In attesta del CalcioMercato estivo, stagione 2024/25

ho dei miei storici pregiudizi calcistici, che spesso si trasformano in fatti (pessimi rendimenti)
- no a calciatori con le gambe bianche...di quelli che non si abbronzano mai.
- no a calciatori romani de roma...non fanno mai bene ad empoli
- no a calciatori che finiscono in ic
e dopo questi storici pregiudizi ecco quelli nuovi...
- no a calciatori figli di calciatori
- no a collaboratori che diventano allenatori

detto questo, concordo che potrebbe essere un calciatore che rientra nel profilo empoli, giovani calciatori da crescere, valorizzare, nell'ottica di una collaborazione con una grande, come abbiamo fatto gli interisti pianonti e provato a fare con satriano...

Ag. Niang: "Ad Empoli è sereno e si sente importante ma è presto per parlare di futuro"
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 22:38SERIE A
di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA
Dopo il gol vittoria messo a segno da M'Baye Niang contro il Torino è tornato a parlare l'agente dell'attaccante francese dell'Empoli, Crescenzo Cecere. Queste le sue parole sul momento dell'ex Milan ma anche sul suo futuro:
“La scelta di tornare in Italia è stata presa in considerazione del fatto che M'Baye in questo campionato ha sempre fatto bene, dimostrando le sue qualità - ha detto l'agente a Sportitalia -. Doti che tutti conoscevamo ma oggi in Serie A è tornato un ragazzo maturato. Su quale potrà essere il suo futuro, però, credo che sia presto per parlarne. Mancano 7 partite e lui deve continuare a lavorare, ad essere propositivo con i compagni e l’allenatore, sente un ottimo feeling con la squadra e questo è quello che conta oggi.
Senza dubbio, però, ad Empoli lui è sereno, in un club a gestione familiare e con un direttore molto bravo come Accardi. Si sente importante e vuole dar tutto quello che può per la causa toscana".
Niang (29) nella sua esperienza ad Empoli finora ha messo a referto 8 presenze e quattro gol dal momento del suo ritorno in Italia lo scorso gennaio. Nella prima parte di stagione per il francese sono arrivate, invece, 20 presenze con 8 centri in Turchia con la maglia dell'Adana Demirspor.

Empoli, contatti per Goretti come ds. Ma dipenderà molto dal futuro di Accardi
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 17:51SERIE A
di ANDREA LOSAPIO @LOSAPIOTMW
L'Empoli ha messo nel mirino Roberto Goretti come possibile direttore sportivo per la prossima stagione. I contatti sono continuati negli ultimi tempi, dopo i primi sondaggi di marzo, ed è in pole position qualora dovesse salutare Pietro Accardi, l'attuale dirigente che occupa la poltrona in azzurro. Su di lui ci sono alcuni club - anche il Genoa, anche poi toccherebbe capire cosa farebbe il club con Ottolini - ma la speranza più grande, cioè il Napoli di De Laurentiis, appare sfumata dopo le voci su Manna in dirittura d'arrivo.

La Reggiana di Goretti, da neopromossa, rischia di arrivare ai playoff. Solo quattro i punti di distanza dalla Sampdoria che, però, attualmente sembra avere un altro passo con 13 punti in 5 partite giocate. La salvezza in compenso è già acquisita, con quota 40 punti raggiunta una settimana fa.

secondo me se l'empoli cercasse goretti, non avrebbe fatto uscire sui media la notizia.
se lo ha veramente cercato e goretti lo ha fatto uscire la notizia sui media...goretti rischia di fare la fine di toscano ad empoli...ovvero mai visto.

