| Empoli, cambi decisivi Sono otto le reti ’di scorta’ La panchina è una risorsa Solo l’Atalanta ha fatto meglio con dieci gol realizzati grazie ai subentrati Da Kovalenko a Cancellieri fino a Niang: chi entra a gara in corso dà la svolta di Ilaria MasiniEMPOLI Otto gol che arrivano dalla panchina, e meglio in Serie A fino ad ora ha fatto soltanto l’Atalanta con dieci, dopo la rete di Bakker nell’ultima uscita con il Sassuolo. L’Empoli in questa speciale classifica è fra i top club italiani e si gode i suoi ’bomber’ in corsa che sono fra l’altro sei diversi marcatori. Ci sono due ’recidivi’: Niang e Cancellieri che da subentrati hanno già fatto centro in due diverse occasioni. Il primo contro la Fiorentina e a Salerno, il secondo sempre in Campania ma anche a Genova. Nell’elenco ci sono però pure Gyasi, Zurkowski, Kovalenko e Baldanzi. Quando i cambi sono azzeccati ne traggono solitamente molto beneficio pure i risultati. Nelle partite in cui hanno fatto centro coloro che sono entrati in corso di gara, l’Empoli ha infatti sempre ottenuto un risultato positivo (vittorie e pareggi) tranne nella trasferta di Verona quando la rete di Zurkowski è stata ininfluente perché gli azzurri erano già andati sotto di due gol e l’aggancio non è stato possibile. Invece tutte le altre volte sono state soltanto gioie come nelle ultime due uscite quando i protagonisti assoluti sono stati Cancellieri e Niang. Il centravanti, arrivato negli ultimi giorni del mercato di gennaio, ha segnato entrambe le volte su calcio di rigore, subentrando dalla panchina e ora aspetta di realizzare il primo centro su azione nelle prossime sfide, magari già in trasferta con il Sassuolo sabato prossimo.Cancellieri ha segnato a Salerno, ma è stato altrettanto fondamentale al «Castellani Computer Gross Arena» domenica scorsa contro la Fiorentina perché è stato lui, da poco sul terreno di gioco, a conquistare il calcio di rigore quando è scappato a Faraoni che è stato costretto a trattenerlo per la maglia e l’arbitro Pairetto non ha avuto dubbi nel concedere il penalty. Da qui è nato il tiro dal dischetto da cui non ha sbagliato, come detto, Niang. Un altro gol arrivato dalla panchina in questa stagione è stato quello di Tommaso Baldanzi che il 27 gennaio a Torino contro la Juventus ha trovato. In panchina c’era già Davide Nicola. Con Aurelio Andreazzoli alla guida spicca invece la rete di Kovalenko a Napoli che ha regalato tre punti fondamentali e inaspettati al «Maradona». Il giocatore ucraino aveva insaccato pure con il Sassuolo da subentrato, ma alla fine la Lega ha dato l’autogol di Vina. E poi c’è la rete sempre del solito Cancellieri, stavolta contro il Genoa a Marassi (risultato finale 1-1) e quella di Gyasi nella partita di andata allo stadio Artemio Franchi di Firenze per il definitivo 2-0 contro i viola, dopo la rete del vantaggio firmata da Caputo. Appuntamento adesso a Reggio Emilia a caccia di nuovi punti e altri protagonisti. la nazione
il dato Zero sconfitte nelle prime cinque Nicola riscrive la storia azzurra Uomini da record. Davide Nicola e M’Baye Niang spiccano per numeri individuali e curiosità che contribuiscono a leggere il momento positivo che sta vivendo l’Empoli. L’allenatore è il primo tecnico a essere rimasto imbattuto nelle prime cinque gare sulla panchina azzurra in Serie A. Due vittorie, contro il Monza e la Salernitana, e tre pareggi (con Juventus, Genoa e Fiorentina) che hanno trascinato la squadra fuori dalle zone caldissime della bassa classifica. L’attaccante poi, arrivato nell’ultimo mercato di gennaio, è il primo della storia del club toscano (dall’epoca dei tre punti) a essere andato a segno nelle prime due presenze con la maglia dell’Empoli nella massima serie. Numeri che danno un chiaro segnale alle dirette concorrenti e che tengono alte le prospettive per l’immediato futuro. «Non è scontato quello che stanno facendo i miei giocatori - ha detto Nicola dopo il pereggio nel derby - ma hanno tutti grandi qualità tecniche e morali». E infatti non c’è niente di scontato in questa rincorsa alla salvezza e nemmeno nei dati statistici che vengono collezionati dai diretti protagonisti. I.M. la nazione
DAL CAMPO Verso il Sassuolo Grassi da valutare Gyasi sarà out per squalifica Davide Nicola per lo scontro diretto a Reggio Emilia con il Sassuolo sabato prossimo dovrà trovare il modo di sostituire al meglio Gyasi che, ammonito contro la Fiorentina e già diffidato, avrà un turno di squalifica da parte del giudice sportivo. Già pronto per prendere il suo posto può essere Bereszynki, sempre che il tecnico non decida di cambiare atteggiamento, e forse pure modulo, inserendo fin dall’inizio Cancellieri. Ieri è stato effettuato soltanto un lavoro di scarico e quindi il primo vero allenamento è in programma oggi pomeriggio a porte chiuse. Ci saranno le prime prove tattiche. Dal primo minuto non è da escludere nemmeno un cambio nel ruolo di centravanti: potrebbe essere arrivato il momento di schierare per la prima volta da titolare in azzurro Niang, al posto di Alberto Cerri, ma è ancora troppo presto per avere indicazioni di questo genere. Sicuramente in fase offensiva ci saranno Zurkowski e Cambiaghi, sempre più preziosi nei meccanismi. Sarà da valutare invece la condizione fisica di Grassi che è stato costretto a lasciare il campo contro la Fiorentina per un problema muscolare all’addome. Ancora out con grande probabilità Ebuehi e Caputo. Domani e giovedì mattina le sedute saranno a porte aperte, mentre venerdì a porte chiuse.I.M. la nazione
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