Atalanta-Fiorentina rinviata: Joe Barone ha avuto un malore

Atalanta-Fiorentina rinviata: Joe Barone ha avuto un malore
diMatteo Magrini e Redazione Online
La partita Atalanta-Fiorentina che si doveva giocare oggi a Bergamo alle 18 è stata rinviata per un malore del direttore generale della Fiorentina Joe Barone che è stato portato in ospedale
Grave malore nel pomeriggio di domenica, 17 marzo, per Joe Barone poche ore prima della partita della Fiorentina con l'Atalanta in programma a Bergamo. La partita, che si doveva giocare alle 18 tra Atalanta e Fiorentina, è stata dunque rinviata.
Secondo quanto ricostruito, il direttore generale viola Joe Barone, 58 anni il prossimo 20 marzo, è stato colpito da un malore (probabilmente un attacco cardiaco) mentre era in albergo, poche ore prima del match, ed è stato immediatamente portato in ospedale a Bergamo e poi ricoverato d'urgenza all'Ospedale San Raffaele di Milano.
Le sue condizioni sarebbero considerate molto serie. La Fiorentina non si è recata allo stadio e il tecnico Vincenzo Italiano, il d.s. Nicolas Burdisso, il capitano Cristiano Biraghi e diversi compagni si sono invece recati al San Raffaele. A Milano ci sono anche i dirigenti viola Pradè e Ferrari. Il resto della squadra sta invece rientrando a Firenze.
La notizia ha scosso tutto l'ambiente e la Fiorentina: la società ha chiesto e poi ottenuto dalla Lega la disponibilità a rinviare il match.
Il rinvio è stato comunicato ufficialmente dalla Lega: la partita Atalanta-Fiorentina si giocherà «in data da destinarsi».
La decisione della Lega Calcio di Serie A è stata letta all'altoparlante del Gewiss Stadium, un'ora prima dell'inizio del match, senza fornirne le motivazioni.
Barone è nato a Pozzallo, in Sicilia, il 20 marzo 1966. É direttore generale viola dal luglio del 2019, quando Rocco Commisso acquistò la Fiorentina dai fratelli Della Valle.
https://corrierefiorentino.corriere.it/not...a20200xlk.shtml

in bocca al lupo a j. barone.

complimenti alla lega, che ha deciso di rinviare la partita.