IL MERCATO
Con Manna al Napoli il ds Accardi può restare in azzurro
«È ancora presto per parlare del futuro perché mancano 7 partite alla fine del campionato e M’Baye deve continuare a lavorare, ad essere propositivo con i compagni e l’allenatore. Sente un ottimo feeling con la squadra e lo staff e questo è tutto ciò che conta adesso». A parlare è stato Crescenzo Cecere, agente di Niang che a Sportitalia ha raccontato il momento dell’attaccante. «Ovviamente la scelta di tornare in Italia, all’Empoli, è stata fatta anche pensando al fatto che lui conosce bene il campionato e che qui aveva sempre fatto bene, mostrando le sue qualità. Ma adesso, a quasi 30 anni, è pure maturato e questo é un altro fattore che ha contribuito alle sue ottime prestazioni. In più a Empoli è molto sereno. È una società a gestione familiare con un bravo direttore sportivo come Pietro Accardi, lo fanno sentire importante e vuole dare tutto quello che può per la causa azzurra». A proposito di dirigenti sportivi, il probabile passaggio di Giovanni Manna dalla Juventus al Napoli ha spazzato via le voci che accostavano il ds azzurro Pietro Accardi come prossimo direttore del club di Aurelio De Laurentiis. I.M.
la nazione

Pescara, si accende il mercato per Merola: quattro club cadetti interessati all'attaccante
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 18:19SERIE C
di TOMMASO MASCHIO
fonte Alessio Del Lungo
Nonostante il Pescara non stia disputando un grande campionato, attualmente è infatti settimo nel Girone B di Serie C, nelle sue fila si sta mettendo in mostra un giocatore che potrebbe accendere il mercato estivo. Si tratta di Davide Merola, esterno offensivo di proprietà dell’Empoli per cui gli abruzzesi hanno un obbligo di riscatto condizionato.
Il classe 2000 in questa stagione ha messo a segno 16 reti, con cinque assist, in 38 presenze totali nelle varie competizioni. Numeri che hanno attirato l’attenzione di diversi club delle serie maggiori pronte a intavolare una trattativa per metterlo sotto contratto.
Come raccolto dalla redazione di Tuttomercatoweb.com su Merola si starebbero muovendo Brescia, Modena e Parma in Serie B, coi ducali che sono proiettati verso la promozione, oltre al Cesena che una settimana fa ha conquistato la matematica promozione in serie cadetta. Si tratta solamente di interessamenti che però potrebbero essere approfonditi da qui a fine stagione e soprattutto in estate anche a seconda di come le squadre che hanno ancora obiettivi da raggiungere chiuderanno la stagione.

Samp, non solo Vagnati per affiancare Mancini. Spuntano anche Petrachi e Accardi
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 17:34SERIE B
di TOMMASO MASCHIO
In casa Sampdoria si guarda al futuro anche dirigenziale con possibili cambiamenti nell’area tecnica dove il direttore sportivo attuale Andrea Mancini, a cui il club vuole rinnovare il contratto anche per allontanare le sirene di mercato, potrebbe essere affiancato da un dirigente di maggiore esperienza e con un’altra qualifica.
Nei giorni scorsi era emerso il nome di Davide Vagnati attualmente al Torino con cui ha ancora un anno di contratto. Ci sarebbero stati già due incontri fra le parti, uno con Francesco De Gennaro, consigliere del patron Matteo Manfredi, e uno proprio con il numero uno blucerchiato. Quello del granata però non sarebbe l’unico nome sul piatto. Secondo Il Secolo XIX De Gennaro avrebbe incontrato anche Gianluca Petrachi, senza squadra dopo l’esperienza alla Roma, che era già stato accostato in passato ai colori blucerchiati, ma su cui ci sarebbe anche il Como con cui avrebbe avuto un incontro. Il terzo nome è quello di Pietro Accardi, ex giocatore della Sampdoria, che ha però altri due anni di contratto con l’Empoli. Anche per lui c’erano stati in passato dei contatti che però non si erano mai concretizzati.
Per quanto riguarda invece Nicola Legrottaglie il suo futuro è da definire e non è escluso che possa cambiare ruolo. L’ex difensore è l’unico fra i dirigenti ad avere il rinnovo automatico in caso di promozione quindi molto potrebbe dipendere anche da come la Sampdoria finirà questa stagione.

