In attesta del CalcioMercato estivo, stagione 2024/25

Ag. Caprile: "Sta crescendo molto, per me è già pronto per giocare a Napoli"
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IERI ALLE 23:38SERIE A
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
Graziano Battistini, agente fra gli altri del portiere dell'Empoli (ma di proprietà del Napoli) Elia Caprile, ha parlato a TvPlay del futuro del giovane portiere:
"Leggo anch’io le statistiche, bisogna vedere tante cose. Cosa vuol dire che uno dovrebbe subire meno gol, sono numeri fatti per farsi un’idea e l’idea che è Elia sta facendo un’esperienza importante rispondendo presente ogni volta che si alza l’asticella quest’anno alla chiamata della Serie A. Questo è un dato e segnale importante. E’ stato difficile gestire l’infortunio, la sfortuna è arrivata però ha imparato che bisogna essere forti in tutte le situazioni soprattutto in quelle negative. Ha dimostrato grande forza morale, determinazione ed equilibrio a gestire il periodo di stop”.
Tanti fatti e poche chiacchiere: "Elia ha ben chiaro una cosa. Gli step devono essere sempre fatti fino a fine carriera, vuol dire che sei vivo se hai questo mentalità. E’ chiaro che è importante quello che sta facendo, il fatto che sta dimostrando di stare in porta senza pressioni come stava nella Primavera del Chievo. Sta crescendo molto, dimostra di avere grande personalità e carisma in campo facendolo non a chiacchiere ma con i fatti. Uno se viene allo stadio si accorge come interpreta il ruolo aldilà del singolo errore o meno ma ragionando nel complesso”.
Pronto per il Napoli: “E’ focalizzato sull’Empoli è un ragazzo che sta dimostrando di essere pronto ad alzare ulteriormente l’asticella, la cosa più importante è che chiuda il cerchio come ha iniziato la stagione cercando di dare il suo contributo alla salvezza. In ogni caso vedendo che continua a fare bene in ogni categoria per me sarebbe pronto per il Napoli poi ognuno farà le sue valutazioni”.




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sono gli orari di partenza dei treni da firenze per napoli...per me li può prendere anche oggi...

la colpa in caso di retrocessione, se si può chiamare colpa è della pochezza tecnica del centrocampo e la modestia sotto porta degli attaccanti.
il portiere è marginale...ma è il giocatore che compie più errori tecnici a partita.

Venezia, gli occhi della Serie A su Candela: ci pensano Empoli, Monza e Parma
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IERI ALLE 14:47SERIE B
di ALESSIO ALAIMO @ALAIMOTMW
Sirene dalla Serie A per Antonio Candela. Il terzino del Venezia si è messo in mostra a suon di prestazioni importanti nel campionato di Serie B. È un punto di riferimento della squadra di Vanoli e ci sono già attenzioni importanti in vista della prossima stagione.
Candela è finito nel mirino di Empoli e Monza, due club che seguono attenzione le prestazioni del classe 2000, impegnato nella lotta alla promozione in Serie A con il Venezia. Sullo sfondo anche il Parma, il cui approdo nella massima serie è separato soltanto dall’aritmetica. La sensazione è che per il talento ligure nella prossima stagione si apriranno le porte della Serie A, forse proprio con il Venezia. Oppure con i club che hanno già cominciato a prendere appunti…

buon elemento...ma il venezia gioca bene...forse anche qualcosa di più di bene...
è veramente forte oppure è bravo ed esaltato dal gioco del venezia?
l'allenatore del venezia è da seguire per me.

"Ismajli sta andando al Napoli". Il difensore dell'Empoli sorpreso, l'agente è Pini Zahavi
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IERI ALLE 15:30SERIE A
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
Nella giornata di ieri hanno destato particolare scalpore a Napoli e tra gli addetti ai lavori del club azzurro delle rivelazioni in merito al futuro di Ardian Ismajli (27 anni). Il difensore centrale dell'Empoli, secondo quanto dichiarato dall'intermediario Serxhio Mezi, sarebbe in procinto di diventare un nuovo calciatore della squadra di De Laurentiis.

