bisognerebbe stupirsi di nulla e quello che ci sembra impossibile...diventa possibile

15 anni di serie a....chi lo avrebbe pensato nel 1987? o all'avvento dell'era corsi?

La Vicepresidente azzurra Rebecca Corsi premiata come dirigente Italiano 2022 in occasione del XX Premio Nazionale del Calcio Siciliano
4 Ottobre 2022 - 4:15 -- TOP NEWS
La Vicepresidente azzurra Rebecca Corsi è stata premiata come dirigente Italiano 2022 in occasione del XX Premio Nazionale del Calcio Siciliano, patrocinato dalla FIGC e dal Comitato Regione Sicilia.
Corsi ha ricevuto il premio durante l’evento condotto da Gianluca Di Marzio, Eleonora Incardona e Franco Causio che svolto ieri sera in piazza del Popolo a Vittoria.
Il riconoscimento è stato decretato da una giuria che tra i componenti ospita personaggi di spessore del mondo calcistico, fra questi i due Presidenti Onorari, l’ex arbitro Internazionale Paolo Casarin, il Dirigente federale Sandro Morgana, il Presidente della giuria Franco Anastasi, e gli altri componenti, tra cui i giornalisti Riccardo Cucchi, Gianluca Di Marzio e Roberto Gueli, in base ai risultati della stagione sportiva ed alla storia del calcio italiano.
https://empolifc.com/la-vicepresidente-azz...lcio-siciliano/

Nuovo consigliere di Lega: ipotesi Rebecca Corsi
Torna la media company?
di Alessandra Gozzini
MILANO
Una donna al tavolo dei consiglieri della Lega di A: Rebecca Corsi, vicepresidente dell’Empoli, è tra le principali candidate ad occupare il posto lasciato libero da Tommaso Giulini, numero uno del Cagliari retrocesso in estate. Come per qualsiasi decisione della Lega, occorrono 14 preferenze nelle prime due votazioni, eventualmente 11 alla terza. L’idea non nasce dalla necessità di avere semplicemente una quota rosa in rappresentanza dei club, ma dall’esigenza (condivisa da molte società e dai vertici della Lega stessa) di affidarsi a un profilo giovane, fresco, oltre che competente Rebecca Corsi, classe 1988, coinvolta in prima persona nella guida del club del padre Fabrizio, ha esperienza gestionale e potrebbe offrire un punto di vista diverso, più attento alle richieste delle nuove generazioni. Media company Altro punto chiave all’ordine del giorno dell’assemblea di oggi è il progetto dell’eventuale trasformazione della Lega di A in vera e propria Media- Company: ora esiste una struttura, quella di Lissone, che produce i contenuti del campionato. Ma che non opera poi nella distribuzione dei diritti tv, non ha un canale né una sua specifica struttura giuridica. La riunione del pomeriggio sarà un primo passo per capire l’orientamento dei club, a cui dare nel caso seguito in un prossimo appuntamento di fine novembre. Se dovesse trovare l’apertura delle società, ci sarebbero poi molte opzioni per realizzarla, tra cui anche la possibilità di riaprire la Serie A alla partnership con i fondi internazionali.
la gazzetta dello sport