Goretti e l'Empoli: "Quando si parla troppo vuol dire che qualcuno non vuole che si realizzi"
TUTTO mercato WEB
OGGI ALLE 12:18SERIE A
di LUCA BARGELLINI
Lunghissima intervista ai microfoni di TeleColore per il direttore sportivo della Reggiana, Roberto Goretti. Fra i tanti temi toccati dall'ex dirigente di Perugia e Cosenza c'è anche quello legato al suo futuro e a quello del tecnico Alessandro Nesta
"I rumors sull'Empoli (dove andrebbe a sostituire Pietro Accardi, ndr)? Se non si raggiungono gli obiettivi prefissati non si può ambire ad altre squadre. So che l'80% delle cose che si leggono in giro non sono vere e quando si chiacchiera troppo di un argomento vuol dire che c'è qualcuno che non vuole che si realizzi. Io a Reggio Emilia sto benissimo e ho rifiutato offerte superiori dalla Serie B. Qui c'è grande potenziale e so bene cosa vuol dire indossare la maglia granata.
Nesta? Mi auguro che possa rimanere con noi. Attraverso il suo lavoro ha fatto sì che la squadra potesse giocarsela alla pari con tutte le altre rivali. Io suo operato per me è positivo. La continuità è un valore importante tanto che la cosa migliore per una società sarebbe di trovare un allenatore che rimanga per tanti anni. Quando, però, si prende uno come Nesta si deve mettere in conto che possa rimanere due o tre stagioni al massimo"

sono molto curioso di vedere se accardi lascerà l'empoli e come il presidente in caso di sua partenza lo sostituirà.
da quando è presidente il corsi abbaimo sempra avuto una buona continuità di lavoro con i ds/dg, a memoria mi vengono questi nomi
- bini, c'era prima del corsi
- lucchesi
-vitale
-carli
-accardi
- la triade accardi, butti, pecini
-accardi

dopo l'arrivo di vitale, preso dalla lucchese c'è sempre stato un lavoro in continuità, dopo vitale il testimone è passato a carli che aveva lavorato nel settore giovanile e poi come braccio destro di vitale, poi dopo carli accardi che da dirigente accompagnatore poi aveva lavorato con carli.... ora...dopo accardi come si muoverà il presidente?
troverà delle risorse interne come ha fatto in passato? ovvero un collaboratore di accardi o bargagna?
oppure prenderà un elemento esterno dal pianeta empoli, un dg rampante o esperto da un'altra squadra?
oppure si creerà il ds affidandosi ad un ex calciatore azzurro di fiducia?

Lazio, possibile rivoluzione in attacco in estate: nel mirino Cambiaghi e Beier
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 15:08SERIE A
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
Mattia Zaccagni rinnova, e questa è una buona notizia. Anzi, ottima, se si pensa che la Lazio dovrà far fronte a più di un addio in attacco. Felipe Anderson è già ufficiale al Palmeiras, Luis Alberto ha dichiarato pubblicamente di considerare terminato il suo ciclo in biancoceleste, Ciro Immobile è in bilico più dell'estate scorsa e Pedro, stando a quanto riferito dall'edizione odierna del Corriere della Sera-Edizione Roma, vorrebbe tornare in Spagna.
Due nomi per l'attacco
Così si pensa agli eventuali sostituti. Come si legge sul quotidiano Nicolò Cambiaghi, di proprietà dell’Atalanta ma attualmente in prestito all’Empoli, piace parecchio. E non da oggi. Su richiesta di Sarri che, proprio come Tudor, si era detto disponibile a lavorare con un gruppo più giovane, c’erano già stati contatti a gennaio, ci saranno anche in futuro. In società seguono con interesse anche Maximilian Beier dell’Hoffenheim (classe 2002, 13 gol nella Bundesliga in corso, la prima disputata da titolare), il cui prezzo sta però lievitando: ad agosto si poteva prendere per 12 milioni, ora ne servono circa 20.