"Posso dire che è da tempo che lavoriamo a questa operazione. C’erano altre squadre interessate, come Genoa e Sassuolo. Il calciatore, però, voleva fare uno step ulteriore ed ha deciso per gli azzurri. Posso dire che stiamo lavorando da gennaio. Sono un agente, ma in questo momento non sono proprio l’agente di Isamjli. Sono un intermediario che sta lavorando e che ha avuto l’autorizzazione per lavorare al trasferimento di Ardian", ha detto Mezi nelle scorse ore a 1 Station Radio.
Dichiarazioni che però, secondo quanto apprendiamo, hanno lasciato di stucco lo stesso Ismajli per primo. Il classe 1996, infatti, ha confidato a conoscenti e persone vicine di essere rimasto sorpreso dalle dichiarazioni dell'operatore di mercato. Il vero procuratore di Ismajli, comunque, è il super agente israeliano Pini Zahavi. Il centrale difensivo, che in carriera ha rappresentato sia la nazionale del Kosovo che quella dell'Albania (con cui gioca oggi), è sotto contratto con l'Empoli fino al 2025.

se ha il contratto in scadenza nel 2025 e non ha ancora rinnovato...sicuramente a giugno parte...è successo cosi con tutti i giocatori azzurri nelle ultime stagioni.

Accardi nel mirino del Napoli, oggi il direttore sportivo dell'Empoli è in Repubblica Ceca
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IERI ALLE 16:38SERIE A
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
Il nome di Pietro Accardi in questi giorni è molto chiacchierato soprattutto a Napoli, visto che il direttore sportivo dell'Empoli sembra essere uno dei principali candidati, se non proprio il più forte in assoluto, a diventare il nuovo uomo mercato dei campani in estate.
Dopo aver trascorso anni importanti con il presidente Corsi nella realtà della provincia toscana, con tanti calciatori valorizzati e plusvalenze notevoli che hanno consacrato il dirigente palermitano tra i più appetibili del panorama, sembra arrivato per lui il tempo di un salto in avanti e il Napoli pare essere la realtà più vicina a permetterglielo.
Per il momento però, secondo quanto appreso da Tuttomercatoweb.com, il dirigente si trova in Repubblica Ceca. Alle 17:30 vedrà la partita della selezione locale Under 21 contro i pari età dell'Islanda per le qualificazioni all'Europeo di categoria, stasera alle 20 farà poi invece il bis con la prima squadra della Repubblica Ceca che è invece impegnata in amichevole contro l'Armenia. Alla ricerca di giovani talenti da portare in Italia, naturalmente.

Il ds Accardi nel mirino del Napoli? Corsi: "Sarebbe l'ennesimo problema per l'Empoli"
IERI ALLE 18:53SERIE A
di TOMMASO BONAN
Il Presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi, è intervenuto a 1 Station Radio soffermandosi - tra le altre cose - anche sulle voci delle ultime ore in merito ad un interessamento del Napoli per il ds del club toscano, Pietro Accardi: "Sono in difficoltà in questo momento… La squadra vive un momento difficile ed affrontare questo argomento non sarebbe il caso. Diciamo che non ho ancora pensato a questo problema. Ci sono dei legami affettivi che vanno al di là dell’aspetto professionale. Ho letto un po’ di cose, c’è questa voce. Non so quanto sia vero, ma di certo sarebbe l’ennesimo problema per noi. Non vorrei nemmeno cominciare a pensarci… Abbiamo nove partite che per l’Empoli sono fondamentali. Quello che sarà non lo posso prevedere certo io. Non sarebbe una cosa che prenderei bene, ma potrei pensare che si tratti della naturale conseguenza di un percorso affrontato al meglio", le parole riportare da Pianetaempoli.it.
Elia Caprile (di proprietà del Napoli, ndr) può seguire il percorso di Vicario? Può restare anche il prossimo anno in Toscana?
"Caprile, per noi, è diventato fondamentale. È partito in sordina, ma anche lui ha fatto un percorso di crescita, conquistando la titolarità. È un portiere con delle doti importanti, ma credo che ancora debba raggiungere i livelli di Vicario. Può diventare un portiere importante continuando a lavorare in maniera esemplare. Per quanto riguarda il futuro, siamo ancora impegnati nella lotta salvezza. Speriamo di raggiungerla il prima possibile, anche se non sarà affatto facile. Parleremo di un eventuale rinnovo del prestito solo a salvezza acquisita".