Paura per il dg della Fiorentina Barone ha un malore in albergo È grave. Annullata la partita
Il dirigente si trovava a Bergamo per seguire i viola in trasferta contro l’Atalanta I giocatori al San Raffaele di Milano per stare vicini al braccio destro del presidente Commisso
dall’inviato Riccardo Galli MILANO Paura, apprensione e una corsa contro il tempo. Il dg della Fiorentina, braccio destro di Rocco Commisso, e uomo del patron alla guida della società viola è ricoverato da ieri pomeriggio in gravi condizioni nella terapia intensiva della cardiochirurgia del San Raffaele di Milano. «Le condizioni cliniche sono critiche ma stabili», ha fatto sapere in tarda serata la Fiorentina. Joe Barone, che è stato sottoposto a un intervento di angioplastica nel reparto diretto dal professor Zangrillo, era stato colpito da un infarto in attesa della partita di campionato che la Fiorentina avrebbe dovuto giocare a Bergamo contro l’Atalanta. «Barone è attualmente trattato con le terapie più avanzate in tema di sostegno e supporto della funzione cardiaca», aggiunge la nota della Fiorentina. Un nuovo aggiornamento sarà diffuso oggi. Tutto è accaduto nell’hotel Devero di Canegate, sede del ritiro, dove Barone aveva raggiunto la squadra direttamente da Firenze, in treno. Immediate le prime procedure di soccorso sul posto e la corsa al primo ospedale, al pronto soccorso di Bergamo, prima del trasferimento d’urgenza al San Raffaele. È iniziata così una giornata infinita per la Fiorentina, con la squadra che anziché raggiungere lo stadio è rimasta in hotel in attesa delle prime notizie sulle condizioni del dirigente, e poi ha ricevuto la conferma dalla Lega calcio che il match sarebbe stato rinviato «a data da stabilire», come ha annunciato lo speaker dello stadio un’ora prima del fischio d’inizio, sottolineando in qualche modo la gravità delle condizioni di Barone. La scena si è spostata quindi a Milano, nel padiglione accanto al pronto soccorso. Al seguito di Barone i dirigenti viola, Daniele Pradè e Alessandro Ferrari. Con loro anche Burdisso, il medico sociale Pengue e un gruppo di calciatori che anzichè rientrare a Firenze ha voluto mettersi nella sala di attesa del San Raffaele per seguire da vicino l’evolversi della situazione. Volti tesi e preoccupati quelli di capitan Biraghi, Belotti, Milenkovic, Mandragora, Terracciano. Con loro, ovviamente, anche l’allenatore della squadra, Vincenzo Italiano. A raggiungere la Fiorentina anche il dg della Lega, De Siervo che verso le 20 è arrivato all’ospedale milanese per stare accanto ai dirigenti viola. Partiti dagli Stati Uniti i quattro figli mentre la moglie del dg, Camilla, già in Italia da alcuni giorni, è arrivata a Milano alle 20.35. Joe Barone è la figura principale della Fiorentina di Rocco Commisso. È lui l’uomo che guida la società in ogni suo settore. Operazioni di mercato, contratti, gestione amministrativa e politica, il dg è stato al centro del progetto Viola Park, ma soprattutto ha seguito dal primo istante la vicenda relativa al nuovo stadio e al caso del restyling che acceso il dibattito, spesso duro e polemico con la politica cittadina di Firenze. Barone è sempre stato al centro di quello che la Fiorentina ha fatto nei cinque anni della gestione Commisso, vivendo anche situazioni al limite ma con la passione e la grinta del lottatore. Scontri verbali, anche accesi, hanno raccontato il suo modo di essere punto di riferimento in tutto e per tutto di Commisso, con il quale il legame, forte e solidissimo, parte da lontano e valica le ragioni sportive che hanno dato vita al binomio che adesso guida la Fiorentina. La notizia delle gravi condizioni in cui versa il manager ha travolto Firenze e il mondo della Fiorentina in una fase della stagione cruciale, fra l’obiettivo di puntare alla Conference League, alla coppa Italia e risalire in campionato dopo un inizio di 2024 tutto in salita e lontano dalla zona Champions. I tanti tifosi che ieri avevano seguito la squadra a Bergamo, hanno appreso la notizia al momento del loro ingresso allo stadio e sono usciti un attimo dopo, con lo sconcerto di era sicuro che le notizie in arrivo dagli ospedali di Bergamo e Milano fossero tutt’altro che incoraggianti.
la nazione

ANSA: Barone, non ci sono stati miglioramenti. Le condizioni restano gravi
Redazione Fiorentina.it 18 Marzo 2024 - 11:36
Il direttore generale è ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica. Non ci sono stati miglioramenti rispetto a ieri sera
Sono ancora gravi le condizioni di Joe Barone, il direttore generale della Fiorentina colpito da un grave malore prima della partita di ieri contro l’Atalanta a Bergamo. Barone è ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano. Secondo quanto appreso, non ci sono stati miglioramenti rispetto a ieri e le condizioni di Barone rimangono quindi gravi. Lo riporta l’ANSA.


Il bollettino medico della Fiorentina: "Barone resta ricoverato in condizioni cliniche critiche"
TUTTO mercato WEB
OGGI ALLE 12:06SERIE A
di TOMMASO BONAN
Arrivano aggiornamenti direttamente dalla Fiorentina in merito alle condizioni di Joe Barone, il direttore generale del club viola colpito da un grave malore prima della partita di ieri contro l'Atalanta a Bergamo. Barone - ricordiamo - è ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica dell'ospedale San Raffaele di Milano. Di seguito la nota integrale della Fiorentina:
"ACF Fiorentina comunica che il DG Joe Barone rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in conseguenza di un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale. Ogni previsione prognostica è attualmente fuori luogo. La famiglia Barone, la famiglia Commisso e tutta la Fiorentina ringraziano il San Raffaele e tutta l’equipe del Professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento".