Ghelfi lascia dopo più di 20 anni. L’Empoli cerca l’uomo dei conti
19 novembre 2022
EMPOLI. La notizia era già nell’aria da tempo. L’ufficialità non è ancora arrivata, comunicati da parte della società non ce ne sono, ma la storia tra l’Empoli e Francesco Ghelfi, l’amministratore delegato del club azzurro da più di 20 anni, è ormai arrivata al capolinea. Sul sito della società il suo nome figura ancora nell’organigramma societario, ma sia da parte del diretto interessato che da parte del presidente Corsi sono arrivate dichiarazioni che confermano che Ghelfi è pronto per andare in pensione e salutare Empoli.
Come sempre succede, in pieno stile Empoli, una notizia che da altre parti potrebbe portare a piccoli grandi terremoti a Monteboro viene gestita nella maniera più serena e rilassata possibile, senza troppi proclami e continuando a lavorare lontani dalle luci dei riflettori.
Dal 1998 a ora Ghelfi ha vissuto gioie e dolori, a livello sportivo, da Ad dell’Empoli, a cominciare dalla prima stagione con la retrocessione dalla Serie A alla Serie B. Tra alti e bassi, Ghelfi ha potuto festeggiare ben cinque promozioni dal campionato cadetto alla massima serie (2001-2002, 2004-2005, 2013-2014, 2017-2018 e 2021) e lo storico esordio dell’Empoli in Europa con il primo turno in Coppa Uefa nella stagione 2007-2008 contro lo Zurigo.
Il più grande merito di Ghelfi, che ha sempre lavorato spalla a spalla con il presidente Corsi, senza mai fare il passo troppo più della gamba, è stato quello di tenere sempre in ordine i conti del club. Pur rimanendo sempre dietro le quinte, e dando sempre i meriti dei grandi risultati raggiunti dall’Empoli fuori dal campo anche ai suoi collaboratori, la mano di Ghelfi nel corso degli anni ha sicuramente aiutato tutti coloro che lavorano a Monteboro con estrema tranquillità. A inizio anno Ghelfi si era esposto pubblicamente durante le indagini della Procura federale sulle plusvalenze per difendere quella che per 24 anni è stata la sua seconda casa e la sua seconda famiglia. «Non sappiamo cosa ci possiamo entrare con questa indagine – dichiarò l’ormai ex Ad azzurro – e onestamente ci sentiamo offesi perché abbiamo sempre fatto le cose come dovevano essere fatte».
E alle parole poi seguirono i fatti perché, dopo un’iniziale richiesta di 11 mesi e 25 giorni di inibizione, anche per Ghelfi è arrivata l’assoluzione in primo grado. In un momento in cui, complice il lungo stop della Serie A che riprenderà il via il 4 gennaio dopo i Mondiali di Qatar 2022, le notizie dai campi latitano, ecco che l’Empoli fa parlare di sé per i movimenti dietro le scrivanie. Oltre all’addio di Ghelfi, pochi giorni fa ha fatto il suo ingresso nella dirigenza azzurra Luca Lotti, che curerà i rapporti dell’Empoli con Lega Calcio e Figc come consulente esterno. Adesso ci sarà da fare un minimo di riorganizzazione in casa Empoli su chi sarà il nuovo amministratore delegato. Voci di corridoio dicono che il testimone lasciato da Ghelfi potrebbe essere raccolto da Rebecca Corsi. Sicuramente l’esperienza maturata negli ultimi anni da presidentessa dell’Empoli Ladies farà comodo a Rebecca Corsi, che nel corso degli anni si sta ritagliando uno spazio sempre più grande all’interno della società per non essere più considerata la “figlia di”. Con la momentanea fine dell’avventura dell’Empoli nel calcio femminile, con il titolo che quest’estate è stato ceduto al Parma, per Rebecca Corsi la nomina come Ad potrebbe rappresentare un’ulteriore vetrina per mettere in mostra tutto il suo talento manageriale in continuità con il passato. E chissà che finalmente non venga portato a termine il famoso progetto legato allo stadio, presentato ufficialmente in una conferenza stampa nel 2015 proprio dalla coppia Francesco Ghelfi-Rebecca Corsi.
il tirreno

Edited by Zeman! - 22/11/2022, 06:50

Alla base della mancata elezione ci sarebbe Aurelio De Laurentiis. Appuntamento rimandato a dicembre
Rebecca Corsi a capo della Lega, slitta tutto
L’appuntamento è rimandato al 5 dicembre. E da quel che filtra dalle segrete stanze della Lega, alla base del corto circuito non ci sarebbe il nome di Luca Lotti. Perché la mancata elezione di Rebecca Corsi come nuova consigliera nell’Assemblea di Lega – al posto del presidente del Cagliari Giulini, decaduto dopo la retrocessione dei sardi in serie B – aveva fatto pensare anche a questo. Cioè al fatto che il nuovo responsabile dei rapporti istituzionali del club azzurro, ed ex ministro dello Sport, non fosse un nome gradito da quelle parti. E quindi a una sorta di ‘punizione’ nei confronti dell’Empoli e della sua vicepresidente. No, in realtà le cose sembrano stare in maniera diversa. Su spinta del massimo dirigente del Napoli De Laurentiis, i rappresentanti di sette club (Napoli, Roma, Juventus, Inter, Milan, Monza e Fiorentina) hanno abbandonato i lavori prima del via al vertice e l’incontro è iniziato con 12 club, numero legale minimo per validare la convocazione e proseguire coi punti all’ordine del giorno. Unica società assente il Torino. I club avrebbero tranquillamente potuto votare Corsi alla seconda tornata (dove era sufficiente un quorum di 11) ma per non creare ulteriori spaccature dopo l’uscita di scena delle ‘big’ si è scelto di rimandare tutto al 5 dicembre, quando si spera di trovare un accordo. A scatenare il corto circuito è stato Aurelio De Laurentiis, che avrebbe puntato il dito contro tutto il sistema della Lega Serie A e in particolare contro i club, facendo riferimento ad alcune mosse di Lotito e di altri. Lotito che, per inciso, era uno dei principali sponsor di Rebecca Corsi. Per il numero uno del Napoli – e per le big in generale – sarebbe infatti più indicato il dirigente di una squadra di prima fascia, visto che gli altri consiglieri sono Setti (Verona), Percassi (Atalanta) e Scaroni (Milan). Eleggere la vice presidente dell’Empoli potrebbe quindi spostare l’asse di potere più verso le cosiddette ’piccole’.
la nazione