Dal Cile: "Bologna e Empoli vogliono Aravena, ma sarebbe meglio prima la Spagna"
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 12:57SERIE A
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
Uno dei giocatori più interessanti del campionato cileno è senza dubbio Alexander Aravena (21 anni), attaccante esterno - capace però di giocare anche su zone più centrali - di proprietà dell'Universidad Catolica che ha 7 presenze e 2 gol con la sua squadra nell'attuale massima divisione del Cile.
Sul conto del classe 2002 Aravena stanno iniziando già da qualche tempo a mettere gli occhi alcuni club del Vecchio Continente. Si parla di società spagnole, ma secondo quanto riferito da Jorge Vargas (in foto), ex difensore che in Italia ha vestito le maglie di Empoli, Reggina, Livorno e Spezia, ce ne sono due anche in Serie A pronte ad affondare il colpo sul giovane attaccante.
Vargas, intervistato da Bolavip, ha infatti svelato: "Anche due squadre italiane, Bologna e Empoli, vogliono Aravena. Mi hanno chiesto un parere e io ho dato loro determinati consigli, sono due società che investono molto sui giovani. Aravena è promettente e piace molto, tutto ora dipenderà dall'Universidad Catolica. Per me però sarebbe importante fare un primo transito in Spagna prima di arrivare in Italia".

ho visto la gara delle nane, avevo voglia di vedere parisi...ma non ha giocato
ho visto però il portiere Jedlicka del Viktoria P. classe 98, ceco, mi ha fatto una grande impressione.
reattivo, veloce, bello presente tra i pali...mi è piaciuto molto.
ha 26 anni, gioca in una squadra della repubblica ceca...forse ce lo possiamo permettere...
certo una gara è poco per valutare un portiere... facile prendere abbagli...ma mi garba

Empoli, Corsi: "Caprile? La sua permanenza dipende dal Napoli, può ancora migliorare"
IERI ALLE 23:59SERIE A
di DANIEL UCCELLIERI
Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, intervistato da CalcioNapoli24.it, ha parlato del futuro di Elia Caprile, portiere dei proprietà del Napoli in prestito ai toscani:
"Sta facendo bene ora dopo un inizio un po' difficile. Speriamo sia decisivo in queste ultime partite, la sua permanenza non dipende da noi ma dal Napoli e dal presidente. Sappiamo di aver fatto un gran lavoro con lui, sta facendo un percorso di crescita da anni e ha ancora grandi margini di miglioramento.
La scelta dell'anno prossimo è molto importante per lui e per il Napoli che è proprietario del cartellino. Vicario è arrivato da noi ad età molto più avanzata ed è cresciuto con noi arrivando poi a 27 anni ad essere oggi uno dei migliori nel campionato inglese che è quello più competitivo. Caprile sta facendo grossi sacrifici, deve continuare questo suo percorso di crescita."
Corsi parla anche di Fazzini
"Ho detto a Zielinski dopo la partita Empoli-Napoli 'hai visto abbiamo trovato il tuo sostituto?', Fazzini ha qualcosa di Zielinski, in molti l'hanno battezzato già come un giocatore importante, deve migliorare e completarsi. Ha bisogno del giusto allenatore che gli dia la spinta decisiva per andare a giocare in un grande livello. Ancora non mi è stato chiesto dalle grandi"
www.tuttomercatoweb.com/serie-a/em...liorare-1960263