il tempo è maturo perchè accardi lasci empoli, ha fatto squadre che hanno conquistato la A, conquistato la salvezza e retrocessioni.
quindi sul piano dell'esperienza sarebbe logico una sua partenza per crescere professionamente, ma non mi sembra di vedere molte opportunità per lui, ad empoli ha una buona libertà d'azione. non credo vada in ambienti tipo cagliari, firenze dove farebbe la figura di secondo piano....come non credo vada a napoli dove adl credo voglia continuare con figure cresciute all'ombra di giuntoli o che hanno fatto grande giuntoli, dipende dai punti di vista.
comunque sono curioso di vedere cosa succede e cosa farà accardi.
credo al presidente che ora il tema non sia all'ordine del giorno, siamo in lotta per la salvezza...i pensieri sono rivolti a quella.
ma credo anche che il presidente in caso di partenza di accardi non resti in braghe di tela, ha sempre dimostrato di essere pronto, quando un ds/dg abbandonava empoli vedi il caso di pino e carli...e sa che da solo non può farcela...non c'è riuscito da giovane con lucchesi a supporto...non lo può fare oggi.
la mia maggiore curiosità non è se o dove andrà accardi...ma l'eventuale sostituto e soprattutto la linea di gestione che avrà il futuro empoli, perchè con pino l'empoli operava in un modo, con carli in un'altro e con accardi in modo diverso dai predecessori.
vedremo...sono molto curioso... ma oggi è più importante la corsa alla salvezza.

Chiorra sul futuro: "Mi piacerebbe restare a Lucca, ma non dipende soltanto da me"
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MARTEDÌ 26 MARZO 2024, 23:19SERIE C
di TOMMASO MASCHIO
Arrivato in estate dall’Empoli, Niccolò Chiorra ha conquistato con le sue qualità la Lucchese dove ha collezionato 32 presenze mantenendo inviolata la porta in 11 occasioni. Intervistato da Gazzettalucchese.it il portiere classe 2001 ha parlato così della stagione soffermandosi anche sul futuro: “Il motivo dei nostri alti e bassi non lo so neanche io, a mio parere inizialmente a fare la differenza è stata anche la poca conoscenza che i nostri avversari avevano su di noi. Poi con il passare del tempo, sono stati bravi a sfruttare al meglio i nostri punti deboli. - continua Chiorra – A livello di squadre chi mi ha stupito di più è la Torres che non partiva con i favori del pronostico, ma ha saputo mantenere una grande continuità. A livello di singoli direi Merola del Pescara e Shpendi del Cesena. Si vede che hanno delle qualità importanti”.

Spazio poi al suo passato alla Fiorentina: “L’esperienza in viola mi ha aiutato a crescere, sia da un punto di vista sportivo che umano. Ho appreso l'importanza del rispetto sia per i propri compagni di squadra che per le altre persone che lavorano intorno a te. Ho fatto tutta la trafila, partendo dai Pulcini, arrivando fino alla Primavera”.

Spazio infine al futuro: “Mi rovo bene sia con i compagni che con la città. L'obiettivo adesso è quello di chiudere bene questo campionato. É ancora presto per parlare del mio futuro. Il mio cartellino è di proprietà dell'Empoli e quindi non dipende tutto da me. Certo, se si dovessero creare le condizioni giuste sarei felice di rimanere”.