Comunicato ufficiale
30 Novembre 2022 - 10:00 -- TOP NEWS
Empoli Football Club comunica che l’Assemblea dei Soci ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione. Il CdA è composto da Fabrizio Corsi (Presidente), Rebecca Corsi (Vice Presidente e Amministratore Delegato), Stefano Calistri (Consigliere).

Empoli Football Club rende inoltre noto che Luca Lotti ha assunto la carica di collaboratore e consulente esterno, addetto ai rapporti con soggetti istituzionali e privati, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi della società.
https://empolifc.com/comunicato-ufficiale-41/

una carica importante per la figlia del presidente, mi lascia onestamente sorpreso che sia stato affidata a lei la carica di amministratore delegato, in genere chi ricopre quella mansione proviene da una formazione economica, però credo che materialmente neanche il ghelfi facesse svolgesse da solo tutte l pratiche del suo incarico.

sarebbe bello capire/sapere se il resterà a lungo come amministratore delegato oppure è una fase transitoria, in cui serve una sistemata ai conti, poi un professionista del settore subentra, dopo che tutte le possibili magagne/errori son stati sistemati, così inizia e si assume gli oneri o onori da quel punto in poi....
ma questo non lo sapremo mai....

comunque sia ...
in bocca al lupo al nuovo amministratore delegato.

p.s. meglio che un figlio del presidente continui a seguire l'azienda calcio di famiglia, è sinomino di continuità e per noi una piccola sicurezza in più per il futuro della società.
fare meglio del padre in futuro sara difficile....il calcio sta cambiando e per i piccoli c'è sempre meno spazio.

Nel nuovo Cda avanza Rebecca Corsi
Andrà a ricoprire il ruolo di amministratore delegato al posto di Francesco Ghelfi e adesso c’è la partita in Lega per il ruolo di consigliere
di Tommaso CarmignaniEMPOLIIl comunicato è racchiuso in poche righe, ma il cambiamento è sostanziale. L’Empoli Fc ha un nuovo consiglio di amministrazione, in continuità con il passato per quanto riguarda le figure di spicco, ma con un’uscita di scena piuttosto importante. Come annunciato qualche giorno fa dagli stessi protagonisti, dopo 24 anni Francesco Ghelfi non è più l’amministratore delegato azzurro. Il suo ruolo viene assunto, all’interno del Cda, da Rebecca Corsi, figlia del presidente Fabrizio, che continua comunque a mantenere anche la carica di vicepresidente. Di fatto padre e figlia occupano adesso tutti i ruoli dirigenziali di vertice della compagine azzurra, un rafforzamento importante dell’impegno da parte della famiglia Corsi all’interno del club della città. Ricordiamo che Fabrizio è presidente dal 1991, quando Rebecca era ancora una bambina. Un’esperienza ultratrentennale che adesso si consolida nel segno della continuità. L’altra novità riguarda invece l’ingresso all’interno del Cda di Stefano Calistri, altra figura storica in seno all’Empoli che finora aveva ricoperto la carica di segretario generale. L’uscita di scena di Ghelfi è stata, per certi versi, improvvisa e inattesa, anche se l’ormai ex amministratore delegato non è più operativo da diverso tempo. I motivi sono legati alla scelta di andare in pensione, scelta confermata sia dal diretto interessato che dallo stesso presidente Corsi. Se da un lato quindi l’annuncio ufficiale è avvenuto soltanto nella giornata di ieri, dall’altro l’assetto societario in questione è ormai in piedi da settimane. E’ arrivata inoltre la conferma dell’ingresso in società dell’ex ministro dello Sport Luca Lotti, politico montelupino di vecchia data, che entra all’interno dell’Empoli con la carica di collaboratore e consulente esterno, addetto ai rapporti con soggetti istituzionali e privati, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi della società. In altre parole la sua esperienza servirà nella gestione di tutti quei rapporti che un club professionistico come l’Empoli deve necessariamente avere sul piano politico. E non soltanto all’interno del mondo del calcio. Quella di lunedì, tra l’altro, sarà una data importante, perché entro quella data andrà programmata la prossima assemblea di Lega che potrebbe vedere protagonista Rebecca Corsi. La vicepresidente e amministratrice delegata azzurra era in lizza per l’elezione al ruolo di consigliere, ma nell’ultima assemblea è andato in scena uno scontro che ha impedito la sua elezione. Resta da capire se le società nel frattempo avranno trovato un accordo sulla Corsi o se invece, come avrebbe desiderato il massimo dirigente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intenderanno convergere su un altro nome.
la nazione