Fiorentina, a giugno addio a Burdisso. Chi al suo posto? Ritorno di fiamma su Accardi
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 12:35SERIE A
di DIMITRI CONTI @DIMITRI_CONTI
fonte Niccolò Ceccarini
Al termine della stagione Nicolas Burdisso darà l'addio alla Fiorentina lasciando così vacante il suo attuale incarico da direttore tecnico della società toscana. Per lui potrebbe esserci una prosecuzione di carriera in quel di Roma, dove i Friedkin stanno studiando una rivoluzione dirigenziale e realtà in cui lo stesso Burdisso, oltre ad aver giocato, può vantare legami molto solidi, per primo con l'allenatore del presente (e dallo scorso weekend anche del futuro) De Rossi. E la Fiorentina?
Ad oggi, secondo quanto appreso da TMW, sono due i nomi in pole position per entrare nella squadra dirigenziale viola ed affiancare il direttore sportivo Daniele Pradè. La prima pista è una vecchia fiamma che potrebbe riaccendersi e porta a Eduardo Macia, attuale CFO dello Spezia (con cui ha un contratto fino al 2026). Lo spagnolo infatti vanta degli ottimi pregressi con lo stesso Pradè proprio a Firenze, dove ha lavorato dal 2011 al 2015.
La seconda pista, che sta risalendo proprio in queste ore, conduce invece alla vicina Empoli. Non è la prima volta che la Fiorentina guarda al direttore sportivo azzurro Pietro Accardi, accostato più volte nelle ultime stagioni anche al Napoli, come possibile innesto per la propria area dirigenziale. Questa volta potrebbe davvero essere quella buona.

AIC, Calcagno: "Negli ultimi 15 anni si è azzerato il mercato verso Serie B e C"
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 19:34SERIE B
di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA
fonte Luca Cilli
A margine della sua rielezione come presidente dell'AssoCalciatori, Umberto Calcagno ha riservato anche alcune considerazioni ai campionati di Serie B e Serie C. Ecco quanto raccolto dall'inviato di TMW:
“Sono anche molto preoccupato alle mission che assegniamo alla B e alla Lega Pro. Negli ultimi 15 anni si è azzerato il mercato verso le categorie minori. Oggi il mercato della C muove poche risorse, 15 anni fa invece i conti erano differenti. Manca la distribuzione delle risorse verso il basso, in Europa siamo ultimi in questa speciale statistica. Le risorse generate dalle nuove competizioni non vengono veicolate verso le categorie minori. La filiera dei settori giovanili non viene tutelata come dovrebbe. La diminuzione delle squadre di A da 20 a 18? Deve essere parte di un accordo con la UEFA, la FIFA, altrimenti il nostro fondato timore è che non si gioca di meno ma si gioca meno solamente in A. Presenteremo un documento alla FIFA per creare una interlocuzione.
La domanda è che tipo di calcio vogliamo in futuro. Alcune dinamiche le abbiamo vissute, come agli inizi del 2000 dove c’era esigenza di un maggior numero di partite. I ricavi del nostro mondo sono aumentati del 15% ma sono aumentati del 50% anche i debiti. Se non si risana non si può immaginare che la parte apicale del sistema può redistribuire di più e meglio. Bisogna fare un salto di qualità da questo punto di vista, serve che la A dia delle mission alla B e alla C. Oggi si basa tutto sui prestiti e sui minutaggi, finalmente si è iniziato con il progetto delle seconde squadre per valorizzare la nostra filiera. E speriamo ci siano altre squadre del genere. I dati del minutaggio in C dicono che solamente l’8% dei formati nei settori giovanili gioca nella categoria. Un sistema che oggettivamente non può funzionare con queste modalità”.