Ag.Caprile: "All'Empoli in prestito secco, il Napoli farà le sue valutazioni in estate"
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IERI ALLE 23:00SERIE A
di RAIMONDO DE MAGISTRIS @RAIMONDODM
Graziano Battistini, procuratore di Elia Caprile, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli'. Il portiere classe 2001 attualmente in prestito all'Empoli è di proprietà del Napoli, società che l'ha messo sotto contratto la scorsa estate acquistandolo dal Bari: "Caprile al Napoli dalla prossima estate? Bisognerà chiederlo a suo tempo a chi di dovere - ha detto Battistini -. Sono ripetitivo e non voglio arrivare a giugno a dire sempre le stesse cose altrimenti divento molesto (scherza ndr.). In questo momento è troppo importante l’esperienza che sta facendo ad Empoli, deve pensare all’Empoli e deve restare concentrato per restare nella storia di questo club. E’ in prestito secco ad Empoli, tecnicamente farà parte del ritiro prossimo del Napoli".
Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "Elia è del Napoli, è giovane e sta facendo un’esperienza importante. La sua crescita è esponenziale e quando finirà il campionato verranno fatte tutte le valutazioni. Noi avremo la nostra idea e il Napoli avrà la sua e proveremo a metterci d’accordo”.

Empoli, difficile il riscatto di Zurkowski. La cifra trattata è di cinque milioni di euro
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IERI ALLE 22:23SERIE A
di ANDREA LOSAPIO @LOSAPIOTMW
Il riscatto di Szymon Zurkowski non sarà semplice. A riportarlo è PianetaEmpoli che spiega come il polacco - miglior marcatore del club nonostante l'arrivo solamente a gennaio - abbia avuto un impatto molto importante sulla stagione empolese, un po' blandito dalle ultime settimane in cui è apparso lievemente in ritardo. La formula con cui si è trasferito nella finestra invernale è quella del prestito con diritto di riscatto, anche se attualmente la valutazione è considerata eccessiva dai dirigenti azzurri. L'operazione si può chiudere per cinque milioni di euro, cifra che probabilmente l'Empoli non spenderà nonostante l'ottimo inizio.
Così appare difficile una riconferma di Zurkowski, a meno di nuovi accordi proprio con lo Spezia che, d'altro canto, dovrà cedere visto che è quasi impossibile una promozione in Serie A. Così prolungare per un altro prestito sarebbe l'unico modo per confermarlo in azzurro, considerato anche che c'è una percentuale abbastanza importante che andrebbe alla Fiorentina.

Goretti nel mirino dell'Empoli, Salerno (pres. Reggiana): "Credo voglia essere riconoscente"
IERI ALLE 14:49SERIE A
di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA
A margine del rinnovo di Paolo Rozzio, difensore e capitano della Reggiana fino al 2024, il presidente del club emiliano, Carmelo Salerno ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Abbiamo premiato il capitano per dimostrare come società il riconoscimento e la gratitudine per quanto ha fatto nelle ultime stagioni - si legge su TuttoReggiana.com -. Per gli altri giocatori ne parleremo a fine anno".

Sugli obiettivi della formazione allenata da Alessandro Nesta, poi, spiega: "Dopo la stagione regolare ci sono i playoff, non i playout... Battute a parte, pensiamo solamente a salvarci: il mio è l'auspicio di un regalo per la squadra, la società e i tifosi. Se non arriveranno noi saremo comunque felicissimi perché l'obiettivo è la salvezza".
Infine il numero uno granata parla dei rumors che vogliono il ds Roberto Goretti nel mirino dell'Empoli al posto di Pietro Accardi (piace al Napoli): "Se andrà in club prestigiosi vorrà dire che lo avremo fatto crescere, ma credo che lui voglia essere riconoscente".
https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/go...oscente-1951251