CORSI A RFV: "Vicino alla famiglia Barone: conosco Joe da pochi anni, ma sono scosso"
18.03.2024 10:23 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it vedi letture
FirenzeViola.it
Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, ha parlato a Radio FirenzeViola commentando così la notizia del malore che ha colpito Joe Barone nella giornata di ieri: "Al di là di tutto mi sento sinceramente scosso, perché è una cosa che arriva così all'improvviso a una persona con cui sono abituato a consigliarmi e con cui sono abituato a parlare quotidianamente.
Mando un abbraccio ai fiorentini ma soprattutto alla famiglia. Che trovino l'energia da trasmettere a Joe che sta lottando e speriamo tutti che possa farcela. Mi sento vicino alla famiglia perché siamo angosciati noi, figuriamoci loro. Mi unisco alla loro speranza sperando che possa superare questo momento drammatico.
Diciamo che ci sono persone con cui ho rapporti da diversi anni. Finita la partita rimangono i rapporti, conditi da aneddoti ma anche dalla vicinanza con le persone stesse. Sono pochi anni che conosco Joe ma facendo un esempio: volevo chiedergli un consiglio su una questione che ci riguarda, per farvi capire quanto io sia vicino a lui anche professionalmente".
www.firenzeviola.it/l-esclusiva/co...o-scosso-419103

Barone, la giornata più lunga
L’ansia, la speranza, le lacrime Nuovo peggioramento in serata Adesso il dg è appeso a un filo
L’arrivo dei figli dagli Usa e il secondo bollettino. L’attesa e le ore più drammatiche
dall’inviato Riccardo Galli MILANO E’ mezzogiorno quando la Fiorentina, fa uscire il bollettino medico che racconta la prima notte di Joe Barone all’ospedale San Raffaele di Milano. Una quindicina di righe per sottolineare che la situazione rimane molto grave e sottolineare che la lotta fra la vita e la morte del direttore generale del club viola è affidata ai macchinari a cui Barone è legato dalla sera di domenica, dopo l’intervento chirurgico al cuore. In serata però è sopraggiunto un peggioramento che ha fatto temere per la vita del manager. La situazione è gravissima, Barone è in fin di vita. E già nel comunicato diramato all’ora di pranzo se ne tracciavano i contorni. «La Fiorentina - era scritto nel bollettino - comunica che Joe Barone rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in consegni un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali – continuava il comunicato delle 12 - sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale. Ogni previsione diagnostica è attualmente fuori luogo». La vita di Barone dunque, è rimasta legata solo e unicamente al funzionamento dei macchinari, con una speranza, flebile, che con il passar delle ore si è assottigliata.La famiglia del manager si è riunita all’ospedale di primo mattino, quando intorno alle 9 sono arrivati i quattro figli del dirigente viola, accolti dalla mamma, Camilla che aveva trascorso la notte accanto al marito. I figli sono atterrati a Malpensa con un volo da New York, atterrato intorno alle 7.30 e sono stati subito accompagnati all’ospedale. Nel comunicato della Fiorentina si menziona anche la famiglia del patron della Fiorentina, Rocco Commisso che dagli Stati Uniti ha seguito (e segue) attimo per attimo gli sviluppi sulle condizioni del suo braccio destro. «La famiglia Barone, la famiglia Commisso e tutta la Fiorentina - continua il messaggio della società - ringraziano il San Raffaele e l’equipe del professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento». Sono rimasti al fianco di Barone anche il ds Pradè e l’altro dirigente Alessandro Ferrari che domenica sono stati i primi a far scattare i soccorsi. Le condizioni del dg erano parse subito gravissime e il trasferimento al San Raffaele ha permesso di tenere in vita Barone. Poi, appunto, la prima notte post-operazione con il dg supportato dai macchinar. Dopo il bollettino dell’ora di pranzo, intorno alle 15, la famiglia Barone è rientrata per qualche ora in albergo per poi tornare dopo le 18 e stare vicino a Joe. Con loro anche l’allenatore Italiano, il ds Pradè e il dottor Pengue. Quindi, in serata, il nuovo peggioramento che ha fatto temere per la vita di Barone. I dirigenti viola sono ripartiti per Firenze, la famiglia Barone è rimasta all’ospedale, con le lacrime agli occhi e una flebile fiammella di speranza.
la nazione