Dirigenti, nuovo cambio
Burdisso lascia a fine anno Tre nomi per sostituirlo Ma in pole c’è l’ex Macia
Il dt verso la Roma. In lizza ci sono anche Pietro Accardi e Raffaele Rubino
di Alessandro Latini FIRENZE La sensazione che il percorso di Nicolas Burdisso alla Fiorentina fosse giunto al capolinea la si ebbe più o meno una settimana fa, quando Rocco Commisso nella sua lettera inviata ai tifosi viola nominò Alessandro Ferrari nuovo direttore generale e confermò Daniele Pradè come direttore sportivo. In quella stessa lettera Burdisso non fu mai citato. E di certo non si trattò di una svista. Ieri la notizia (non confermata ancora dal club e dall’interessato) è di fatto stata certificata. Burdisso lascerà la Fiorentina a fine stagione. A lui si possono ricondurre diverse operazioni, quasi tutte quelle legate ai calciatori sudamericani. Da Dodo a Cabral, passando per Infantino e Beltran. Ma pure Nico Gonzalez lo ritenne importante nell’approdo in viola. «È lui uno dei motivi per cui ho scelto la Fiorentina, me l’ha consigliata più volte» rivelò l’esterno argentino. Un lavoro di squadra, certo, ma su diversi calciatori il suo parere è stato particolarmente ascoltato da Pradè e dal compianto Joe Barone. Il rimpianto? Sicuramente la segnalazione di Julian Alvarez, non andata a buon fine. Parallelamente sono cominciate a circolare anche le voci sul suo possibile sostituto, mentre lui pare diretto alla Roma anche se per il momento non ha firmato niente e rimane concentratissimo sul finale di stagione. Non è detto che la Fiorentina voglia da subito inserire in organico un’altra figura, ma non è nemmeno da escludere. Il primo nome (che circola da settimane) è quello di Eduardo Macia. Sarebbe un tuffo nel passato. Di certo c’è un’amicizia vera e consolidata con Pradè. Al momento il dirigente spagnolo dello Spezia non conferma. Ma è un’idea forte. Sullo sfondo altre ipotesi, al momento tutte da verificare e in secondo piano rispetto a un Macia bis. Ieri è circolato il nome di Pietro Accardi dell’Empoli. I rapporti tra le società sono buoni, alla fine sarà Pradè a decidere. Nel solco del modus operandi di Commisso - che tende spesso a promuovere i suoi uomini - anche l’ipotesi legata a Raffaele Rubino. Padre di Tommaso, gioiellino della Primavera, e scout viola. Si era vociferato potesse fare il ds dell’eventuale squadra Under 23.
la nazione

la penso come te...
poi iniziano a girare voci di vendita della fiorentina, magari è tutta fuffa nanesca, ma non è escluso...
conti in regola...squadra da rifondare...con molti elementi in scadenza ...non è un'ipotesi assurda.
se vero...chi va a fare il ds di una squadra in vendita ?
non è mica messo alla porta dal presidente accardi...

Torino, Vagnati può salutare? In caso di addio Cairo pensa ad Accardi dell'Empoli
TUTTO mercato WEB
IERI ALLE 14:07SERIE A
di ANDREA LOSAPIO
fonte Alessio Alaimo
Davide Vagnati può salutare il Torino? Sembrerebbe molto complicato, visto il grande rapporto che lega il direttore sportivo ai granata, con Cairo che ripone fiducia nel suo dirigente. Eppure è una voce da non scartare per le prossime settimane di mercato: nel novembre del 2022 è arrivato il rinnovo triennale per Vagnati, con scadenza al prossimo giugno. Quindi, a sensazione, il dirigente dovrebbe rimanere per un altro anno, a meno di situazioni molto complicate da prevedere. Oppure offerte che arriverebbero da altri club ambiziosi.

La sensazione è che Cairo deciderà a breve giro di posta ma che non ci sia una conferma assoluta per la permanenza di Vagnati. In caso di addio del dirigente uno dei nomi caldi è quello di Pietro Accardi che tanto bene ha fatto all'Empoli. I toscani si devono salvare in queste ultime di campionato, ma il trend è molto positivo rispetto a quello vissuto con Andreazzoli e Zanetti. Sarà decisiva la sfida contro il Frosinone di domenica, dopo la sconfitta contro l'Atalanta di ieri. Accardi è stato seguito anche dalla Fiorentina e, prima ancora, dal Napoli di De Laurentiis.

Insomma, la situazione è in divenire. Non è detto che qualcosa cambi per forza, ma è già una notizia il possibile cambio di scrivania per il direttore sportivo.