Serie A, buona la terza: Rebecca Corsi dell'Empoli eletta consigliere di Lega
OGGI ALLE 16:10SERIE A
di IVAN CARDIA
fonte In collaborazione con Marco Conterio
Buona la terza per Rebecca Corsi. Secondo quanto raccolto da TMW, la vicepresidente dell'Empoli, non presente oggi in via Rosellini, è appena stata eletta come consigliere indipendente di Lega Serie A. Raggiunto e anche superato il quorum per l'elezione, con 12 voti a favore della dirigente toscana.
www.tuttomercatoweb.com/empoli/?action=read&idtmw=1763726

Rebecca Corsi eletta consigliere non indipendente della Lega Serie A
La terza è stata quella buona. Nel tardo pomeriggio di ieri, la vicepresidente e neo amminstratrice delegata dell’Empoli Rebecca Corsi è stata eletta consigliere non indipendente della Lega Serie A. E’ stato infatti raggiunto il quorum con 11 voti a favore. «È un’ottima notizia, una persona giovane - ha dichiarato il presidente Lorenzo Casini –, erano tanti anni che non c’era una donna, è un ulteriore segnale del programma di cambiamento che la Lega dovrà affrontare nei prossimi anni». Per la Juventus era presente il chief of staff Francesco Calvo dopo le dimissioni dell’ad Maurizio Arrivabene dal consiglio di amministrazione. Il nome di Rebecca Corsi, che nei giorni scorsi è stata promossa all’interno dell’organigramma azzurro, circola ormai da diverse settimane, ma sulla sua nomina si era scatenata una sorta di guerra tra bande che aveva impedito, nella tornata precedente, di arrivare ad un accordo. Era stato infatti il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, a mettersi di traverso nell’ultima votazione, facendo convergere sulla sua posizione tutte le big principali presenti al tavolo. Il timore del patron partenopeo era quello di avere un consiglio di Lega troppo sbilanciato a favore delle piccole nel caso in cui la Corsi, esponente dell’Empoli, fosse entrata al suo interno.«Sono felice di questa elezione - ha affermato la stessa Rebecca Corsi - e ringrazio tutte le persone che hanno avuto fiducia in me. Lavorerò col massimo impegno per rappresentare le istanze di tutti, anche delle schede bianche, per raggiungere tutti insieme gli obiettivi che ci aspettano». La vicepresidente azzurra va a prendere il posto di Giulini del Cagliari.
la nazione