Ingaggi e valorizzazione di giovani l’Empoli è nella top ten di Serie A
La società azzurra decima in Italia con un’età media di 24 anni per la prima squadra Roberto Goretti, ds della Reggiana, in pole per sostituire Accardi in caso di partenza
29 marzo 2024
EMPOLI. Qual è l’età media dei calciatori al loro primo ingaggio in Serie A? Per rispondere a questa domanda dobbiamo guardare al report del Cies football observatory (il “celebre” Centro internazionale di studi sportivi con base in Svizzera) uscito alcuni giorni fa, che ha provato a sviscerare la situazione a livello internazionale. Nel report in questione sono state analizzate le posizioni di quasi 800 club di 48 campionati di tutto il mondo, tenendo come parametro l’età media di ingaggio dei giocatori della prima squadra, facendo riferimento alle ultime dieci finestre di mercato (quindi da luglio 2019 a oggi, considerando sia la sessione estiva che il mercato di riparazione invernale).
Il valore più basso in assoluto è stato registrato per gli austriaci dell’Rb Salisburgo (20,93 anni), mentre il più alto è stato misurato per la squadra qatariota dell’Al-Gharafa Sc (30,27 anni).
Analizzando la situazione italiana, in Serie A il club che ingaggia i più giovani per la prima squadra è il Bologna (23,24 anni di media), seguito da Sassuolo (23,28) e Juventus (23,42). In questa particolare classifica l’Empoli si colloca a metà strada, in decima posizione, con un’età media per il primo ingaggio fissata sui 24,77 anni. La squadra che fa “peggio”, cioè con l’età più alta di ingaggio, è proprio l’Inter, la prossima avversaria dell’Empoli, con ben 28 anni di età.
Se però andiamo a ritroso nel tempo, prendendo in considerazione il quinquennio 2014-2019, ci accorgiamo che l’Empoli fino a cinque anni fa si trovava addirittura sul podio, con 24,65 anni di età media per il primo ingaggio, secondo solo al Sassuolo (24,10 nello stesso periodo).
La tendenza generale delle squadre di A, insomma è stata quella di ringiovanire l’età delle rose, con club come Bologna, Juventus e Atalanta che hanno abbassato sensibilmente l’età media dei propri organici. Tra i top club salta all’occhio la situazione dell’Inter, il club nerazzurro semmai nel corso del tempo ha “alzato” l’età media dei propri calciatori, scegliendo la strada degli acquisti “più esperti” per comporre il proprio roster. Con una delle poche eccezioni rappresentata proprio dall’ex Empoli Kristjan Asllani, classe 2002, che con l’Inter firmò nel 2022 all’età di vent’anni.

In soldoni, l’Empoli per quanto riguarda il periodo 2014-2019 era la squadra di Serie A che ingaggiava più giovani dopo il Sassuolo. Dal 2019 in poi questo dato è lievemente “peggiorato”, ma più per la tendenza degli altri club di Serie A di ringiovanire le rose che per veri e propri demeriti dell’Empoli (se così li vogliamo chiamare).
Una tendenza (quella di ringiovanire le rose) che andrebbe incentivata, anche per ovviare alle ormai croniche carenze degli Under in Nazionale, carenze balzate agli occhi di tutti anche dopo le ultime convocazioni di Spalletti per la tournèe americana degli Azzurri.
Empoli è una piazza che può senza ombra di dubbio prestarsi a questo compito, sia per gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni dal suo florido settore giovanile, sia per il talento della dirigenza azzurra, da sempre capace di assicurarsi giovani giocatori di ottima prospettiva, siano essi cresciuti nel vivaio (un nome su tutti non può essere che quello di Jacopo Fazzini) oppure scovati a giro per il mondo da Accardi e colleghi (un altro esempio in tal senso potrebbe essere quello di Liberato Cacace).
A proposito di Accardi, negli ultimi giorni accostato sempre di più frequentemente al Napoli per la prossima stagione, ci sarebbe un nuovo nome spuntato per sostituire il direttore sportivo e sarebbe quello di Roberto Goretti, attuale ds della Reggiana in Serie B. Goretti è destinato in estate a cambiare società e in questi giorni si è fatto il suo nome per il dopo-Accardi.
il tirreno

spero che il riscatto di Zurkowski non diventi veramente una sceneggiata napoletana.