L'Empoli piange la morte di Barone: le parole di Fabrizio e Rebecca Corsi e del ds Accardi
TUTTO mercato WEB
OGGI ALLE 16:38SERIE A
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
Anche l'Empoli si unisce al cordoglio per la scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Ecco il comunicato apparso sui canali degli azzurri:
Il presidente Fabrizio Corsi, la Vice Presidente e Amministratore Delegato Rebecca Corsi, il Direttore Sportivo Pietro Accardi i dirigenti e tutto l’Empoli Football Club esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Joe Barone, prima vice-presidente dei New York Cosmos, poi direttore generale della Fiorentina di Rocco Commisso.
“Siamo tutti profondamente scossi da questa terribile perdita – afferma il presidente Fabrizio Corsi – Joe Barone era una persona con cui mi sono spesso consigliato e confrontato, un dirigente leale e corretto. In questo momento di enorme dolore esprimo le più sentite condoglianze alla sua famiglia ed alla Fiorentina”.
“Un uomo di sport proiettato nel futuro – lo ricorda la Vice Presidente e Amministratore Delegato Rebecca Corsi -, con cui nel tempo si era creato un rapporto fatto di reciproca stima, prezioso confronto e condivisone di numerose idee. Ci stringiamo in un abbraccio commosso alla famiglia Barone e alla società Fiorentina”.
“Un dirigente con il quale si era da subito creato un feeling importante, un uomo mosso dalla passione oltre che un dirigente leale e determinato – osserva il Direttore Sportivo Pietro Accardi -. In questo dolore per i suoi cari e per la Fiorentina, ci uniamo al cordoglio per questa tragica scomparsa”.
Alla moglie Camilla, ai suoi figli, a tutta la famiglia Barone, al Presidente Commisso e a tutta l’Acf Fiorentina vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la nostra società in questo momento di enorme sconforto".

concordo su tutto.

alcuni suoi atteggiamenti sfociano quasi nel dispotismo, basta pensare al cinquantino messo nel taschino del giornalista munito di regolare biglietto per accedere a vedere una partita al viola park.
va detto che commisso e lui, hanno preso una fiorentina ai margini della zona retrocessione, si son salvati con un bel bisocottone, e ora con in conti in regola o quasi, hanno costruito un centro sportivo grandioso, si ritroveranno lo stadio ristrutturato aggratisse o quasi, senza doversi spostare....e hanno pure portato la fiorentina in europa, anche se quella secondaria.
hanno fatto due finali...le hanno perse...ma solo ci ci arriva le può perdere...
complessivamente diventa difficile giudicare negativamente il suo operato.
probabilmente sminuito dalla poca simpatia della stampa e ex giocatori importanti nei suoi confronti o della presidenza.
Comunque molti amici fiorentini, mi hanno raccontato che lo hanno incontrato per strada o in qualche ristorante, ed è stato sempre molto molto disponibile e cordiale. viveva moltissimo la città.
58 anni sono pochi per morire.

Il presidente della fiorentina mi ha fatto una grende impressione alla camera ardente per barone, enormemente commosso, una cosa non comune.




Edited by Zeman! - 20/3/2024, 15:51

spero e credo di si.
ma non ho certezze.