«Donne e bambini, cambieremo il calcio»
Rebecca Corsi eletta nel Consiglio di Lega Serie A, la prima dopo Rosella Sensi.
«Dobbiamo educare anche i genitori»
di Valentina Conte EMPOLI (Firenze)Rebecca Corsi, alla fine ce l’ha fatta: dopo Rosella Sensi e 11 anni trascorsi torna una donna nel consiglio di Lega...
«Sono felice che le società abbiano pensato a me per ricoprire un ruolo così importante».
La sua elezione è passata per diverse vicissitudini: è vero che De Laurentiis, molto amico di suo padre, avrebbe voluto un’altra persona?
«Ne abbiamo viste e sentite tante, forse qualcuno aveva altre preferenze ma io sono a disposizione della Lega intera. De Laurentiis? Sinceramente non credo o, comunque, niente di personale. Fra noi c’è un rapporto di grande stima reciproca».
Certo è che la sua elezione ha fatto notizia: sente più la pressione del fatto di essere donna o prevale l’orgoglio e la consapevolezza di ricoprire quel ruolo a pieno titolo?
«Più volte ho detto che voglio essere giudicata come persona. Prima che uomini o donne siamo persone ed è per questo che dobbiamo essere valutati».
Resta il fatto che le donne in ruoli chiave nel calcio sono poche e che fa notizia anche la prima donna arbitro...
«Purtroppo è così ed è innegabile. Probabilmente sta anche a noi donne cambiare questa concezione e dimostrare che è, ad esempio, indifferente il sesso di chi dirige una gara. Bisognerebbe valutare esclusivamente il merito».
Perché l’Empoli ha appena scelto l’ex ministro dello Sport, Luca Lotti, come consulente della società?
«Pensiamo che la sua figura possa aiutarci e possa essere un valore aggiunto, accompagnando il club nel creare una linea di dialogo con le varie istituzioni».
La vicepresidenza, poi il ruolo di amministratore delegato azzurro e, ora, l’incarico in Lega. Le urgenze da affrontare?
«Per quanto riguarda l’Empoli, dobbiamo proseguire il nostro percorso di crescita sotto ogni punto di vista, facendo un passettino deciso alla volta. In Lega lavorerò per provare a migliorare il sistema calcio, ascoltando e mettendomi a disposizione di tutti».
Fra i suoi innumerevoli impegni c’è quello di Empoli for Charity Onlus, che non dimentica le persone che vivono nei Paesi più svantaggiati, ma anche i nostri anziani e malati. Un bilancio?
«È positivo. La Onlus è nata ormai 7 anni fa con lo scopo di aiutare le persone in difficoltà. Ci concentriamo molto sul territorio, dove spesso tocchiamo con mano le situazioni che seguiamo, ma allo stesso tempo cerchiamo di portare il nostro aiuto da più parti. Valutiamo i progetti, capiamo la veridicità e la fattibilità, con la consapevolezza che anche un piccolo sostegno possa essere molto per chi sta vivendo un momento difficile».
Le donne, le persone in difficoltà e anche i bambini. L’educazione al tifo è una delle cose su cui investite molto. Lo sport aiuta a evitare violenze, bullismo, discriminazione?
«Come Empoli siamo stati tra i primi a portare avanti la Scuola del Tifo, un progetto bellissimo che adesso è ripartito dopo lo stop dovuto al Covid. I bambini sono i tifosi del futuro, educarli ad un tifo sano e responsabile è fondamentale».
Vale anche per i genitori...
«Sì, il loro ruolo è fondamentale sia negli stadi, sia nei centri sportivi: devono essere un esempio positivo per i figli. Da sportiva posso dire che questo mondo può e deve aiutare i bambini e gli adolescenti nella crescita, ponendosi come momento ludico, ma allo stesso tempo formativo della persona, educando al rispetto e ai sani e giusti valori».
Empoli è una piccola cittadina eppure staziona in serie A da anni: quanto è difficile proseguire su questa strada in un periodo di crisi economica e in un calcio sempre più folle in termine di ingaggi?
«Il nostro modo di fare calcio è visto da più parti come un modello da imitare. Non è facile perché le difficoltà aumentano, la competitività delle altre società è sempre maggiore. Da parte nostra continuiamo a lavorare, a far calcio con il preciso intento di formare calciatori, partendo dal settore giovanile e dallo sviluppo del ragazzo. Il tutto cercando di aggiornarci, innovarci, curare i dettagli, mettere sempre qualcosa in più per continuare a fare quello che da anni portiamo avanti».
la nazione

una buona intervista.
brava.
anche se, per me col suo avvento in società si è visto allontanare la squadra, i giocatori dai tifosi.
sempre più difficile leggere una intervista ad un calciatore, sempre più difficile avere un calciatore in qualche manifestazione cittadina.
siamo l'empoli....non serve burocratizzare eccessivamente il rapporto stampa calciatori...giornalisti che hanno preso la palla al balzo..per fare meno...ormai al campo non vanno più...seguono l'empoli come lo può seguire la stampa di torino.
non so se è colpa del vicepresidente, ma questi sono fatti oggettivi.
la stagione del guitto di ischia ha creato una discontinuità netta.
per me si può dire avanti guitto / dopo guitto.

Edited by Zeman! - 7/12/2022, 08:19