Il valzer dei direttori
Accardi piace al Napoli Idea Goretti per l’Empoli
Da giocatore a team manager fino a ds: il rapporto va avanti da dodici anni Ma ora potrebbe irrompere De Laurentiis che già da tempo ha mostrato interesse
di Ilaria MasiniEMPOLI Nel grande valzer delle panchine che si prospetta in estete, si inserisce parallelamente anche quello dei direttori sportivi che non vanno di pari passo con i tecnici, ma che coinvolgono alcune big. Una di queste è il Napoli che avrebbe messo nel mirino Pietro Accardi. Non è una novità perché anche l’anno scorso c’era stato un interesse, senza però arrivare a un matrimonio finale. Se questa volta il presidente Aurelio De Laurentiis volesse affondare il colpo nel corso della prossima estate, viene da pensare che per l’attuale ds dell’Empoli possa diventare una tentazione abbastanza forte per misurarsi con un un’altra piazza, con diverse ambizioni. La certezza è che il presidente Fabrizio Corsi in questo momento voglia concentrarsi su altro e cioè soltanto sulla salvezza della squadra. Ma non si farebbe comunque trovare impreparato anche perché l’ambiente azzurro sembra l’ideale per ogni dirigente. Negli anni si sono alternate diverse figure nell’area sportiva e i risultati hanno sempre portato buoni frutti, fra giovani lanciati e ottime campagne acquiste, anche in uscita. Il nome che nelle ultime ore è stato accostato all’Empoli è quello di Roberto Goretti, attuale direttore sportivo della Reggiana. Classe 1976, nato a Perugia è in ascesa e potrebbe essere il profilo ideale. Da calciatore ha giocato nel capoluogo umbro ma anche in molte altre formazioni fra cui Napoli e Bari, con alcune convocazioni nell’Italia Under 21. Il presidente della Reggiana, Carmelo Salerno, ha capito che sul proprio dirigente ci sono le attenzioni di altre società e ha commentato: «Se andrà in club prestigiosi vorrà dire che lo avremo fatto crescere, ma credo che lui voglia essere riconoscente». Difficile capire se riconoscenza faccia rima con permanenza, ma intanto lo stesso numero uno emiliano potrebbe andare a pescare Roberto Gemmi, direttore sportivo del Cosenza. Come andrà a finire lo sapremo fra qualche settimana, nel frattempo ognuno rimane concentrato soltanto sugli obiettivi stagionali. Se dovesse partire, Pietro Accardi lascerebbe Empoli dopo dodici anni e un’esperienza trasversale: nel settembre 2012 era arrivato da calciatore, poi lasciato il calcio giocato nel 2014 è diventato team manager e infine, due anni dopo, direttore sportivo.
la nazione

Inter, futuro in bilico per Stankovic: riscatto Samp, controriscatto ed Empoli. Il punto
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MERCOLEDÌ 3 APRILE 2024, 15:38SERIE A
di LORENZO DI BENEDETTO @LORE_DIBE88
Il nome di Filip Stankovic, portiere di proprietà dell'Inter in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria, è destinato a essere al centro di alcune voci di mercato durante la prossima estate. Da una parte la possibilità che i blucerchiati possano acquistarlo a titolo definitivo facendo scattare l'opzione a loro favore, ma solo in caso di promozione in Serie A, dall'altra l'ipotesi che l'Inter possa esercitare poi il controriscatto, per poi valutare il da farsi, con un club della massima serie che si è già detto interessato.
C'è l'Empoli per la prossima stagione.
Secondo quanto riportato da FcInterNews.it, l'Empoli si è infatti fatto avanti, anche se tutto dipenderà dalla salvezza. In estate Etrit Berisha dovrebbe salutare per fine contratto ed Elia Caprile, oggi titolare, tornerà al Napoli per fine prestito. Per questo i toscani sono alla ricerca di un portiere affidabile e Filip Stankovic è un'idea percorribile grazie agli ottimi rapporti con l'Inter (vedi le recenti operazioni per Kristjan Asllani, Andrea Pinamonti e Martin Satriano).
Ora tasta soltanto alla Sampdoria.
Oggi comunque il figlio di Dejan è focalizzato sulla rincorsa della Sampdoria a un piazzamento playoff che possa permettere alla squadra di Andrea Pirlo di sperare nella promozione. Per il domani c'è ancora tempo.